Riflusso gastroesofageo
Gentile Dottore,
mi scuso se torno alla questione del reflusso di mia moglie che e' stata diagnosticata con reflusso e ernia iatale. Mia moglie e' stata in cura per un periodo di 3 mesi con Nexium 40 e poi 20 sino ad un mese fa. Ora che ha smesso, la tosse la salivazione sono tornati a diventare molto forti specialmente di mattina appena svegliata. Puo' ricominciare la cura aggiungendo anche un procinetico? Questo tipo di cure possono dare effetti collaterali se fatte per lungo periodo? Mi puo' consigliare un prodotto alternativo al Nexium per provare l' efficacia di uno nuovo + un procinetico? Per quanto tempo puo' fare la cura? Non ha altri disturbi a parte salivazione e tosse ma stanno diventando molto forti. Viviamo in Etiopia. Grazie
Massimo Amorosi
mi scuso se torno alla questione del reflusso di mia moglie che e' stata diagnosticata con reflusso e ernia iatale. Mia moglie e' stata in cura per un periodo di 3 mesi con Nexium 40 e poi 20 sino ad un mese fa. Ora che ha smesso, la tosse la salivazione sono tornati a diventare molto forti specialmente di mattina appena svegliata. Puo' ricominciare la cura aggiungendo anche un procinetico? Questo tipo di cure possono dare effetti collaterali se fatte per lungo periodo? Mi puo' consigliare un prodotto alternativo al Nexium per provare l' efficacia di uno nuovo + un procinetico? Per quanto tempo puo' fare la cura? Non ha altri disturbi a parte salivazione e tosse ma stanno diventando molto forti. Viviamo in Etiopia. Grazie
Massimo Amorosi
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
Premetto che nei vari precedenti consulti delle scorse settimane le avevo dato ampie spiegazioni sui quesiti posti sempre sul medesimo argomento.
Può certamente riprendere la terapia,
ma tipo di farmaci e durata devono essere prescritti da un curante e non on-line,
come recitano le nostre linee guida
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
che gentilmente le chiederei di leggere.
Cordiali Saluti
Può certamente riprendere la terapia,
ma tipo di farmaci e durata devono essere prescritti da un curante e non on-line,
come recitano le nostre linee guida
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
che gentilmente le chiederei di leggere.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.8k 2.3k
Gentile utente,
il reflusso è una patologia ad andamento cronico per cui necessita di una tapia continuativa. Il consiglio è di riprendere l'antisecretivo a 40 mg. Eventualmente può assumere un procinetico, si ci sono sintomi da rallentato svuotamento gastrico, e qualche antiacido dopo i pasti. La terapia a lungo termine è sicura e deve essere assolutamente seguita in quanto i danni della non assunzione possono essere maggiori di eventuali reazioni a distanza.
Le allego un articolo sugli accorgimenti alimentari.
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
il reflusso è una patologia ad andamento cronico per cui necessita di una tapia continuativa. Il consiglio è di riprendere l'antisecretivo a 40 mg. Eventualmente può assumere un procinetico, si ci sono sintomi da rallentato svuotamento gastrico, e qualche antiacido dopo i pasti. La terapia a lungo termine è sicura e deve essere assolutamente seguita in quanto i danni della non assunzione possono essere maggiori di eventuali reazioni a distanza.
Le allego un articolo sugli accorgimenti alimentari.
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 08/12/2012.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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