Inappetenza grave improvvisa, nausea continua, cambiamento consistenza e colore delle feci
Salve.Ho 30 anni e vorrei esporre il mio "problema" sperando di ricevere una risposta quanto prima.A metà Dicembre,dopo qualche giorno con lievi dolori all'intestino(basso ventre a destra) mi svegliavo e correvo al bagno (feci semiliquide).Ho attribuito la cosa ad un episodio di colite ma ciò che mi ha infastidita di piu era una insolita nausea mattutina.Dopo una settimana mi ritrovavo nella stessa situazione,se non addirittura un pò peggiorata,in quanto avvertivo senso di debolezza e malessere generale.Mi sono recata dal medico curante che,vedendomi parecchio in ansia,mi ha prescritto 20 gocce di Valpinax per 20 giorni,attribuendo il tutto ad una forte colite nervosa.Visto che da piu di un anno vivo una situazione di forte stress in famiglia,ho anch'io pensato di aver accumulato troppa ansia e,da qui,forse,si giustifica anche una tristezza con crisi di pianto apparentemente non motivate,che mi prende ad ogni ora e in vari momenti della giornata(anche ora,ad esempio,ho le lacrime agli occhi!).Con le gocce ho trovato giovamento ma dopo 15 giorni,cioè da una settimana,si sono ripresentati gli stessi sintomi in forma piu grave(scariche mattutine con feci di diversa consistenza e colore dal giallo al verde;nausea tutto il giorno;insonnia e soprattutto una grave inappetenza e sforzi di vomito al solo pensiero di cibo.Riesco a stento a bere!).Ho ricontattato il medico spiegando il tutto;le ho chiesto come fosse possibile che,nonostante le gocce,fossi di nuovo al punto di partenza.Lei mi ha spiegato che,probabilmente,in questo periodo,essendo troppo nervosa,necessito di una dose maggiore di gocce,prescrivendomene altre 10 al mattino.Dal momento, però, che si parla di un fatto"nervoso",io ho deciso di non aumentare la dose e di "dovercela fare" da sola(credo che in tali casi la forza di volontà sia principale),ma da qualche giorno ho una sorta di dolore alla bocca dello stomaco,simile a un vuoto,che si alterna a crampi e bruciori quando mangio anche una minima cosa,e inizio a pensare che possa esserci anche un problema gastrointestinale.La cosa che piu mi preoccupa è l'inappetenza e il fatto che ho anche perso negli ultimi due mesi circa 3/4 kg. Il medico di mia madre,che mi conosce da piccola,mi ha consigliato di fare delle analisi per escludere la celiachia.E ieri ho fatto il prelievo.Inoltre,ho aggiunto anche analisi per la tiroide(perche ho tremolio e che non ho mai fatto) ed emocromo completo.Le risposte le avrò tra una settimana ma nel mentre volevo chiedere delle risposte circa domande che mi sto ponendo e che,forse, potrebbero essere associate a tutta questa "sindrome".
1- Siccome mi è ritornata una candida vaginale(che sto curando)proprio a Dicembre,è possibile che sia questa a provocarmi tutto questo?
2-Per carenza di ferro,da 7 mesi assumo niferex e folina.E' possibile che questa cura troppo lunga mi stia dando questi fastidi?Tutti i sintomi sono uguali agli "effetti indesiderati" del foglietto informativo della Folina.
Grazie in anticipo.
1- Siccome mi è ritornata una candida vaginale(che sto curando)proprio a Dicembre,è possibile che sia questa a provocarmi tutto questo?
2-Per carenza di ferro,da 7 mesi assumo niferex e folina.E' possibile che questa cura troppo lunga mi stia dando questi fastidi?Tutti i sintomi sono uguali agli "effetti indesiderati" del foglietto informativo della Folina.
Grazie in anticipo.
[#1]
Cara signora,
a parte l'ansia con relativo colon irritabile,
i sintomi descritti
<<dolore alla bocca dello stomaco,simile a un vuoto,che si alterna a crampi e bruciori>>
richiamano il reflusso gastroesofageo,
svincolati da candida e sideropenia.
Cordiali Saluti
a parte l'ansia con relativo colon irritabile,
i sintomi descritti
<<dolore alla bocca dello stomaco,simile a un vuoto,che si alterna a crampi e bruciori>>
richiamano il reflusso gastroesofageo,
svincolati da candida e sideropenia.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dottore,
la ringrazio, innanzitutto, per avermi risposto.
In realtà, ora che ci penso, circa due anni fa,sono stata da un otorinolaringoiatra per un fastidio alla gola..Avevo l'impressione che qualcosa mi impedisse di deglutire bene e, a seguito di una laringoscopia, da cui non si evidenziava nulla, il tutto si è alleviato, invece, con una cura proprio per lo stomaco (per il reflusso..purtroppo non ricordo il nome delle compresse); dopo mi sono rivolta anche ad una nutrizionista perchè avvertivo forti bruciori con alcuni alimenti (come le melanzane che, infatti, ancora oggi, evito di mangiare).
Ma, tutto sommato, non ho mai avuto problemi più di tanto.
Lei, quindi, pensa che possa essere il reflusso a portarmi nausea e conseguente inappetenza? O ciò è sempre ricollegabile ad un fattore nervoso? E' una condizione insostenibile, dal momento che per me il momento dei pasti e, soprattutto, la colazione, sono diventati un vero handicap!!
Come mi consiglia di procedere dopo la risposta delle analisi; crede sia il caso di sottopormi ad una gastroscopia?
Chiedo scusa se mi dilungo ma, a questo punto, mi sorge un'altra domanda:
siccome il fastidio allo stomaco lo sto avvertendo da qualche giorno, l'assunzione di Valpinax gocce da quasi un mese, che contengono alcool etilico, potrebbe aver aggravato i bruciori e la sensazione di vuoto che ho? Sarebbe davvero opportuno aumentare la dose anche al mattino,o, al contrario, dovrei iniziare a diminuirle, visto che, i fastidi per cui ho iniziato a prenderle, alla fine, sono sempre li e si sono ripresentati?Come mi consiglia di comportarmi con la colite nervosa?
Grazie ancora.
Cordialmente.
la ringrazio, innanzitutto, per avermi risposto.
In realtà, ora che ci penso, circa due anni fa,sono stata da un otorinolaringoiatra per un fastidio alla gola..Avevo l'impressione che qualcosa mi impedisse di deglutire bene e, a seguito di una laringoscopia, da cui non si evidenziava nulla, il tutto si è alleviato, invece, con una cura proprio per lo stomaco (per il reflusso..purtroppo non ricordo il nome delle compresse); dopo mi sono rivolta anche ad una nutrizionista perchè avvertivo forti bruciori con alcuni alimenti (come le melanzane che, infatti, ancora oggi, evito di mangiare).
Ma, tutto sommato, non ho mai avuto problemi più di tanto.
Lei, quindi, pensa che possa essere il reflusso a portarmi nausea e conseguente inappetenza? O ciò è sempre ricollegabile ad un fattore nervoso? E' una condizione insostenibile, dal momento che per me il momento dei pasti e, soprattutto, la colazione, sono diventati un vero handicap!!
Come mi consiglia di procedere dopo la risposta delle analisi; crede sia il caso di sottopormi ad una gastroscopia?
Chiedo scusa se mi dilungo ma, a questo punto, mi sorge un'altra domanda:
siccome il fastidio allo stomaco lo sto avvertendo da qualche giorno, l'assunzione di Valpinax gocce da quasi un mese, che contengono alcool etilico, potrebbe aver aggravato i bruciori e la sensazione di vuoto che ho? Sarebbe davvero opportuno aumentare la dose anche al mattino,o, al contrario, dovrei iniziare a diminuirle, visto che, i fastidi per cui ho iniziato a prenderle, alla fine, sono sempre li e si sono ripresentati?Come mi consiglia di comportarmi con la colite nervosa?
Grazie ancora.
Cordialmente.
[#4]
Ex utente
Grazie per la tempestività della sua risposta, dottore.
Ma c'è la possibilità che si tratti di qualcosa di più grave??
Leggo su internet che i sintomi che ho, tutti insieme, sono comuni di vari e svariati problemi, anche di gravi patologie e neoplasie.
Il fatto è che il mio stato d'animo attuale, contraddistinto da "depressione" (mi sveglio al mattino presto per correre al bagno nervosissima; appena sono con i piedi a terra avverto nausea e dolori allo stomaco; sono demotivata e senza forze) mi porta ad avere i pensieri più negativi...E più penso, più mi aumentano i bruciori allo stomaco.
Il mio medico mi diceva che prima di rivolgermi ad un gastroenterologo potrei, dopo le analisi, sottopormi ad una ecografia o radiografia dell'addome completo..., per escludere, (testuali parole) "GRANDI COSE" per togliermi ogni preoccupazione o dubbio...Ma mi pare lo abbia detto più per tranquillizzare me, in quanto è quasi convinto che si tratti di un forte esaurimento nervoso.
Cosa su cui posso essere d'accordo...ma, per quanto mi riguarda, devo avere la certezza che non si tratti di problemi fisici prima di confermare che si tratti solo di problemi psicologici e, da qui, intraprendere un altro percorso per uscirne.
Se ci fosse qualcosa di "brutto", dovrebbe già venir fuori dalle risposte delle analisi!?
Le chiedo scusa per le mille domande..Sembra quasi uno sfogo....
Ma sentendo un' altra versione rispetto a quella del mio medico, e avendo altri consigli, ho una visione più completa su come posso procedere.
Le auguro una buona giornata.
Cordiali saluti
Ma c'è la possibilità che si tratti di qualcosa di più grave??
Leggo su internet che i sintomi che ho, tutti insieme, sono comuni di vari e svariati problemi, anche di gravi patologie e neoplasie.
Il fatto è che il mio stato d'animo attuale, contraddistinto da "depressione" (mi sveglio al mattino presto per correre al bagno nervosissima; appena sono con i piedi a terra avverto nausea e dolori allo stomaco; sono demotivata e senza forze) mi porta ad avere i pensieri più negativi...E più penso, più mi aumentano i bruciori allo stomaco.
Il mio medico mi diceva che prima di rivolgermi ad un gastroenterologo potrei, dopo le analisi, sottopormi ad una ecografia o radiografia dell'addome completo..., per escludere, (testuali parole) "GRANDI COSE" per togliermi ogni preoccupazione o dubbio...Ma mi pare lo abbia detto più per tranquillizzare me, in quanto è quasi convinto che si tratti di un forte esaurimento nervoso.
Cosa su cui posso essere d'accordo...ma, per quanto mi riguarda, devo avere la certezza che non si tratti di problemi fisici prima di confermare che si tratti solo di problemi psicologici e, da qui, intraprendere un altro percorso per uscirne.
Se ci fosse qualcosa di "brutto", dovrebbe già venir fuori dalle risposte delle analisi!?
Le chiedo scusa per le mille domande..Sembra quasi uno sfogo....
Ma sentendo un' altra versione rispetto a quella del mio medico, e avendo altri consigli, ho una visione più completa su come posso procedere.
Le auguro una buona giornata.
Cordiali saluti
[#7]
Ex utente
Gentile Dr. Quatraro.
Proprio pochi minuti fa ho avuto le risposte delle analisi.
Premesso che, come una stupida, mi sono subito precipitata a guardare su internet, spaventandomi, la informo sul fatto che tutti i valori della tiroide e degli anticorpi per la celiachia sono nella norma;quanto all'emocromo si evidenzia una LIEVE LINFOPENIA RELATIVA.
Le riporto i valori rilevati con i rispettivi valori di riferimento, mettendo in maiuscolo i due valori risultati bassi (linfociti ed eosinofili)
La prego di darmi delucidazioni...Se devo preoccuparmi...Il mio medico curante lo vedrò lunedì e, visto che sono fuori casa fino a domenica, non ho modo di rintracciarlo adesso.
Globuli bianchi 5,77 10^3/uL (4,0 - 10,0)
Neutrofili 71,2 % (40 - 75)
Linfociti 22 % (20 - 45)
Monociti 6,1 % (2,0 - 8,0)
Eosinofili 0,5 % (0 - 6)
Basofili 0,2 % (0,0 - 2,0)
Neutrofili 4,11 10^3/uL (2,0 - 7,5)
LINFOCITI > 1,27 < 10^3/uL (1,5 - 3,5)
Monociti 0,35 10^3/uL (0,2 - 0,6)
EOSINOFILI > 0,03 < 10^3/uL (0,05 - 0,40)
Basofili 0,01 10^3/uL (0,0 - 0)
Ho letto che i linfociti bassi sono associati ad una serie di patologie come la sclerosi multipla o a malattie da linfomi. Che i tumori allo stomaco sono asintomatici ma poi si presentano col tempo con i sintomi che ho io. Che uno dei primi sintomi è una carenza di ferro che io sto curando da tanto tempo.
Scusi, sono nella paranoia totale.
Proprio pochi minuti fa ho avuto le risposte delle analisi.
Premesso che, come una stupida, mi sono subito precipitata a guardare su internet, spaventandomi, la informo sul fatto che tutti i valori della tiroide e degli anticorpi per la celiachia sono nella norma;quanto all'emocromo si evidenzia una LIEVE LINFOPENIA RELATIVA.
Le riporto i valori rilevati con i rispettivi valori di riferimento, mettendo in maiuscolo i due valori risultati bassi (linfociti ed eosinofili)
La prego di darmi delucidazioni...Se devo preoccuparmi...Il mio medico curante lo vedrò lunedì e, visto che sono fuori casa fino a domenica, non ho modo di rintracciarlo adesso.
Globuli bianchi 5,77 10^3/uL (4,0 - 10,0)
Neutrofili 71,2 % (40 - 75)
Linfociti 22 % (20 - 45)
Monociti 6,1 % (2,0 - 8,0)
Eosinofili 0,5 % (0 - 6)
Basofili 0,2 % (0,0 - 2,0)
Neutrofili 4,11 10^3/uL (2,0 - 7,5)
LINFOCITI > 1,27 < 10^3/uL (1,5 - 3,5)
Monociti 0,35 10^3/uL (0,2 - 0,6)
EOSINOFILI > 0,03 < 10^3/uL (0,05 - 0,40)
Basofili 0,01 10^3/uL (0,0 - 0)
Ho letto che i linfociti bassi sono associati ad una serie di patologie come la sclerosi multipla o a malattie da linfomi. Che i tumori allo stomaco sono asintomatici ma poi si presentano col tempo con i sintomi che ho io. Che uno dei primi sintomi è una carenza di ferro che io sto curando da tanto tempo.
Scusi, sono nella paranoia totale.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 19.9k visite dal 07/02/2013.
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