Ernia gastrica jatale e reflusso
Buongiorno gentili Dottori,
Ho 44 anni ed in seguito a bruciori alla gola ed episodi ripetuti di sensazione di soffocamento specialmente durante stati febbrili, mi sono sottoposta ad un controllo dal gastroenterologo in quanto sapevo già di soffrire di gastrite ed ho cercato in passato di curare più volte,senza successo, l'helicobacter pilory.
A luglio 2012 feci una gastroscopia da cui emerse:
ESOFAGO REGOLARE.CARDIAS BEANTE CON ERNIA JATALE AL FONDO GASTRICO. STOMACO RICOPERTO DA MUCOSA LIEVEMENTE IPEREMICA A LIVELLO ANTRALE. BIOPSIE ANTRO - CORPALI.PILORO E DUODENO REGOLARI
Diagnosi delle biopsie:
GASTRITE CRONICA FOLLICOLARE DI GRADO MODERATO IN FRUSTOLI DI MUCOSA GASTRICA DI TIPO FUNDICO ED ANTRALE. RICERCA H.P. ++
Sono stata curata con:
PEPTAZOL 40 MG 1 CPS AL MATTINO A DIGIUNO
TAVANIC 500 MG 1 CPS X 5 GG
ZITROMAZ 500 MG 1 CPS X 6 GG
Ho poi dovuto continuare il peptazol fino a settembre (calando il dosaggio da 40 a 20) in quanto per altri problemi ho di nuovo dovuto prendere degli antibiotici, quindi non sono ancora riuscita a fare il breath test di controllo per H.P.
A fine settembre mi sono recata dall'otorino in quanto la sensazione di gonfiore alla gola (mi si gonfiava la base della tonsilla linguale) avveniva sempre più spesso, l'otorino facendomi una laringoscopia mi trovo' un polipo sulla corda vocale sx (mai avuto episodi di disfonia), fisso' l'intervento e venni operata a fine ottobre, oltre al polipo mi fece una biopsia alla base lingua e mi dreno' una cisti mucosa ipofaringea sx. nel periodo prima e dopo l'intervento riportai come da consiglio il pantopranzolo a 40 mg.
Decorso post operatorio regolare, dove feci riposo vocale e in seguito logopedia.Da dopo l'intervento iniziai ad accusare talvolta episodi di disfonia soprattutto serale e, dopo il primo controllo orl con videolaringoscopia, che presentava regolari esiti chirurgici, corde vocali normomobili normotrofiche e buona chiusura glottica, mi prescrissero un approfondimento diagnostico con videolaringostroboscopia (che devo ancora fare)
Nel frattempo arrivo' l'esame macroscopico delle biopsie.La base lingua analizzata diagnostico' iperplasia squamosa reattiva e tessuto linfoide mucosa -associato; l'otorino mi rassicuro' che era tutto regolare.
2 settimane fa ebbi un altro episodio di gonfiore alla gola e fatica alla respirazione mi recai al pronto soccorso dove mi fecero un broncodilatatore in aereosl e un intramuscolo di cortisone rinviandomi poi al medico curante. Dal giorno dopo ero completamente afona. Mi recai di nuovo dall'otorino che mi sottopose a nuova videolaringoscopia e diagnostico' una brutta rinofaringite sieromucosa e tracheite, mi prescrisse quindi CEDAX 1 CPS AL GIORNO PER 10 GG E DELTACORTENE 1 CAPS AL GIORNO X 5 GIORNI POI META' CAPSULA PER ALTRI 5 E INFINE 1/4 DI CAPSULA X ALTRI 5.cura che sto facendo ora riportando il dosaggio del pantopranzolo a 40.L'otorino dice che la gola è messa così per il reflusso.Come posso controllarlo?dovro' prendere IPP a vita?
Ho 44 anni ed in seguito a bruciori alla gola ed episodi ripetuti di sensazione di soffocamento specialmente durante stati febbrili, mi sono sottoposta ad un controllo dal gastroenterologo in quanto sapevo già di soffrire di gastrite ed ho cercato in passato di curare più volte,senza successo, l'helicobacter pilory.
A luglio 2012 feci una gastroscopia da cui emerse:
ESOFAGO REGOLARE.CARDIAS BEANTE CON ERNIA JATALE AL FONDO GASTRICO. STOMACO RICOPERTO DA MUCOSA LIEVEMENTE IPEREMICA A LIVELLO ANTRALE. BIOPSIE ANTRO - CORPALI.PILORO E DUODENO REGOLARI
Diagnosi delle biopsie:
GASTRITE CRONICA FOLLICOLARE DI GRADO MODERATO IN FRUSTOLI DI MUCOSA GASTRICA DI TIPO FUNDICO ED ANTRALE. RICERCA H.P. ++
Sono stata curata con:
PEPTAZOL 40 MG 1 CPS AL MATTINO A DIGIUNO
TAVANIC 500 MG 1 CPS X 5 GG
ZITROMAZ 500 MG 1 CPS X 6 GG
Ho poi dovuto continuare il peptazol fino a settembre (calando il dosaggio da 40 a 20) in quanto per altri problemi ho di nuovo dovuto prendere degli antibiotici, quindi non sono ancora riuscita a fare il breath test di controllo per H.P.
A fine settembre mi sono recata dall'otorino in quanto la sensazione di gonfiore alla gola (mi si gonfiava la base della tonsilla linguale) avveniva sempre più spesso, l'otorino facendomi una laringoscopia mi trovo' un polipo sulla corda vocale sx (mai avuto episodi di disfonia), fisso' l'intervento e venni operata a fine ottobre, oltre al polipo mi fece una biopsia alla base lingua e mi dreno' una cisti mucosa ipofaringea sx. nel periodo prima e dopo l'intervento riportai come da consiglio il pantopranzolo a 40 mg.
Decorso post operatorio regolare, dove feci riposo vocale e in seguito logopedia.Da dopo l'intervento iniziai ad accusare talvolta episodi di disfonia soprattutto serale e, dopo il primo controllo orl con videolaringoscopia, che presentava regolari esiti chirurgici, corde vocali normomobili normotrofiche e buona chiusura glottica, mi prescrissero un approfondimento diagnostico con videolaringostroboscopia (che devo ancora fare)
Nel frattempo arrivo' l'esame macroscopico delle biopsie.La base lingua analizzata diagnostico' iperplasia squamosa reattiva e tessuto linfoide mucosa -associato; l'otorino mi rassicuro' che era tutto regolare.
2 settimane fa ebbi un altro episodio di gonfiore alla gola e fatica alla respirazione mi recai al pronto soccorso dove mi fecero un broncodilatatore in aereosl e un intramuscolo di cortisone rinviandomi poi al medico curante. Dal giorno dopo ero completamente afona. Mi recai di nuovo dall'otorino che mi sottopose a nuova videolaringoscopia e diagnostico' una brutta rinofaringite sieromucosa e tracheite, mi prescrisse quindi CEDAX 1 CPS AL GIORNO PER 10 GG E DELTACORTENE 1 CAPS AL GIORNO X 5 GIORNI POI META' CAPSULA PER ALTRI 5 E INFINE 1/4 DI CAPSULA X ALTRI 5.cura che sto facendo ora riportando il dosaggio del pantopranzolo a 40.L'otorino dice che la gola è messa così per il reflusso.Come posso controllarlo?dovro' prendere IPP a vita?
[#1]
Oltre al controllo con PPI è possibile utilizzare antiacidi e procinetici;
oltre al rispetto di norme alimentari,
sarebbe però utile rivolgersi da un gastroenterologo
per un corretto assetto terapeutico.
Cordiali Saluti
oltre al rispetto di norme alimentari,
sarebbe però utile rivolgersi da un gastroenterologo
per un corretto assetto terapeutico.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Grazie Dottore per la tempestiva risposta
Avevo gia' consultato il gastroenterologo che mi aveva fatto la gastroscopia il quale mi aveva detto di aumentare la dose da 40 mg ad 80 nei periodi in cui stavo peggio per poi ridiminuirla
Il mio timore è che possa lesionarsi qualcosa a livello della gola continuando ad avere episodi di reflusso ed andare incontro a patologie più gravi, inoltre proprio non mi andava l'idea di dover prendere il PPI a vita, mentre il gastroenterologo che mi ha in cura dice che ci sono molte persone che lo fanno senza nessun problema.
Di antiacidi e procinetici non mi ha parlato.
Chiedero' un'ulteriore visita
grazie nuovamente
Avevo gia' consultato il gastroenterologo che mi aveva fatto la gastroscopia il quale mi aveva detto di aumentare la dose da 40 mg ad 80 nei periodi in cui stavo peggio per poi ridiminuirla
Il mio timore è che possa lesionarsi qualcosa a livello della gola continuando ad avere episodi di reflusso ed andare incontro a patologie più gravi, inoltre proprio non mi andava l'idea di dover prendere il PPI a vita, mentre il gastroenterologo che mi ha in cura dice che ci sono molte persone che lo fanno senza nessun problema.
Di antiacidi e procinetici non mi ha parlato.
Chiedero' un'ulteriore visita
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 18/02/2013.
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