Effetti del tadafil (cialis) sul reflusso gastroesofageo
Buongiorno, soffro di reflusso gastroesofageo che sto curando assumendo:
- LEVOPRAID, mezz'ora prima dei pasti;
- GAVISCON ADVANCE, dopo i pasti;
- OMEOPRAZOLO da 20 mg (a volte ne prendo due pasticche) la sera prima di andare a dormire.
Occasionalmente, prendo una pasticca di Cialis da 5 mg, specie il venerdì sera, che mi consente di avere un'attività sessuale adeguata per tutto il week end.
Ho notato però, ultimamente, che proprio due o tre giorni dopo l'assunzione di queste pasticche, i sintomi del reflusso diventano più fastidiosi, soprattutto la formazione di aria nello stomaco e conseguente eruttazione quando sono in posizione sdraiata (particolarmente quando sono a letto la notte per dormire) ed il dolore al petto e al braccio sinistro, particolarmente fastidioso e, come dire, inquietante....
Tale sintomatologia, tipica del reflusso, compare invece molto di meno in momenti temporanei lontani dall'assunzione del Cialis...
La domanda è: è solo una casualità, oppure c'è una correlazione tra le due cose? Uno degli effetti collaterali del Cialis va a incidere proprio sulle sintomatologie del reflusso? Di conseguenza, come mi devo comportare?
Ringraziandovi in anticipo per la risposta, l'occasione mi è gradita per inviare un cordiale saluto...
- LEVOPRAID, mezz'ora prima dei pasti;
- GAVISCON ADVANCE, dopo i pasti;
- OMEOPRAZOLO da 20 mg (a volte ne prendo due pasticche) la sera prima di andare a dormire.
Occasionalmente, prendo una pasticca di Cialis da 5 mg, specie il venerdì sera, che mi consente di avere un'attività sessuale adeguata per tutto il week end.
Ho notato però, ultimamente, che proprio due o tre giorni dopo l'assunzione di queste pasticche, i sintomi del reflusso diventano più fastidiosi, soprattutto la formazione di aria nello stomaco e conseguente eruttazione quando sono in posizione sdraiata (particolarmente quando sono a letto la notte per dormire) ed il dolore al petto e al braccio sinistro, particolarmente fastidioso e, come dire, inquietante....
Tale sintomatologia, tipica del reflusso, compare invece molto di meno in momenti temporanei lontani dall'assunzione del Cialis...
La domanda è: è solo una casualità, oppure c'è una correlazione tra le due cose? Uno degli effetti collaterali del Cialis va a incidere proprio sulle sintomatologie del reflusso? Di conseguenza, come mi devo comportare?
Ringraziandovi in anticipo per la risposta, l'occasione mi è gradita per inviare un cordiale saluto...
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Non è una coincidenza, il prodotto citato può accentuare i sintomi da reflusso gastroesofageo,
pertanto ne dovrà parlare con il suo cutante prescrittore.
Cordiali Saluti
pertanto ne dovrà parlare con il suo cutante prescrittore.
Cordiali Saluti
[#4]
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Utente
Le riporto la specializzazione completa del mio curante (quella che c'è scritta sulla carta intestata delle ricette e sulla targa che campeggia davanti al suo studio):
Specializzazione: Andrologo, Ginecologo e Sessuologo. Fisiopatologo della Riproduzione Umana.
Per semplicità io lo chiamo semplicemente GINECOLOGO, soprattutto perchè è anche il curante della mia compagna..
Ma, essendo io uomo, capisco che la dizione è scorretta e la cosa più giusta sarebbe chiamarlo ANDROLOGO.....
Specializzazione: Andrologo, Ginecologo e Sessuologo. Fisiopatologo della Riproduzione Umana.
Per semplicità io lo chiamo semplicemente GINECOLOGO, soprattutto perchè è anche il curante della mia compagna..
Ma, essendo io uomo, capisco che la dizione è scorretta e la cosa più giusta sarebbe chiamarlo ANDROLOGO.....
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 23k visite dal 14/01/2013.
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