Gastrite cronica lieve, non attiva
Salve gentili dottori di Medicitalia,
scrivo qui per avere delucidazioni circa il referto di una esofagogastroduodenoscopia e della successiva biopsia, entrambi esami svolti dalla mia ragazza, di 22 anni.
ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA
-Quadro endoscopico e manovre operative: Esofago regolare per calibro con minime erosioni della giunzione GE. Stomaco normoconformato con normale aspetto della superficie mucosa gastrica. La mucosa bulbare è iperemica e edematosa. Normale d2.
-Conclusioni:Esofagite grado A. Bulbite. Biopsie antro per definizione gastrite.
REFERTO ISTOLOGICO
-Notizie cliniche, materiale inviato e rilievi macroscopici: Biopsia endoscopica della mucosa gastrica: aspetto regolare della mucosa antrale (numero di frammenti: 1). (Eseguita colorazione Giemsa per ricerca HLO).
-Diagnosi: Gastrite cronica lieve, non attiva (categoria 1 sec. classificazione di vienna rev. 2002). Assenza di reperti riferibili ad Helicobacter Pylori.
Visti i referti, quali sarebbero le direttive da seguire, è qualcosa di grave, curabile o da portarsi dietro per lungo tempo?
Grazie in anticipo, cordiali saluti.
scrivo qui per avere delucidazioni circa il referto di una esofagogastroduodenoscopia e della successiva biopsia, entrambi esami svolti dalla mia ragazza, di 22 anni.
ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA
-Quadro endoscopico e manovre operative: Esofago regolare per calibro con minime erosioni della giunzione GE. Stomaco normoconformato con normale aspetto della superficie mucosa gastrica. La mucosa bulbare è iperemica e edematosa. Normale d2.
-Conclusioni:Esofagite grado A. Bulbite. Biopsie antro per definizione gastrite.
REFERTO ISTOLOGICO
-Notizie cliniche, materiale inviato e rilievi macroscopici: Biopsia endoscopica della mucosa gastrica: aspetto regolare della mucosa antrale (numero di frammenti: 1). (Eseguita colorazione Giemsa per ricerca HLO).
-Diagnosi: Gastrite cronica lieve, non attiva (categoria 1 sec. classificazione di vienna rev. 2002). Assenza di reperti riferibili ad Helicobacter Pylori.
Visti i referti, quali sarebbero le direttive da seguire, è qualcosa di grave, curabile o da portarsi dietro per lungo tempo?
Grazie in anticipo, cordiali saluti.
[#1]
Cara Utente, niente di particolarmente severo, probabilmente sarà il caso di eseguire una terapia per la gastrite e per l'esofagite con inibitori di pompa protonica, anche in funzione dei sintomi.
stia tranquilla che poi starà meglio
saluti
stia tranquilla che poi starà meglio
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Non è grave ed è curabile, si tratta di un' infiammazione che con dieta e terapie farmacologiche si risolvera'-Se fuma o assume antinfiammatori sarebbe meglio limitarli.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 22k visite dal 14/01/2013.
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