Terapia reflusso e ernia iatale

Salve,
è da circa Ottobre 2012 che ho scoperto, tramite gastroscopia, di avere un'ernia iatale media con esofagite da reflusso e gastrite. Sono stato in cura nel mese di Ottobre con Esomeprazolo e da Novembre con Lansox.
Ora sto continuando la terapia e una settimana fa, facendo una visita dall'otorino, ha visto che c'era un edema laringeo. Il medico mi farà smettere la terapia tra una settimana ma io ho ancora un pò di reflusso e sento per quasi 2 ore al giorno un peso allo sterno.

E' normale che la terapia la continui a fare per più di 5 mesi consecutivi non stop?
Quando dovrò fare più o meno un'altra gastroscopia?
Il reflusso può dare affaticamento generale?
Può portare delle conseguenze il fatto che la laringe sia sempre "bagnata" dal reflusso?

In attesa della risposta, vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
La durata della terapia deve deciderla il suo curante,
non vi è stretta necessità di ripetere a scadenze prefissate una gastroscopia,
il reflusso non porta affaticamento,
può invece provocare delle laringiti.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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