Per il dottor Quatraro o Cosentino: richiesta consulto per fitte molto forti allo stomaco!

Buongiorno cari medici,

scrivo per mia moglie quarantaduenne che la scorsa notte mi ha svegliato, dicendomi che era in preda a lancinanti dolori allo stomaco con irradiazione anche alla schiena in corrispondenza dell'organo stesso.

Le fitte descritte come tagliformi e trasversali rispetto alla posizione dello stomaco erano talmente insopportabili al punto che mia moglie è diventata molto pallida e stava li li per svenire!

Si è stesa e gli ho dato il farmaco che uso io per il reflusso , cioè una compressa di ranitidina da 300 mg; la situazione è subito migliorata mentre decidevo di chiamare la guardia medica, che oltre a confermare che avevo fatto bene a somministrare quel farmaco mi consigliava di aggiungere un confetto di Buscopan.

Stamani, permanendo un fastidio localizzato allo stomaco ,mia moglie ha assunto ranitidina da 150 mg, e dopo due ore, due compresse di maalox ;
Accusa fastidio ma non con l'intensità importante della notte trascorsa,

Il curante interpellato ha prescritto ranitidina da 150 mg per due volte al di e maalox compresse, per qualche giorno,precisando che in caso di persistenza dei sintomi si dovrebbe procedere con degli accertamenti!

Voi che ne pensate? Consigliereste una terapia diversa? magari con IPP? O la condividete? Non nego che sono davvero spaventato e preoccupato!

Un caro e cordiale saluto a voi!
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La ringrazio della stima accordatami ma
per correttezza devo dirle che
ad oggi, su MedicItalia, non sarebbero consentite richieste personalizzate di consulto,
(anche se, da alcuni, non viene, come si dovrebbe, ricordato agli utenti)

pertanto invito, come per gli altri consulti, qualunque collega, se vuole, ad effettuare il proprio intervento.

Quanto alla sua richiesta,
la positiva risposta alla terapia da parte di sua moglie evidenzia con ogni probabilità la esistenza di una malattia da reflusso gastroesofageo.
Si tranquillizzi quindi per quanto accaduto,
certamente si pone l'indicazione ad una esplorazione endoscopica che faccia definitiva chiarezza.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta!

Scusandomi per la "prelazione specifica" richiesta, ufficializzo la possibilità anche da parte mia, di eventuali altre risposte da parte degli specialisti di Medicitalia, qualora ovviamente volessero farlo!

Essendo anche stato diagnosticato anche a me il reflusso , dopo esecuzione di gastroscopia, rimango un tantino "sorpreso" nell'appurare che esso possa essere responsabile di sintomatologia molto dolorosa, come quella patita da mia moglie;

Mi potrebbe gentilmente spiegare il meccanismo causale ed eventualmente dare un parere sulla terapia assegnata alla mia signora?!

Grazie come sempre per la sua cortesia!

Cordialmente.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La signora potrebbe aver sviluppato una esofagite,
ovviamente andrà verificata endoscopicamente.

In attesa della verifica si può concordare con la terapia prescritta.

Cordiali Saluti
[#4]
Utente
Utente
Ancora molte grazie per la risposta.

La saluto approfittando per ricordarLe che, se mi da il permesso, vorrei poterLa aggionare in merito!

Molta cordialità!



[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Ci mancherebbe.

Distinti Saluti
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