Reflusso gastrico e dolore
Buongiorno ho 29 anni sono altro 1.82 e peso 78 kg. 1 mese e mezzo fa , a causa di una forte influenza, ho erroneamente tentato di esplellere il catarro formatosi in gola procurandomi dei conati di vomito per espellere il catarro senza pero' mai vomitare.
Non avvertivo problemi di sorta finche' un giorno dopo due conati violenti ma senza vomito ho cominciato ad avvertire dolori alla pancia sia sotto lo sterno che al basso ventre , con dolore anche dietro la schiena nella parte bassa e generale debolezza di gambe.
Questo mi ha provocato una perdita di appetito.
Il tutto e' continuato per 2 settimane fino a quando non ho effettuato una visita dal gastroenterologo con una gastroscopia dal risultato:
"esofago regolare con normale canalizzazione tubuliforme e discreta peristalsi secondaria, superficie liscia strutture vascolari sottomucose normalmente visibili. Cardis a 38 cm lievemente incompetente. Non evidenzia di ernia iettale. Lieve innalzamento della linea Z, arrossamento dell'esofago distale. Evidente reflusso gastro - esofageo. Stomaco normoconformato, pareti elastiche, abbondante liquido colorato di bile. Mucosa liscia lievemente ipotofica, diffusamente arrossata specie a livello antrale. Pirolo spastico , bulbo duodenale con mucosa intensamente arrossata, peristalsi gastro duodenale buona, seconda porzione esplorata sino al ginocchio inferiore nella norma. Prelievo mucosa gastrica per ricerca Helicobactrer con test rapido positivo.
Terapia : Esopral 40 1 cpr al mattino + Amoxicillina 1 gr. x 2 , Klacid 500 x 2 per otto giorni
Proseguire con esomeprazolo alla stessa dose per 3 mesi. Sucralfato bustine al bisogno.
Ho eseguito la cura antibiotica cambiando anche un po la dieta eliminando dolci e dormendo di notte con la testa rialzata, il problema e' che i dolori sono rimasti e non accennano a diminuire, il dottore mi ha consigliato di aumentare a 2 al giorno l'esomeprazolo 40 e che il dolore dovrebbe sparire.
Ad oggi dopo 1 settimana dall'inizio della cura pero' i dolori non spariscono e sono continui. il dottore mi ha suggerito una eventuale ecografia dell'addome se i dolori persistono.
La domanda è se devo solo portare pazienza in quanto e' troppo presto per la scomparsa dei dolori oppure sarebbe meglio fare l'ecografia, e se si , quale potrebbe essere un'eventuale complicanza?
Ringrazio per le eventuali risposte e mi scuso per la lunghezza del quesito.
Non avvertivo problemi di sorta finche' un giorno dopo due conati violenti ma senza vomito ho cominciato ad avvertire dolori alla pancia sia sotto lo sterno che al basso ventre , con dolore anche dietro la schiena nella parte bassa e generale debolezza di gambe.
Questo mi ha provocato una perdita di appetito.
Il tutto e' continuato per 2 settimane fino a quando non ho effettuato una visita dal gastroenterologo con una gastroscopia dal risultato:
"esofago regolare con normale canalizzazione tubuliforme e discreta peristalsi secondaria, superficie liscia strutture vascolari sottomucose normalmente visibili. Cardis a 38 cm lievemente incompetente. Non evidenzia di ernia iettale. Lieve innalzamento della linea Z, arrossamento dell'esofago distale. Evidente reflusso gastro - esofageo. Stomaco normoconformato, pareti elastiche, abbondante liquido colorato di bile. Mucosa liscia lievemente ipotofica, diffusamente arrossata specie a livello antrale. Pirolo spastico , bulbo duodenale con mucosa intensamente arrossata, peristalsi gastro duodenale buona, seconda porzione esplorata sino al ginocchio inferiore nella norma. Prelievo mucosa gastrica per ricerca Helicobactrer con test rapido positivo.
Terapia : Esopral 40 1 cpr al mattino + Amoxicillina 1 gr. x 2 , Klacid 500 x 2 per otto giorni
Proseguire con esomeprazolo alla stessa dose per 3 mesi. Sucralfato bustine al bisogno.
Ho eseguito la cura antibiotica cambiando anche un po la dieta eliminando dolci e dormendo di notte con la testa rialzata, il problema e' che i dolori sono rimasti e non accennano a diminuire, il dottore mi ha consigliato di aumentare a 2 al giorno l'esomeprazolo 40 e che il dolore dovrebbe sparire.
Ad oggi dopo 1 settimana dall'inizio della cura pero' i dolori non spariscono e sono continui. il dottore mi ha suggerito una eventuale ecografia dell'addome se i dolori persistono.
La domanda è se devo solo portare pazienza in quanto e' troppo presto per la scomparsa dei dolori oppure sarebbe meglio fare l'ecografia, e se si , quale potrebbe essere un'eventuale complicanza?
Ringrazio per le eventuali risposte e mi scuso per la lunghezza del quesito.
[#1]
Penso che potrebbe trarre giovamento dall'uso di un procinetico,
i suoi disturbi sembrano infatti legati al reflusso gastroesofageo confermato dalla gastroscopia.
Cordiali Saluti
i suoi disturbi sembrano infatti legati al reflusso gastroesofageo confermato dalla gastroscopia.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Buonasera dottore e grazie della risposta.
Il procinetico in questione e' proprio il farmaco oppure un principio?
E se cosi fosse come si chiama il farmaco?
Puo essere preso in contemporanea con l'esomeprazolo?
Deve prescriverlo il dottore oppure e' un farmaco da banco?
Grazie buona serata
Il procinetico in questione e' proprio il farmaco oppure un principio?
E se cosi fosse come si chiama il farmaco?
Puo essere preso in contemporanea con l'esomeprazolo?
Deve prescriverlo il dottore oppure e' un farmaco da banco?
Grazie buona serata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 18/12/2012.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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