Chiarimento su una diagnosi

Gentili dottori, è apprezzabile quello che fate per noi, che anche se è on line, ci rassicurate in ogni situazione allarmante che ci preoccupa.
Ho bisogno di un consulto.
Allora è da quasi un anno che ho episodi di diarrea, soprattutto al risveglio e con dolori forti al basso ventre, le feci sono poltacee e appaiono oleose.
A maggio feci una colonscopia che evidenziò tramite biopsia una flogosi lieve moderata del colon aspecifica in assenza di aspette criptici.
Ora dopo aver provato varie terapie che non mi hanno giovato, la gastroenterologa vuole farmi ripetere un'altra colonscopia perchè dice che in alcuni casi le coliti aspecifiche possono trasformarsi o in chron o rettocolite ulcerosa.
Non vi immaginate il mio sconforto! Ripetere una visita così impegnativa dopo poco tempo per fare chiarezza sulla diagnosi?
Che dire...sono spaventato!
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Non mi sembra necessario eseguire un'altra colonscopia per confermara una diagnosi già fatta. Poichè è stata dimostrata la presenza di un'infiammazione, suggerirei di iniziare una terapia con il farmaco specifico per le infiammazioni intestinali, la mesalazina ed eventualmente eseguire un controllo endoscopico a distanza per controllarne l'efficacia.

Prof. alberto tittobello

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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
grazie della sua celere risposta. Avevo già usato la melasazina ma non ho tratto giovamento...ho cambiato tante di quelle medicine che ho perso il conto...mi spaventa il fatto che la colite da aspecifica diventa specifica e cioè tipica colite ulcerosa o morbo di chron