Gonfiore e dolori

buongiorno,
soffro saltuariamente di problemi intestinali. premetto che ho fatto gastro, rx apparato digerente e vari esami e ne è risultato che ho ernia iatale da scivolamento con reflusso gastroesofageo. ho preso a cicli prima antra poi nexium (con vari problemi di diarrea tanto da doverlo sospendere) poi son passata a omeprazen e quindi a mepral.
negli ultimi giorni, ho fatto una cura di 5 gg di antibiotico (cefixoral) per la gola e oltre alla solita diarrea, ho avuto anche problemi di stomaco con fitte e scariche poco dopo. unico episodio da citare è stato trovare una sola volta delle strisce di sangue rosso sulla carta igienica. qualche giorno fa ho inoltre avuto spesso prurito e dolore nel momento della defecazione. ho sofferto di emorroidi saltuariamente negli ultimi anni e spesso sento fastidio nella zona della bocca dello stomaco (non so se sia l'ernia che si fa sentire).
ho chiesto un parere al mio medico di famiglia e mi ha consigliato pantoprazolo 20 per un mese da prendere a stomaco vuoto più gaviscon dopo i pasti. Ho cominciato la cura da ieri e per ora mi sento molto gonfia, ieri sera non riuscivo a stare seduta dopo cena.
le mie domande sono...devo fare altri esami più specifici? secondo voi la cura è giusta? e può un antibiotico attaccare lo stomaco anche se preso subito dopo la cena? ringrazio

23.01.2013 10:14

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23.01.13

Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k

Per la "solita" diarrea potrebbe eseguire accertamenti mirati ad escludere una eventuale intolleranza ( lattosio, glutine). Per il reflusso da valutare la terapia continuativa al posto di quella ad intermittenza.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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23.01.13

Utente

grazie sì infatti ho dimenticato di scrivere che dopo i test sono risultata intollerante al lattosio (infatti sto particolarmente attenta con i latticini) nessuna intolleranza al glutine. per la cura continuativa devo rivolgermi ad un gastroenterologo, vero? conosce qualcuno di competente a Roma? grazie

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23.01.13

Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k

Ovviamente dovrà rivolgersi ad uno specialista gastroenterologo e non ci è possibile fornire nominativi, ma non credo ci siano difficoltà a trovarne a Roma. Al link potrà trovare un articolo d'interesse sull'intolleranza al lattosio :

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1025-intolleranza-al-lattosio.html

Cordialmente

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24.01.13

Utente

grazie mille

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24.01.13

Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k

Di nulla, si figuri.

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01.02.13

Utente

sono di ritorno da una visita da un gastroenterologo...disastrosa...mi sono ritrovata davanti un dottore che non voleva neanche ascoltare cosa avessi, più parlavo e mostravo i miei esami più lui continuava a dire che non avrebbe valutato esami di 2 anni fa e che non mi avrebbe dato nessuna cura senza fare la stessa marea di esami già fatti e "ovviamente" se non trovavo posto in pubblico potevo fare gli esami privatamente nella sua clinica...mi sono sentita male...io sto veramente male...dopo 3 gg di pantoprazolo ho dovuto interrompere la cura perchè ho avuto stitichezza peggiorata da emorroidi e ragadi e ieri al posto delle feci c'era muco con striature di sangue...ma il gastroenterologo non mi ha neanche spiegato perchè, mi ha stampato una dieta (tra l'altro piena di verdura che mi è stato sempre detto di evitare con la gastrite!!) e una sfilza di esami...come si può usare un servizio pubblico e un ospedale pubblico così??? come posso trovare un gastroenterologo serio che mi aiuti??? e cosa significa quel muco? è necessario ripetere un breath test al lattosio dopo 2 anni?? chiedo a tutti voi un consiglio grazie.

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06.02.13