Ipocloridria reflusso biliare

Buongiorno,
da 1 anno mi è stata diagnosticata tramite studio del succo gastrico(24h) ipocloridria + reflusso biliare (subita colicistectomia 15 anni fa) .nessuna delle 2 patologie trova sollievo da terapia farmacologica(acido ursodesossicolico e betaina hcl). Accuso spesso forte "palpitazione" all altezza dell ombelico che non mi permette di addormentarmi e mi causa nervosismo. Inoltre, pur essendomi stata diagnosticata colite ulcerosa(3 anni fa), soffro di stipsi ostinata con episodi di forte agitazione e dolori basso/lombari , sintomi che che si placano solo con l' evacuazione. accuso anche edema mani/viso postprandiale e al mattino appena sveglia pur seguendo una dieta estremamente leggera come da indicazioni del nutrizionista consultato e mangiando anche sino a 5 ore prima di coricarmi. Diagnosticata anche contaminazione batterica dell' intestino tenue (3 anni fa ed anche recentemente)tramite breath test idrogeno. Il normix non da grossi risultati ed anzi, mi risulta molto fastidioso a livello di stomaco.Inoltre da quando ho tutti questi fastidi mi è sensibilmente aumentata la pressione arteriosa e dagli esami del sangue risulta colesterolo alto, leucocitosi e valore ige leggermente sopra la norma.
Per ultimo, accuso difficoltà di concentrazione e diminuzione sensibile della capacità mnemonica.Vorrei sapere se tutti questi sintoni/patologie potrebbero avere una causa comune o comunque avere un parere su eventuali terapie, non avendo trovato giovamento su quelle prescritte. eventualmente vorrei sapere anche se potrebbe essere utile un intervento chirurgico per ripristinare un corretto flusso biliare.
ringrazio anticipatamente
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Premesso che in questa sede non è possibile esprimere pareri terapeutici in quanto non sarebbe corretto senza una visita, quello che è possibile affermare è che non esiste un intervento per "ripristinare il corretto flusso biliare" . Sarebbe opportuno chiedere una visita specialistica presso un centro ospedaliero di gastroenterologia poiché la sua sintomatologia è piuttosto complessa e richiede una valutazione adeguata mediante approfondimenti diagnostici.

Dr. Roberto Rossi

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