Eppure da allora ho male al fianco destro e dietro vicino alla colonna vertebrale

La storia può sembrare assurda eppure la sto vivendo tuttora. Comincio dall'inizio. La scrivo qui dato che non trovo una collocazione migliore. Il 13 Aprile 2004 ho deciso di andare a farmi il piercing all'ombelico ma qualcosa è andato storto e subito dopo la sua applicazione ho cominciato a sentire dolori, più che altro fitte al fegato lancinanti che sono durate così forti per un mese e poi si sono attenuate ma non del tutto sono passate infatti tuttora le ho ancora. Da allora sento dolori anteriormente e posteriormente al fegato, dolori alle ossa e molte extrasistole giornaliere, solo quest'ultime sono veramente fastidiose poichè non mi permettono di fare attività fisica e probabilmente ad esse si associa aritmia. Stamattina dopo 4 anni mi sono decisa e sono andata a fare un'ecografia addominale superiore per osservare questo benedetto fegato: con mio stupore l'ecografia è nulla, tutto a posto. A maggio 2007 ho effettuato gli esami del sangue e non risultava nulla. Premetto che questa è la prima volta che ne parlo, nessuno sa nulla, neanche la mia famiglia. Eppure da allora ho male al fianco destro e dietro vicino alla colonna vertebrale. Ora che ho fatto l'ecografia la quale mi lascia amareggiata dato che speravo finalmente di arrivare alla verità, cosa devo fare secondo voi? io sento dolore in quella zona eppure il fegato è a posto...qualcosa che non va c'è però: ho difficoltà nella digestione, quotidianamente produco feci che alternativamente sono chiare oppure molto scure e noto la difficoltà della loro espulsione dall'intestino. Io ringrazio coloro che mi aiuteranno anche solo a parole a venirne fuori, non so più cosa fare...l'anno scorso sono stata da uno psicologo ma per paura che mi giudicasse non ho raccontato la storia per intero e mi dava per ipocondriaca...ma non è così ve lo posso assicurare, fino ad un giorno prima non avevo sintomi, poi tutto è cambiato. Grazie per il supporto che mi darete.
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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Signorina,
nella sua richiesta di consulenza afferma di essere “amareggiata” perché l’esame ecografico è risultato negativo !?. La sintomatologia da Lei descritta l’ha indotta a pensare “qualcosa che non va c'è”…MA l’esame strumentale è negativo; Io lo ritengo un dato positivo e penso debba sentirsi “risollevata !!.
Ho letto la sua storia clinica e, in un precedente consulto, affermava che in determinate situazioni: “è come se mi sentissi indifesa, aperta ai pericoli” ma che insieme ad un ‘accompagnatore’ si sente al sicuro, protetta e aperta al dialogo. In merito al suo DISAGIO, i colleghi le hanno dato dei consigli ben precisi.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/32303-psicologia.html
Mi permetta, oltre a quanto già detto dai colleghi, di suggerirle di rivolgersi al suo medico curante (chi le ha fatto la prescrizione per l’ecografia ?) o ad altro medico di fiducia – ‘accompagnatore’ - , il quale potrà VISITARLA, valutare MEGLIO la sua storia clinica (…male al fianco destro…. vicino alla colonna vertebrale….difficoltà nella digestione….difficoltà nella espulsione delle feci….) e consigliarla sulla necessità o meno di eseguire ulteriori approfondimenti diagnostici o visite specialistiche.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli

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