Vomito ricorrente

Da ormai qualche anno soffro di episodi improvvisi e ricorrenti di vomito con conati molto forti, che si attenuano solo con plasil i.m. e che spariscono solo dopo più somministrazioni del farmaco. Durante queste crisi, in cui perdo anche feci per lo sforzo, non sono più in grado di reggermi in piedi, non perdo i sensi ma non sono del tutto cosciente. Fatte più gastroscopie sempre negative (ultima nel 2011), all'ecografia ho una piccolissima neoformazione nella cistifellea a cui nessuno ha mai dato peso. Ieri dopo l'ennesima crisi (sempre più ravvicinate, prima a distanza di mesi adesso anche più volte nello stesso mese) sono stata portata in p.s. dove sono stata trattata con plasil, pantorc e buscopan i.v., è stata prescritta l'ennesima gastroscopia e terapia per 15 giorni con pantoprazolo 40mg. Esami del sangue fatti in urgenza nella norma. Quale può essere la causa di queste crisi, visto che le gastroscopie sono sempre negative? Quali ulteriori analisi si possono fare per venire a capo di questo problema che, visto l'aumento degli episodi e il loro insorgere improvviso, sta rendendo difficile una vita normale? o quali eventuali terapie? il mio medico non ha mai proposto altro per approfondire il problema e mi fa sempre e solo trattare il sintomo con le iniezioni di plasil. Vi ringrazio anticipatamente per la cortesia e disponibilità.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Difficile dirlo, sicuramente il problema va approfondito con altri accertamenti.
Ha perso peso?
considererei ad esempio uno studio radiologico del tratto digestivo superiore per iniziare.
Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it