Ulcera gastroduodenale con emorragia

Buongiorno,
sono Cinzia da Ronchi dei Leg.
Mercoledì 12 dicembre mio padre è stato ricoverato d'urgenza per una emorragia digestiva.Già a casa aveva vomitato più di 1,5l di sangue scuro e, nei gg precedenti,aveva avuto scariche di diarrea nera. È stato salvato in extremis! Ha fatto sondino nasogastrico da cui è fuoriuscito altro mezzo l di sangue, varie trasfusioni, quindi gastroscopia in urgenza,sempre nella stessa notte del ricovero.
Al mattino è stato tenuto sotto controllo per alcune ore,con qualche altra trasfusione e poi dimesso poichè era stata "chiusa" la sede dell' emorragia. Dalla lettera di dimissione leggo che ha avuto ulcera duodenale con emorragia e duodenite bulbare. Ora deve assumere gastrogel per 3 volte al giorno e pantoprazolo 40 ogni gg, quest'ultimo farmaco sarà per sempre. Poi c' è indicazione di gastroscopia con biopsia in elezione.
Mio padre sta meglio, ma si sente molto stanco, affaticato,stenta alla ripresa. C' è da dire che ha 78 anni ma,essendo una persona ancora molto indipendente,autonoma e attiva, pur riconoscendo la grandissima fortuna che ha avuto ( lo hanno portato vianda casa che era quasi svenuto), non riesce a darsi pace di sentirsi così debole.
Vorrei sapere da voi se oltre alla terapia che già prende, si può aggiungere qualche prodotto,magari naturale, che faciliti la ripresa in un anziano e quale sarà il decorso e se questa esperienza potrà ripetersi,cioè se è comune la recidiva.
Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Alcune domande
lei dice <<"chiusa" la sede dell' emorragia>>, come?
se (come probabile) è stato sottoposto ad una EGDScopia d'urgenza,
le chiedo: ha eseguito il test di Ricerca HP?

I tempi di ripresa dopo una importante anemizzazione, in una persona di 78 anni, non sono rapidissimi e occorre consapevolezza di questo.
I pasti devono essere frazionati (magari 4 al dì), non abbondanti, evitando fumo ed eccessi alimentari.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Gent. dott. Quatraro,
la ringrazio per la tempestività con cui mi ha risposto.
Le aggiungo alcuni dati:
l'ulcera che mio padre ha avuto è un'ulcera cardiale più duodenite bulbare, la ricerca dell'helicobacter pilori è negativa al 28 novembre,dopo un mese dalla conclusione della terapia per la sua eradicazione.
Mio padre non assume frequentemente Fans,solo occasionalmente per dolori articolari.
Beve qualche bicchiere di vino, ma neanche ogni g.
Per quanto riguarda la "chiusura" della lesione,in realtà nella documentazione in mio possesso non è indicato nulla. Dal referto della EGDS risulta un'ulcera cardiale senza attuali segni di allarme.
L'emoglobina, quando mio padre è stato portato al Pronto Soccorso era a 7.8, dopo una notte con trasfusioni era a 9.00 e coì al momento della dimissione, la mattina stessa.
Mio padre ha una forma minore di anemia mediterranea per cui ha solitamente valori di emoglobina attorno ad 11.9.
In questi gg, quindi da giovedì che è stato male, ha fatto poche feci,ancora nerastre. Per quanto potrebbero continuare ad avere questo colore? Per il resto,non ha nessun dolore,mangia bene, ma si sente tanto stanco.
Il medico di base voleva proporre assunzione di ferro ma ha deciso di rimandare per non rischiare di confondere il colore delle feci che potrebbero continuare ad essere nere anche per via del ferro.
Però io vorrei sapere se si può dargli qualcosa per "tirarlo" un po' su.
Oppure sarà il tempo a dare il miglioramento?
Mio padre è una persona,come Le dicevo, anziana ma attiva.Ha il suo campo,con animali da accudire. Vorrebbe già uscire per andar ad occuparsi di loro.Però si rende conto che fa gran fatica già a salire le scale.
Come lo potrei aiutare? Sarebbe utile che esca,almeno un po', magari senza fare lavori che richiedano sforzi o è meglio il riposo?
La ringrazio,
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Nella sua richiesta lei scrive
<< Dalla lettera di dimissione leggo che ha avuto ulcera duodenale con emorragia>>
mentre nella replica #2
<<l'ulcera che mio padre ha avuto è un'ulcera cardiale>>,

vorrei dirle che sono due cose distinte e distanti.

L'espulsione di feci meleniche legate al pregresso sanguinamento potrebbe protrarsi per alcuni giorni, anche se è utile la supervisione del curante per valutare non auspicabili risanguinamenti.

L'anemia mediterranea può rallentare i tempi di recupero.

Sicuramente del riposo è utile oltre che necessario.



Cordaili Saluti
[#4]
Utente
Utente
Gentile dottor Quatraro,
la ringrazio per la risposta.
Vorrei sapere qual è la differenza,oltrechè per posizione, dei due tipi di ulcera,in particolare per quanto riguarda le cause della formazione, il decorso, l'eventuale pericolosità di degenerazione....
Cosa può aver causato tale ulcera a mio padre? È di qualche significatività per l'ulcera il fatto che lui assuma la ticlopidina, 2 volte al giorno,ormai dal 2003? E basta anche assumere qualche Fans, ogni tanto, per incorrere nel rischio di ulcera con emorragia?
Io sono rimasta molto colpita da ciò che è successo soprattutto considerando che mio padre aveva fatto da poco, circa due mesi fa, una gastroscopia,nel corso della quale era stato scoperto l'helicobacter, ma non era stato segnalato nulla di importante,se non una lieve gastrite per la quale non era stata data indicazione a terapia.
Poi aveva fatto la cura e quindi assunto anche pantoprazolo. Cosa può essere accaduto nell'arco di così poco tempo dall'ultima gastroscopia?Mio padre ha l'abitudine,errata,di non far nessuna colazione prima di assumere la sua abituale terapia per la pressione più appunto la ticlopidina. Questo può aver avuto un peso su quanto gli è accaduto?In realtà non ho ricevuto, durante la degenza di mio padre,durata solo,alcune ore dopo la risoluzione dell'emergenza, una spiegazione sulla ipotetica causa che ha scatenato tale ulcera.
La ringrazio se vorrà darmi ulteriori informazioni.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Le cause di quanto successo possono essere varie:
Farmaci, reflusso (se confermata l'ulcera cardiale), Helicobacter, etc.

Purtroppo per dare spiegazioni più precise occorre avere notizie più precise,

esse possono essere date da chi ha conoscenza diretta del paziente e di quanto accaduto,
inoltre, lei e suo padre, avete il diritto di ricevere adeguate e motivate spiegazioni.

Cordialmente