Grossi problemi di alimentazione
Buongiorno, scrivo per mio padre.
Classe 1941, un anno esatto fa è stato operato per un carcinoma al cardias. Chemio preventiva, postuma e un decorso operatorio che fra altri e bassi l'hanno portato alla perdita di 20 kg esatti. Ora pesa 60 kg ed in questo periodo, nonostante tutti gli accertamenti fatti finora siano soddisfacenti, non riesce quasi a mangiare nulla. E - sopratutto - nemmeno a bere. Come è possibile che gli dia più fastidio un bicchiere d'acqua che un pezzo di pane? E come si può risolvere questo grosso problema del cibo che proprio non gli va? In questo anno ha provato ogni sorta di prodotti alimentari ipercalorici, dalle barrette ai preparati alla frutta tipo yogurt che gli passavano in oncologia, frutta secca e tanto altro ancora.
E adesso non gli va più nulla. I medici si stringono nelle spalle e dicono che deve sforzarsi e lui si arrabbia perchè Dio solo sa QUANTO si sforzi. Non posso fare niente per lui? Non esistono preparati ipercalorici che lo aiutino a tirarsi un po' su senza sudare per la fatica? Ho addirittura scritto all'Unicef che dona i preparati per i paesi in via di sviluppo... grazie.
Classe 1941, un anno esatto fa è stato operato per un carcinoma al cardias. Chemio preventiva, postuma e un decorso operatorio che fra altri e bassi l'hanno portato alla perdita di 20 kg esatti. Ora pesa 60 kg ed in questo periodo, nonostante tutti gli accertamenti fatti finora siano soddisfacenti, non riesce quasi a mangiare nulla. E - sopratutto - nemmeno a bere. Come è possibile che gli dia più fastidio un bicchiere d'acqua che un pezzo di pane? E come si può risolvere questo grosso problema del cibo che proprio non gli va? In questo anno ha provato ogni sorta di prodotti alimentari ipercalorici, dalle barrette ai preparati alla frutta tipo yogurt che gli passavano in oncologia, frutta secca e tanto altro ancora.
E adesso non gli va più nulla. I medici si stringono nelle spalle e dicono che deve sforzarsi e lui si arrabbia perchè Dio solo sa QUANTO si sforzi. Non posso fare niente per lui? Non esistono preparati ipercalorici che lo aiutino a tirarsi un po' su senza sudare per la fatica? Ho addirittura scritto all'Unicef che dona i preparati per i paesi in via di sviluppo... grazie.
[#1]
Gentile amica, non si comprende bene se suo padre presenta disfagia (difficoltà a deglutire).
E' stata verificata la pervietà dell'anastomosi?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
E' stata verificata la pervietà dell'anastomosi?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Buongiorno,
da precedenti ecogastroscopie con mezzi di contrasto (oltre che tac e pet) si evidenzia un inspessimento laddove è stato "cucito", alla cui cosa però pare che i medici non diano particolare importanza, ritenendola come normale.
Puntualizzo tuttavia che, uscito dal day-ospital un mese fa, la nuova equipe che l'ha preso in cura, gli ha fatto eseguire un'eco endoscopia con prelievo, il cui esito stiamo ancora aspettando. (Gastroscopia invece tutto a posto).
Ma, mentre fino a qualche mese fa, seppur con grandi sforzi mangiava qualcosa, ora la la situazione è decisamente peggiorata.
Difficile dirle se presenta disfagia. Come può riuscire a mangiare biscotti secchi o mandorle (anche se a fatica) e non riuscire quasi a deglutire acqua o liquidi in genere (a parte poca coca cola e succhi ACE)?
Davvero non so cosa fare.
Rita
da precedenti ecogastroscopie con mezzi di contrasto (oltre che tac e pet) si evidenzia un inspessimento laddove è stato "cucito", alla cui cosa però pare che i medici non diano particolare importanza, ritenendola come normale.
Puntualizzo tuttavia che, uscito dal day-ospital un mese fa, la nuova equipe che l'ha preso in cura, gli ha fatto eseguire un'eco endoscopia con prelievo, il cui esito stiamo ancora aspettando. (Gastroscopia invece tutto a posto).
Ma, mentre fino a qualche mese fa, seppur con grandi sforzi mangiava qualcosa, ora la la situazione è decisamente peggiorata.
Difficile dirle se presenta disfagia. Come può riuscire a mangiare biscotti secchi o mandorle (anche se a fatica) e non riuscire quasi a deglutire acqua o liquidi in genere (a parte poca coca cola e succhi ACE)?
Davvero non so cosa fare.
Rita
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 18/12/2012.
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