Gastrite, reflusso, sindrome dell'intestino irritabile e pillola
Salve, domando scusa, soffro di gastrite, reflusso e sindrome del colon irritabile da mesi ormai. Smisi la pillola Yasmin per paura che questa potesse far peggiorare i sintomi, portandomi a qualcosa di più serio, come ulcere o altre complicanze a livello gastrointestinale. Ho preso la Yasmin per anni e adesso mi sento un po' spaesata senza. Per i problemi che ho assumo una compressa di Gastroloc da 40 mg al mattino, prima di colazione, un cucchiaio di Gaviscon dopo i due pasti principali e fermenti lattici per l'intestino. Premetto che sono stitica dalla nascita! Stomaco e intestino mi stanno condizionando la qualità della vita. Mal di testa, rinosinusite, mal di gola, esofagite, dolori sparsi a tutto l'addome. Ho fatto ogni visita possibile. Gastroscopia, colonscopia, esami del sangue vari. Le prime due negative, a parte una lieve forma di gastrite, appunto. Ma niente Helicobacter, niente di cronico, nulla di rilevante. Più di recente ho fatto le analisi del sangue per le allergie e il Gastropanel. Arriveranno i risultati il 2 Gennaio. Però al di la di tutto questo che già avevo scritto.. gastrite e SII, possono aggravarsi con l'assunzione della pillola contraccettiva, oppure posso riprenderla senza problemi?
[#1]
Credo che possa riprendere la pillola che non può esere responsabile delle sue problematiche intestinali. Se la sintomatologia da reflusso (riportata anche nei precedenti consulti) non è controllata dai farmaci è bene effettuare accertamenti di secondo livello come la pH impedenzometria esofagea.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Sono descritti effetti indesiderati dei contraccettivi sulla funzionalità intestinale,
anche se non prevedibili nei singoli soggetti.
Cordiali Saluti
anche se non prevedibili nei singoli soggetti.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#4]
>> rinosinusite, mal di gola, esofagite, ....<<
Per i disturbi riferiti è probabile che ci sia di base un reflusso gastroesofageo "alto" e se la terapia con IPP non è efficace è opportuno effettuare un esame funzionale esofageo ( la pH-impedenzometria ) che darà informazioni precise sull'entità e sulla qualità del reflusso e, quindi, sul coretto trattamento. Ovviamente è importante prima rivedere con il gastroenterologo la terapia in atto e la sua durata (è probabile infatti che non sia adeguata per i suoi disturbi).
Al link troverà maggiori chiarimenti su tale esame:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html
A risentirci....
[#7]
Non ci è possibile dare indicazioni sul ticket che può variare da una Regione all'altra.
Il colon irritabile non è la causa della persistenza del reflusso ma è probabile che alla base di tutti i suoi sintomi digestivi ci sia una sindrome dell'intestino irritabile ed una buona dose di fattore ..... ansiogeno.
Cordialmente
Il colon irritabile non è la causa della persistenza del reflusso ma è probabile che alla base di tutti i suoi sintomi digestivi ci sia una sindrome dell'intestino irritabile ed una buona dose di fattore ..... ansiogeno.
Cordialmente
[#8]
Utente
Sono una persona molto ansiosa e ho sofferto di attacchi di panico negli scorsi mesi. Oltretutto ho sempre avuto problemi intestinali dalla stitichezza al meteorismo, ma mai mi avevano toccato lo stomaco. Sento una forte nausea che si attenua quando mangio, tosse, mal di gola, catarro, sudore freddo e tutti sintomi comparabili con una influenza batterica. Non so, ne parlerò con il medico. Per il reflusso persistente e i dolori allo stomaco che provo al tatto (sopratutto sotto alla costola destra, fortissimi se tocco, ma lì mi ha detto la radiologa dove sono andata a fare l'eco addome che si tratta del colon.), rischio un'ematemesi?
[#13]
Sono eventi imprevedibili ma molto improbabili in chi è sotto protezione gastrica con antisecretivi, come nel suo caso. Categoria di soggetti a rischio, ad esempio, è quella cha fa uso di farmaci antiinfiammatori senza adeguata protezione gastrica.
Saluti
Saluti
[#14]
Utente
Cosa che ho fatto all'inizio di tutta questa storia, ma perchè non lo sapevo e il medico non me li aveva prescritti. Da li è iniziato il calvario con lo stomaco, dopo i primi 5 giorni di terapia sono corsa in ospedale per il bruciore e li mi hanno detto che andavano presi sotto protezione gastrica. Speriamo bene!
[#16]
Utente
Un'ultima domanda.
La sensazione di nausea ed esagerata pienezza dopo i pasti, accompagnata da dolorini al tatto come se ci fossero degli spilli in tutto l'addome, a partire dall'alto verso il basso, il gonfiore addominale e il dolore ai lati dell'addome all'altezza dell'ombelico e le feci a palline nemmeno troppo piccole, sono sintomi del colon irritabile? Non dico che lo stomaco mi stia facendo vivere bene, ma non riesco ad isolare i due sintomi. Non capisco se i fastidi che provo (mal di schiena compreso) provengono da quest'ultimo o dall'intestino. Premetto che ho nausea sporadica, a volte mi dura tutto il giorno, ma da che soffro di questi disturbi (e saranno ormai 8-9 mesi) non ho mai avuto episodi di vomito. Solo gola che "prude", quindi tocca tossire spesso, tosse secca, muco in gola e nel naso di colore giallo-verdastro, eruttazioni continue, dolori al petto, sensazione di aver ingoiato degli spilli, mal di schiena, mal di testa, bocca amara, stitichezza, aerofagia, dolori muscolari e alle articolazioni, difficoltà di concentrazione, nausea, sapore di sangue in gola, a volte perdite ematiche nella saliva (90 su 100 avvengono quando mi "gratto" tossendo). Ho assunto Spasmex completando la scatola per la cura, due pastiglie al giorno, fermenti e fibre a volontà, mangiare più sano, tisane.. le ho provate tutte, ma nulla. C'è altro che posso fare per alleviare almeno i sintomi? Sì, è un periodo molto stressante, lo riconosco, ma stare così è terribile, non riesco più ad uscire di casa senza camminare provando dolore addominale. Stranamente non riesco nemmeno più a sentire quando ho fame e quando no. Non sento più i morsi, solo fastidio e spilli!
La sensazione di nausea ed esagerata pienezza dopo i pasti, accompagnata da dolorini al tatto come se ci fossero degli spilli in tutto l'addome, a partire dall'alto verso il basso, il gonfiore addominale e il dolore ai lati dell'addome all'altezza dell'ombelico e le feci a palline nemmeno troppo piccole, sono sintomi del colon irritabile? Non dico che lo stomaco mi stia facendo vivere bene, ma non riesco ad isolare i due sintomi. Non capisco se i fastidi che provo (mal di schiena compreso) provengono da quest'ultimo o dall'intestino. Premetto che ho nausea sporadica, a volte mi dura tutto il giorno, ma da che soffro di questi disturbi (e saranno ormai 8-9 mesi) non ho mai avuto episodi di vomito. Solo gola che "prude", quindi tocca tossire spesso, tosse secca, muco in gola e nel naso di colore giallo-verdastro, eruttazioni continue, dolori al petto, sensazione di aver ingoiato degli spilli, mal di schiena, mal di testa, bocca amara, stitichezza, aerofagia, dolori muscolari e alle articolazioni, difficoltà di concentrazione, nausea, sapore di sangue in gola, a volte perdite ematiche nella saliva (90 su 100 avvengono quando mi "gratto" tossendo). Ho assunto Spasmex completando la scatola per la cura, due pastiglie al giorno, fermenti e fibre a volontà, mangiare più sano, tisane.. le ho provate tutte, ma nulla. C'è altro che posso fare per alleviare almeno i sintomi? Sì, è un periodo molto stressante, lo riconosco, ma stare così è terribile, non riesco più ad uscire di casa senza camminare provando dolore addominale. Stranamente non riesco nemmeno più a sentire quando ho fame e quando no. Non sento più i morsi, solo fastidio e spilli!
[#17]
I suoi sintomi sono un intreccio fra sindrome da intestino irritabile e reflusso gastroesofageo, ma soprattutto di base c'è un forte stato ansiogeno che amplifica il tutto. Mi creda, on line, non è facile darle suggerimenti.
Cordialmente
Cordialmente
[#20]
Utente
Grazie, alla fine è andata discretamente bene, solo un forte dolore alla gola questa mattina, suppongo dovuto all'aumento del reflusso, e del sangue nelle feci oggi pomeriggio, mi brucia, quindi suppongo sia solo infiammazione. In compenso vorrei parlare di un altro sintomo parecchio fastidioso che mi porto avanti da circa un mesetto ormai: salivazione eccessiva e senso di nausea mentre mangio. Colite? PS: Domani vado a ritirare i risultati del Gastropanel e degli esami allergici, se non le è di troppo disturbo posso postarli, così che lei mi possa dare un parere più professionale. Pomeriggio andrò dal mio medico curante, ma parlare con un gastroenterologo (la mia è in ferie), mi fa sentire più sicura.
[#22]
Utente
Eccomi, ritirati oggi:
PRIST (IgE TOTALI)
immunoenzimatica - AIA (TOSOH) - 47 IU/ml - [0 - 150]
PEPSINOGENO I
immunoenzimatica - PLab (ADALTIS) - 147,0 ug/l - [30,0 - 165,0]
PEPSINOGENO II
immunoenzimatica - PLab (ADALTIS) - 10,0 ug/l - [3,0 - 10,0]
PGI/PGII - 14,7 - [3,0 - 20,0]
GASTRINA 17 BASALE
immunoenzimatica - PLab (ADALTIS) - 7,2 pmol/l - [1,0 - 10,0]
HELICOBACTER PYLORI AB (GASTROPANEL)
immunoenzimatica - PLab (ADALTIS) - 1,0 EIU - 0,0 - 30,0]
INTERPRETAZIONE: Moderata gastrite non atrofica non correlata ad infezione da H. pylori.
Ho portato i risultati al medico e mi ha riferito che gli esami inerenti le allergie sono tutti negativi, pertanto la gastrite si può imputare ad un disturbo nervoso relativo a stress emotivo e fattore ansiogeno. Mi ha assicurato che l'ematemesi con questi risultati è impossibile (e io spero di non aver peggiorato la situazione con la mia trovata alcolica dell'altro ieri!) Mi ha detto che secondo lui potrei anche smettere il pantoprazolo e aumentare solo le dosi del gaviscon, da 3 a 4 cucchiai al giorno e tra sei mesi ripetere il gastropanel.
Da specialista ha qualcos'altro da aggiungere?
PRIST (IgE TOTALI)
immunoenzimatica - AIA (TOSOH) - 47 IU/ml - [0 - 150]
PEPSINOGENO I
immunoenzimatica - PLab (ADALTIS) - 147,0 ug/l - [30,0 - 165,0]
PEPSINOGENO II
immunoenzimatica - PLab (ADALTIS) - 10,0 ug/l - [3,0 - 10,0]
PGI/PGII - 14,7 - [3,0 - 20,0]
GASTRINA 17 BASALE
immunoenzimatica - PLab (ADALTIS) - 7,2 pmol/l - [1,0 - 10,0]
HELICOBACTER PYLORI AB (GASTROPANEL)
immunoenzimatica - PLab (ADALTIS) - 1,0 EIU - 0,0 - 30,0]
INTERPRETAZIONE: Moderata gastrite non atrofica non correlata ad infezione da H. pylori.
Ho portato i risultati al medico e mi ha riferito che gli esami inerenti le allergie sono tutti negativi, pertanto la gastrite si può imputare ad un disturbo nervoso relativo a stress emotivo e fattore ansiogeno. Mi ha assicurato che l'ematemesi con questi risultati è impossibile (e io spero di non aver peggiorato la situazione con la mia trovata alcolica dell'altro ieri!) Mi ha detto che secondo lui potrei anche smettere il pantoprazolo e aumentare solo le dosi del gaviscon, da 3 a 4 cucchiai al giorno e tra sei mesi ripetere il gastropanel.
Da specialista ha qualcos'altro da aggiungere?
[#25]
Utente
Io spero solo di non aver aggravato la situazione in questi giorni, questo esame l'ho fatto intorno al 20 dicembre! Per il sangue, sono certa provenga dalla gola, il medico mi ha detto che è colpa del reflusso e di tamponare con il gaviscon, l'otorinolaringoiatra sostiene che tra rinite e reflusso non posso stare così, il problema è che la cura non funziona. :/ Proverò con i consigli del medico. La ringrazio. Saluti :)
[#29]
Gentile signora,
mi reintroduco nel consulto,
che ho seguito nel suo lungo sviluppo,
e che ritengo abbia oramai raggiunto la sua più che ampia esaustività!
lei dice
<<Ho fatto ogni visita possibile. Gastroscopia, colonscopia, esami del sangue vari. Le prime due negative, a parte una lieve forma di gastrite,>>
...
<<Più di recente ho fatto le analisi del sangue per le allergie e il Gastropanel. Arriveranno i risultati il 2 Gennaio. >>
....
<<Stasera è capodanno, contavo di potermi prendere una ciucchetta>>
....
<<medico e mi ha riferito che gli esami inerenti le allergie sono tutti negativi, pertanto la gastrite si può imputare ad un disturbo nervoso relativo a stress emotivo e fattore ansiogeno. Mi ha assicurato che l'ematemesi con questi risultati è impossibile (e io spero di non aver peggiorato la situazione con la mia trovata alcolica dell'altro ieri!)>>
Credo che si possa desumere che il grosso dei suoi problemi
non risieda in una gastrite,
oltretutto lieve, (che verosimilmente non evolverà mai in ulcera, nè le darà ematemesi!)
ma in uno stato ansiogeno
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/281749-possibile-attacco-di-panico-ma-vorrei-capire.html
di cui è forse parzialmente consapevole,
che la porta anche a non tener conto dello stomaco (<<contavo di potermi prendere una ciucchetta>>, che notoriamente non è amica dello stomaco!) di cui pure dice di preoccuparsi .
Ciò, quindi, è meritevole di supporto psicologico diretto.
Cordiali Saluti
mi reintroduco nel consulto,
che ho seguito nel suo lungo sviluppo,
e che ritengo abbia oramai raggiunto la sua più che ampia esaustività!
lei dice
<<Ho fatto ogni visita possibile. Gastroscopia, colonscopia, esami del sangue vari. Le prime due negative, a parte una lieve forma di gastrite,>>
...
<<Più di recente ho fatto le analisi del sangue per le allergie e il Gastropanel. Arriveranno i risultati il 2 Gennaio. >>
....
<<Stasera è capodanno, contavo di potermi prendere una ciucchetta>>
....
<<medico e mi ha riferito che gli esami inerenti le allergie sono tutti negativi, pertanto la gastrite si può imputare ad un disturbo nervoso relativo a stress emotivo e fattore ansiogeno. Mi ha assicurato che l'ematemesi con questi risultati è impossibile (e io spero di non aver peggiorato la situazione con la mia trovata alcolica dell'altro ieri!)>>
Credo che si possa desumere che il grosso dei suoi problemi
non risieda in una gastrite,
oltretutto lieve, (che verosimilmente non evolverà mai in ulcera, nè le darà ematemesi!)
ma in uno stato ansiogeno
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/281749-possibile-attacco-di-panico-ma-vorrei-capire.html
di cui è forse parzialmente consapevole,
che la porta anche a non tener conto dello stomaco (<<contavo di potermi prendere una ciucchetta>>, che notoriamente non è amica dello stomaco!) di cui pure dice di preoccuparsi .
Ciò, quindi, è meritevole di supporto psicologico diretto.
Cordiali Saluti
[#30]
>> E' inquietante e mi piacerebbe sapere quanto mi resta prima che diventi un'ulcera? <<
Gentile utente,
credo sia necessario mettere su un corretto binario i concetti espressi. La sua moderata gastrite emersa dal Gastropanel dovrà se mai essere confermata da una gastroscopia e ad ogni modo non è pensabile che una gastrite diventi un'ulcera. Questo è un discorso che si può fare al bar, ma non ha alcun fondamento clinico. Quindi si affidi al suo medico, che la conosce meglio di noi, per la gestione dei suoi disturbi.
Cordiali saluti
[#31]
Utente
Ringrazio entrambi. Le mie ansie credo dipendano sopratutto dal sangue che do dalla gola in seguito al reflusso o a qualsiasi altra cosa sia, ma è dalla gola che viene, di questo ne sono certa. E dalle eruttazioni al gusto sangue che sto facendo da stamattina! Sono molto ansiosa, lo riconosco, e già in cura da una psicologa attualmente, la stessa gastroenterologa mi ha spiegato che i miei problemi gastrici sono psicosomatici, pertanto risolvibili solo con una serenità mentale stabile. Ma è difficile riuscirci quando lo stomaco continua a darmi problemi che coinvolgono anche altre parti del corpo, tra cui schiena e intestino. Così ogni volta che sento un campanello di allarme, come i dolori addominali (che spesso aumentano quando cammino) e quello al basso ventre, o come detto sopra, il sapore di sangue e il sangue espulso dalla gola, mi allarmo subito e cerco tranquillità professionale da parte di chi lo stomaco lo conosce di certo meglio di me (e non è il campo psicologico!) Ma grazie mille, dopo avervi espresso i miei esami ed essermi tranquilizzata sul fatto che non rischio di bucarmi lo stomaco e vomitare del plasma, sto decisamente meglio :) Continuerò con la cura, tra 6 mesi vedremo cosa dirà il nuovo Gastropanel!
[#32]
Utente
Chiedo scusa,
l'otorinolaringoiatra dopo una visita mi ha prescritto 30 giorni di cura con Vocalen mattino e sera e Flaminase per 10 giorni mattino e sera. Da ieri però accuso un senso di fame e crampi continui. Mangio, ma ho sempre fame, sono crampi fastidiosi alternati a bruciore e spasmi. Come mai non passano nemmeno se mangio?
l'otorinolaringoiatra dopo una visita mi ha prescritto 30 giorni di cura con Vocalen mattino e sera e Flaminase per 10 giorni mattino e sera. Da ieri però accuso un senso di fame e crampi continui. Mangio, ma ho sempre fame, sono crampi fastidiosi alternati a bruciore e spasmi. Come mai non passano nemmeno se mangio?
[#33]
Evidentemente non sono legati all'ipersecrezione acida gastrica.
Deve quindi rifarsi, come le abbiamo raccomandato, al suo medico che dovrà visitarla,
in quanto tutto quello che era possibile consigliarle attraverso il consulto on-line le è stato consigliato.
Deve quindi rifarsi, come le abbiamo raccomandato, al suo medico che dovrà visitarla,
in quanto tutto quello che era possibile consigliarle attraverso il consulto on-line le è stato consigliato.
[#34]
Utente
Non voglio aprire un'altra richiesta di consulto, chiedo direttamente qui:
ho un torcicollo pazzesco, non posso assumere FANS, però mi hanno detto che i cerotti non passando per lo stomaco, non danno problemi per chi soffre di gastrite e problemi intestinali, comunque dell'apparato digerente. Il principio attivo è il diclofenac. Posso piazzarmi un cerotto al collo che mi sta facendo fare notti in bianco da giorni, senza che il bruciore di stomaco (che ora si è calmato) torni a bussarmi alla porta? (Assumo attualmente Valpinax due compresse al giorno. Interazioni anche con questo farmaco potrebbero essercene?) Grazie e scusate per i continui disturbi.
ho un torcicollo pazzesco, non posso assumere FANS, però mi hanno detto che i cerotti non passando per lo stomaco, non danno problemi per chi soffre di gastrite e problemi intestinali, comunque dell'apparato digerente. Il principio attivo è il diclofenac. Posso piazzarmi un cerotto al collo che mi sta facendo fare notti in bianco da giorni, senza che il bruciore di stomaco (che ora si è calmato) torni a bussarmi alla porta? (Assumo attualmente Valpinax due compresse al giorno. Interazioni anche con questo farmaco potrebbero essercene?) Grazie e scusate per i continui disturbi.
[#36]
La quantita' di farmaco che giunge allo stomaco utilizzando cerotti transdermici è trascurabile, e vi è anche ampia disponibilità di scelta fra varie molecole meno gastrolesive.
Si raccordi ovviamente con il suo curante.
DIstinti Saluti
Si raccordi ovviamente con il suo curante.
DIstinti Saluti
Questo consulto ha ricevuto 36 risposte e 32.4k visite dal 25/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.