Il mio problema sono le transaminasi alte, spiego un po la mia situazione

salve,
sono un regazzo di 28 anni.
il mio problema sono le transaminasi alte, spiego un po la mia situazione.
a fine settembre 2012 inizio ad avere un dolore in fossa iliaca sinistra, trovandomi a livorno per lavoro vado in ospedale fanno analisi del sangue è tutto a posto , le mie transaminasi e la biliribina sono nella norma, mi dicono che ci sono feci nel colon e che devo prendere un lassativo, faccio cosi dopo circa una settimana tutto passa.
a dicembre ritorna il dolore, devo ammettere che tra il mese di novembre e dicembre ho fortemente abbusato di cibi grassi , molto fritto, dolci , e di farmaci come l'ipobrufene per il mal di testa che mi veniva quasi ogni giorno e dei triptani che prendo perche soffro di emicranea con aura e in quel periodo mi veniva con una frequenza di 7-10 giorni.
il medico dice che la frequenza di questi mal di testa era dovuta all'umidità ( in quel periodo mi trovavo a reggio emilia, io sono siciliano).
il 15 /12 /2012 vado all'ospedale di reggio emilia sempre per dolore in fossa iliaca e mi fanno le analisi del sangue, e mi dicono che non è niente di grave ma sarebbe oppurtuno fare una colonscopia fatta il 15/01/2013 con esito negativo.il dolore oggi non è più presente.
la cosa particolare e che prima di andare a fare la colonscopia riguardo le analisi fatti a reggio e noto dei valori sballati
AST 43
ALT 105
BILIBURINA TOTALE 1.4
in ospedale non mi avevano detto nulla rispetto a questi valori, ma il mio medico di famiglia ,in sicilia, mi dice che la situazione è grave e che puo essere epatite e mi ha prescritto i relativi test i cui risultati dovrebbero arrivare tra una settimana.
io sono troppo preoccupato di avere l'epatite c.
preciso che io non ho nessun sintomo particolare, feci normali , urine normali, colore di pelle normale.
lei dottore cosa ne pensa.
mi scuso di essermi dilungato cosi tanto, ma l'ho fatto in modo che lei abbia un quadro piu completo.
grazie aspetto con ansia la sua risposta
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Direi che è difficile dare una risposta senza l'esito degli esami richiesti dal suo medico e capire se vi è un reale impegno del fegato. Potrebbe anche essere un dato alterato e conseguente all'alimentazione ed ai farmaci (anche considerando la mancanza di sintomi). Attendiamo i risultati.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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