Reflusso grastro esofageo con ernia iatale da scivolamento

Buon giorno, sono un ragazzo di 21 anni, nel 2009 in seguito ad esercizi in palestra fatti male, ho iniziato a soffrire di reflusso gastro esofageo, dopo circa 6 mesi con l' utilizzo di omeprazolo si è fermato. A fine luglio del 2012 sono ricomparsi i sintomi, cioè mal di gola con rara presenza di sangue nella saliva e problemi alla voce sopratutto al mattino con di tanto in tanto aumento della salivazione, senso di pesantezza alla fine dell' esofago ed alcune volte durante la deglutizione, si presenta alla fine dell' esofago una sensazione di difficoltà nella discesa del cibo verso lo stomaco, mi è capitato inoltre di avvertire anche se raramente la classica pressione al petto con respiro corto e dolori articolari. Aggiungo inoltre che sono uno che non fuma e non beve anche perchè fino al 2009 ho fatto 10 anni di calcio e il fumo oltre a non piacervi l' ho evitato perché ovviamente era controindicato per lo sport e nell' alimentazione sono abbastanza controllato. Ho effettuato la gastroscopia il primo di ottobre del 2012 il referto è questo: Discesa esofagea sotto controllo della vista. Esofago regolare per calibro, decorso ed aspetto endoscopico della mucosa. Cardias beante su ernia iatale da scivolamento. Lago mucoso chiaro in cavità gastrica. Pliche normoappianabili rivestite da mucosa rosea. Assenza di lesioni del fondo. Antro ed angulus regolari. Piloro pervio ed in asse. Indenni da lesioni il bulbo ed il tratto prossimale del II duodeno. Visto il referto e la mia sintomatologia, le mie domande sono queste, continuando con la cura di omeprazolo, posso far si che i sintomi scompaiano come mi era già capitato in precedenza?? Poi avrei un' atra domanda, a causa della palestra fatta male ho iniziato a soffrire anche di nevralgia del pudendo, e ora sono in cura da due pranoterapeuti e come tutti i medici che mi hanno visitato mi hanno assolutamente consigliato di fare palestra fatta bene e di mettere su massa, visto che sono di costituzione magra, sono alto 1 e 79 e peso 58 kg, anche perché secondo loro e molti altri medici, questi miei disturbi sono arrivati proprio a causa della mia scarsa massa muscolare. Detto ciò ho iniziato mercoledi 9 gennaio a fare palestra, sono seguito da fisioterapisti che sanno dei miei due problemi che le ho elencato e gli esercizi di potenziamento che svolgo sono fatti in modo più che corretto, la mia domanda è questa, siccome sono costretto a fare anche gli esercizi per gli addominali, anche se fatti bene possono peggiorare i miei sintomi di reflusso e la mia ernia iatale da scivolamento, oppure posso stare tranquillo? grazie in anticipo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Gentile utente,

la gastroscopia mette in evidenza un'ernia iatale senza lesioni da reflusso. I suoi sintomi (da reflusso) si giovano della terapia con antisecretivi e la terapia usualmente deve essere continuativa. Gli esercizi addominali potrebbe accentuare il problema (ernia, reflusso). Ovviamente dipende da quale attività. E' importante, ad esempio, non effettuare esercizi che aumentano la pressione addominale a glottide chiusa (sollevamento pesi, vogatore, ecc.).

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie mille per la risposta dottore, per quanto riguarda i pesi, di esercizi per gli addominali ne faccio pochi giusto 5 max 10 minuti per tre volte alla settimana, per il resto faccio si pesi, ma solo con i macchinari per non andare a sforzare anche sulla nevralgia del pudendo ed in questi casi essendo seduto, non sforzo più di tanto la zona addominale, anche perchè il resto dei macchinari che utilizzo, vanno ad allenare altre parti del corpo, non utilizzo ne manubri e ne bilancieri. Grazie ancora, cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Molto bene. L'importante è non eccedere.

Auguroni.

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
sisi cercherò di non eccedere, grazie mille. Saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Auguroni....
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