Amilasi e lipasi
Gent.mi medici, vorrei sottoporre alla Vostra attenzione il caso di mio marito.
Età 44 anni, non fumatore, non bevitore. In cura con Eutirox 125 per tiroidite autoimmune; Tennoretic 50 mg per ipertensione arteriosa (minima, in particolare, tendente al rialzo). E’ seguito anche da un ematologo per una piastrinopenia (80 mila all’ultimo emocromo con lettura ottica) innescata forse dalla tiroidite, assolutamente senza manifestazioni.
Per molti anni ha avuto le transaminasi fuori range (fino a 2X), con markers sempre negativi ed ecografia addominale che non ha mai segnalato nulla di rilevante, anche a livello pancreatico. Fino a quando gli è stata diagnosticata una epatite steatosica, ha perso peso ed i valori delle transaminasi si sono normalizzati, eccezion fatta per le Gamma GT che sono rimaste sempre un po’ sopra la norma (ultimo valore 96 su limite di 60). Fosfatasi alcalina e bilirubina sempre nella norma. Glucosio sempre nella norma (ultimo rilievo di qualche giorno fa 96 (< 106)
Dagli esami che ha eseguito nel corso degli anni sono emersi i seguenti valori di amilasi TOTALE:
1993 – 110 (< 90)
92 (<87)
1994 – 240 (<220)
1995 – 236 (<220)
219 (<220)
2005 ISOAMILASI PANCREATICA 55 (<40)
2011 AMILASI TOTALE 107 (< 102)
2012 AMILASI TOTALE 112 (<100); ISOLAMILASI PANCREATICA 45 (<53); LIPASI 66 (<60).
Il gastroenterologo che lo ha seguito per diverso tempo ha escluso pancreatite e non ha dato mai troppo peso a questi valori leggermente fuori range. L’ecografia addome superiore eseguita nei giorni scorsi non ha evidenziato nulla di significativo, a parte il fegato di tipo steatosico di cui già sapevamo. Mal visualizzato, però, il pancreas per meteorismo.
Mio marito non accusa alcun problema. Alla luce del valore della lipasi leggermente mossa (questo tipo di esame è stato eseguito per la prima volta e non ci sono precedenti), e della storia dell’amilasi dal 1993 sopra riportata, ritenete che debba eseguire controlli più accurati a livello del pancreas?
RingraziandoVi per il prezioso lavoro che svolgete, si coglie l’occasione per augurare a tutti Buone Feste.
Età 44 anni, non fumatore, non bevitore. In cura con Eutirox 125 per tiroidite autoimmune; Tennoretic 50 mg per ipertensione arteriosa (minima, in particolare, tendente al rialzo). E’ seguito anche da un ematologo per una piastrinopenia (80 mila all’ultimo emocromo con lettura ottica) innescata forse dalla tiroidite, assolutamente senza manifestazioni.
Per molti anni ha avuto le transaminasi fuori range (fino a 2X), con markers sempre negativi ed ecografia addominale che non ha mai segnalato nulla di rilevante, anche a livello pancreatico. Fino a quando gli è stata diagnosticata una epatite steatosica, ha perso peso ed i valori delle transaminasi si sono normalizzati, eccezion fatta per le Gamma GT che sono rimaste sempre un po’ sopra la norma (ultimo valore 96 su limite di 60). Fosfatasi alcalina e bilirubina sempre nella norma. Glucosio sempre nella norma (ultimo rilievo di qualche giorno fa 96 (< 106)
Dagli esami che ha eseguito nel corso degli anni sono emersi i seguenti valori di amilasi TOTALE:
1993 – 110 (< 90)
92 (<87)
1994 – 240 (<220)
1995 – 236 (<220)
219 (<220)
2005 ISOAMILASI PANCREATICA 55 (<40)
2011 AMILASI TOTALE 107 (< 102)
2012 AMILASI TOTALE 112 (<100); ISOLAMILASI PANCREATICA 45 (<53); LIPASI 66 (<60).
Il gastroenterologo che lo ha seguito per diverso tempo ha escluso pancreatite e non ha dato mai troppo peso a questi valori leggermente fuori range. L’ecografia addome superiore eseguita nei giorni scorsi non ha evidenziato nulla di significativo, a parte il fegato di tipo steatosico di cui già sapevamo. Mal visualizzato, però, il pancreas per meteorismo.
Mio marito non accusa alcun problema. Alla luce del valore della lipasi leggermente mossa (questo tipo di esame è stato eseguito per la prima volta e non ci sono precedenti), e della storia dell’amilasi dal 1993 sopra riportata, ritenete che debba eseguire controlli più accurati a livello del pancreas?
RingraziandoVi per il prezioso lavoro che svolgete, si coglie l’occasione per augurare a tutti Buone Feste.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.8k 2.3k
Il gastroenterologo ha ragione in quanto si tratta di valori che, anche se lievemente mossi, rientrano sempre nel range di normalità .
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Cosentino, torniamo a scriverle a distanza di due anni per chiederle un ulteriore parere. Abbiamo ripetuto altre due volte gli esami degli enzimi pancreatici. Lo scorso anno, a giugno, erano nella norma. Adesso, invece, sono nuovamente mosse: amilasi pancreatica 109 (fino a 100); lipasi 77 (fino a 60).
Il quadro generale di mio marito non è cambiato. Continua ad essere asintomatico, non ha avuto grossi problemi. Solo un aspetto volevamo portare alla sua attenzione: le sue feci sono sempre piccole e chiare, ma da parecchio tempo, forse anni. Solo che prima non ci avevamo mai fatto caso; adesso, invece, lo abbiamo notato. L'alvo, è comunque regolare.
Secondo Lei, dobbiamo approfondire alla luce di tutto il quadro pregresso? Oppure queste oscillazioni possono ritenersi normali?
Grazie ancora dell'attenzione che vorrà accordarci.
Cordiali saluti
Il quadro generale di mio marito non è cambiato. Continua ad essere asintomatico, non ha avuto grossi problemi. Solo un aspetto volevamo portare alla sua attenzione: le sue feci sono sempre piccole e chiare, ma da parecchio tempo, forse anni. Solo che prima non ci avevamo mai fatto caso; adesso, invece, lo abbiamo notato. L'alvo, è comunque regolare.
Secondo Lei, dobbiamo approfondire alla luce di tutto il quadro pregresso? Oppure queste oscillazioni possono ritenersi normali?
Grazie ancora dell'attenzione che vorrà accordarci.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.6k visite dal 14/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.