Tachicardia in piedi
Buongiorno, da circa due anni e mezzo soffro di tachicardia; più che tachicardia è un brusco cambiamento del ritmo cardiaco (esito dell'holter 24 ore).
Ho effettuato tutti gli esami per escludere problemi al cuori; ho fatto la gastroscopia e hanno riscontrato un'esofagite. Il mio problema principale è quando sono in piedi nel senso che da seduta e magari con le gambe vicino alla pancia ho circa 80 battiti al minuto, non appena mi alzo i battiti i un paio di secondi arrivano a 100. Questo mi provoca parecchi disturbi ad esempio anche quando faccio sport, appena inizio anche solo a fare un esercizio semplicissimo che richiede pochissimo sforzo fisico, i battiti arrivano subito (un paio di secondi) a 130 e rimangono per molto tempo così. Se invece sto seduta con le gambe rannicchiate vicino alla pancia i battiti rallentano.
Vi chiedo gentilmente una mano perché non so più cosa fare e vorrei evitare di prendere dei beta bloccanti, senza capire la causa del problema, anche perché ho 25 anni.
Vi ringrazio per qualsiasi vostro chiarimento.. Grazie ancora
Ho effettuato tutti gli esami per escludere problemi al cuori; ho fatto la gastroscopia e hanno riscontrato un'esofagite. Il mio problema principale è quando sono in piedi nel senso che da seduta e magari con le gambe vicino alla pancia ho circa 80 battiti al minuto, non appena mi alzo i battiti i un paio di secondi arrivano a 100. Questo mi provoca parecchi disturbi ad esempio anche quando faccio sport, appena inizio anche solo a fare un esercizio semplicissimo che richiede pochissimo sforzo fisico, i battiti arrivano subito (un paio di secondi) a 130 e rimangono per molto tempo così. Se invece sto seduta con le gambe rannicchiate vicino alla pancia i battiti rallentano.
Vi chiedo gentilmente una mano perché non so più cosa fare e vorrei evitare di prendere dei beta bloccanti, senza capire la causa del problema, anche perché ho 25 anni.
Vi ringrazio per qualsiasi vostro chiarimento.. Grazie ancora
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Potrebbe assumere del simeticone per ridurre la distensione gastrica che può avere responsabilità, assieme all'esofagite, sul disturbo.
In pratica dovrebbe trattarsi di un riflesso gastro-cardiaco.
Cordialmente
In pratica dovrebbe trattarsi di un riflesso gastro-cardiaco.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
molte grazie per il consiglio; infatti faccio anche molta fatica a digerire; devo sempre mangiare piccole dosi di cibo altrimenti appena mangio leggermente di più inizia la tachicardia. consideri che peso 46 kg. in cosa consiste il simeticone? è un farmaco che va bene per la mia età? inoltre posso prenderlo in farmacia ma suppongo ci voglia una ricetta giusto? la dottoressa che mi ha fatto la gastroscopia mi aveva prescritto l'omeprazolo però non ho avuto benefici infatti dopo un mese l'ho sospeso. grazie ancora per la sua disponibilità
[#3]
Utente
credo sia proprio così, come dice lei un riflesso gastro-cardico. ma c'è qualche modo per curare questo problema? le assicuro che è molto fastidioso. vorrei fare la vita che fa una comune ventenne, andare a sciare, correre, invece dopo 30 secondi che cammino ho già 130 battiti se invece poi mi siedo si abbassano subito. così anche se sto aspettando in piedi i battiti sono sempre 100-110, se invece mi siedo si abbassano subito. il problema è che il cardiologo mi ha consigliato il beta bloccante anche se mi ha detto che al cuore non vede problemi quindi non vorrei prendere quel medicinale senza sapere la causa del mio problema. grazie mille
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Credo che valga la pena di assumere il simeticone (ma può anche essere utile il carbone vegetale) che non ha alcuna controindicazione e che può acquistare direttamente in farmacia. Inoltre è importante mangiare lentamente ed osservare le norme igienico-dietetiche per ridurre l'aerofagia. In tale ottica le invio il link di un articolo d'interesse:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/990-il-peso-sullo-stomaco-ossia-la-cattiva-digestione.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/990-il-peso-sullo-stomaco-ossia-la-cattiva-digestione.html
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 26/01/2013.
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