Residui alimentari

Gentili Dottori,
oggi ho raccolto un campione di feci per il Laboratorio Analisi, chiaramente su richiesta del mio curante. Nel farlo, mi sono accorto di uno sgradevole inconveniente.
Le feci, già di loro tra la normale consistenza ed il molliccio, erano piene, in alcuni punti, di chicci di riso. Oddio, io dico chicci di riso, in realtà credo fosse soltanto la cuticola esterna, in altre parola la loro "buccia". Il fatto è che ce ne erano tante. Ora, io non ho l'abitudine, e questo lo credo normale, di mettermi a guardare le feci quando le faccio, quindi non posso fare un raffronto diretto e sicuro. Per quello che però, saltuariamente, mi capita di vedere, tali residui non ci sono mai.
La mia preoccupazione è che non vorrei avere eventualmente falsato i risultati del test, con questo campione bizzarro rispetto a quelle che sono le mie feci usuali. Ho provato a chiedere alla segretaria che mi ha ritirato il barattolo, ma non mi ha saputo dare indicazioni in merito, e mi ha detto di rivolgermi ad un medico.
Vista la "curiosa" situazione, vorrei anche chiedervi se un tale evento può considerarsi normale oppure no. Ciò che mi stupisce è che io ho mangiato del riso integrale al pranzo di ieri, neanche 24 ore fa. Rispetto ai tempi che avevo studiato a scuola, credo di aver avuto un "passaggio" nello stomaco e nell'intestino molto rapido rispetto al normale. Ma è più probabile che sia io a ricordami male le lezioni dell'anno scorso, e che quindi mi ponga interrogativi inutili.
Cordiali saluti.
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
In quello che riferisce non vi assolutamente nulla di anormale.infatti le sostanze alimentari come le fibre non idrosolubili vengono espulse come ingerite. Per quanto riguarda i tempi di transito sono variabili enon per tutti gli stessi.

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
La ringrazio Dottore, mi ha tolto la preoccupazione di aver potuto interferire in un qualche modo con l'esame!! :)
Mi conceda però una curiosità: il tempo medio di transito dalla bocca alla feci del cibo non era circa sulle 48 ore, invece che sulle 20 come nel mio caso? Certamente vi saranno anche importanti differenze individuali, ma se così fosse una distanza di oltre un giorno mi pare comunque tanta!!
Saluti.
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Il tempo medio di transito è ancora di circa 48 ore, ma è infatti un tempo medio. Esistono poi variazioni individuali molto ampie anche influenzate da molteplici fattori tra cui determinati alimenti, stati fisici,stress ecc. Che possono accelerare o diminuire la peristalsi ed quindi la velocità di transito.
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Utente
Utente
Grazie mille per le delucidazioni!!
Anche il colon irritabile potrebbe causare questa accellerazione?
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Certamente.
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Utente
Utente
Ottimo, sinceri ringraziamenti per tutto l'aiuto che mi ha saputo dare!