Eruttazioni frequenti e altri sintomi
Gentili medici,
sono un ragazzo di 31 anni alto circa un metro e 70 normopeso. in passato ho sofferto di reflusso gastroesofageo, diagnosi ottenuta grazie a PHmetria (fatta circa 2 anni fa) e gastroscopia (fatta un anno e mezzo fa) dalla quale si evinse una modesta iperemia ed un'altrettanto modesta ernia iatale. Per guarire da questo problema mi sono curato con pariet e peridon per un bel pò di mesi, aiutato da un bravo gastroenterologo della mia zona e da un osteopata.
Dopo circa 6 mesi senza sintomi e problemi, attualmente, da circa un mesetto soffro dei seguenti sintomi: eruttazioni molto frequenti e potenti che cominciano dal mattino appena alzato, a volte flautolenza e a volte leggera nausea. Il mio medico curante da 10 giorni mi sta facendo assumere Pariet 20 una compressa al giorno e peridon mezz'ora prima dei pasti principali. In tutta sincerità non vedo alcun miglioramento.
Anzi, giovedì notte verso dalle 2 alle 6 del mattino sono stato "impegnato" a vomitare la cena della sera precedente (cena a base di verdure con olio e salsiccia alla brace). Il tutto accompagnato da forti dolori e bruciori allo stomaco. Il venerdì seguente ho avuto febbre fino a 39 e inappetenza; febbre risolta con l'assunzione di Tachipirina. Oggi non ho più febbre ma i problemi di eruttazione di cui sopra ancora persistono.
Di cosa può trattarsi?Ho letto su internet, addirittura sul sito dell' AIRC, che questi sintomi così subdoli potrebbero benissimo essere inquadrati con quelli di un cancro gastrico o del pancrea/fegato; mi sono terrorizzato: è plausibile tutto ciò?
Grazie
Saluti
sono un ragazzo di 31 anni alto circa un metro e 70 normopeso. in passato ho sofferto di reflusso gastroesofageo, diagnosi ottenuta grazie a PHmetria (fatta circa 2 anni fa) e gastroscopia (fatta un anno e mezzo fa) dalla quale si evinse una modesta iperemia ed un'altrettanto modesta ernia iatale. Per guarire da questo problema mi sono curato con pariet e peridon per un bel pò di mesi, aiutato da un bravo gastroenterologo della mia zona e da un osteopata.
Dopo circa 6 mesi senza sintomi e problemi, attualmente, da circa un mesetto soffro dei seguenti sintomi: eruttazioni molto frequenti e potenti che cominciano dal mattino appena alzato, a volte flautolenza e a volte leggera nausea. Il mio medico curante da 10 giorni mi sta facendo assumere Pariet 20 una compressa al giorno e peridon mezz'ora prima dei pasti principali. In tutta sincerità non vedo alcun miglioramento.
Anzi, giovedì notte verso dalle 2 alle 6 del mattino sono stato "impegnato" a vomitare la cena della sera precedente (cena a base di verdure con olio e salsiccia alla brace). Il tutto accompagnato da forti dolori e bruciori allo stomaco. Il venerdì seguente ho avuto febbre fino a 39 e inappetenza; febbre risolta con l'assunzione di Tachipirina. Oggi non ho più febbre ma i problemi di eruttazione di cui sopra ancora persistono.
Di cosa può trattarsi?Ho letto su internet, addirittura sul sito dell' AIRC, che questi sintomi così subdoli potrebbero benissimo essere inquadrati con quelli di un cancro gastrico o del pancrea/fegato; mi sono terrorizzato: è plausibile tutto ciò?
Grazie
Saluti
[#1]
Gentile Signore,
alla Sua età sono decisamente poco comuni le patologie di cui parla, e non è il primo sospetto clinico da porsi di fronte ad una sintomatologia comparsa recentemente e senza campanelli d'allarme. Casomai cercherei di escludere una patologia biliare di tipo litiasico o una colecistirte mediante uno studio ecotomografico dell'addome superiore. Successivamente il Suo gastroenterologo sarà certamente in grado di poterLa rassicurare o eventualmente suggerirLe gli altri accertamenti del caso. Cordiali saluti
Ettore Vallarino
alla Sua età sono decisamente poco comuni le patologie di cui parla, e non è il primo sospetto clinico da porsi di fronte ad una sintomatologia comparsa recentemente e senza campanelli d'allarme. Casomai cercherei di escludere una patologia biliare di tipo litiasico o una colecistirte mediante uno studio ecotomografico dell'addome superiore. Successivamente il Suo gastroenterologo sarà certamente in grado di poterLa rassicurare o eventualmente suggerirLe gli altri accertamenti del caso. Cordiali saluti
Ettore Vallarino
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.2k visite dal 16/12/2012.
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