Singhiozzo che perdura da giorni e plasil soluzione iniettabile
Buongiorno a tutti, vi scrivo per mio padre. Ha 60 anni, alto 175 cm per 105 kg ed ha una cardiopatia coronarica. Prende i seguenti farmaci: 1/2 compressa di Seloken al mattino, una compressa di DuoPlavin dopo pranzo, una compressa di Unipril alle 16.00, 1/2 compressa di Seloken alle ore 20.00, una compressa di Ranibloc alle ore 21.00 e una di Torvast alle ore 22.00.
Ha anche un glaucoma cronico.
Da circa una settimana soffre di singhiozzo che dura tutto il giorno e si ferma dopo i pasti e dopo aver dormito.
Malgrado questo, non avverte bruciore di stomaco né sintomi gastrici.
Ieri siamo andati dal nostro medico di base che gli ha prescritto Plasil 10 mg/2ml soluzione iniettabile. Ieri sera ha fatto la puntura un quarto d'ora prima di cena, ma il singhiozzo è perdurato tutta la serata. Stamattina, fortunatamente, non ha avuto nessun disturbo.
Ho letto sul foglietto illustrativo che questo farmaco è sconsigliato a persone con glaucoma e come effetti indesiderati, oltre quelli gastrici e neurologici, si potrebbe rincorrere ad arresto cardiaco.
L'interazione con i farmaci di routine che mio padre assume non può portare a problemi all'apparato cardiocircolatorio? Questi singhiozzi a cosa possono essere dovuti? Mio padre offre anche di ernia iatale ed ultimamente è soggetto a molto stress, in quanto non lavora più e non ha molti svaghi.
Se persiste, il medico di base gli ha suggerito una gastroscopia. A cosa possono essere dovuti questi singhiozzi? Che la causa possa essere il bombardamento farmacologico dovuto alla sua terapia per il cuore?
Queste iniezioni possono aggravare la salute dei suoi occhi?
Grazie.
Ha anche un glaucoma cronico.
Da circa una settimana soffre di singhiozzo che dura tutto il giorno e si ferma dopo i pasti e dopo aver dormito.
Malgrado questo, non avverte bruciore di stomaco né sintomi gastrici.
Ieri siamo andati dal nostro medico di base che gli ha prescritto Plasil 10 mg/2ml soluzione iniettabile. Ieri sera ha fatto la puntura un quarto d'ora prima di cena, ma il singhiozzo è perdurato tutta la serata. Stamattina, fortunatamente, non ha avuto nessun disturbo.
Ho letto sul foglietto illustrativo che questo farmaco è sconsigliato a persone con glaucoma e come effetti indesiderati, oltre quelli gastrici e neurologici, si potrebbe rincorrere ad arresto cardiaco.
L'interazione con i farmaci di routine che mio padre assume non può portare a problemi all'apparato cardiocircolatorio? Questi singhiozzi a cosa possono essere dovuti? Mio padre offre anche di ernia iatale ed ultimamente è soggetto a molto stress, in quanto non lavora più e non ha molti svaghi.
Se persiste, il medico di base gli ha suggerito una gastroscopia. A cosa possono essere dovuti questi singhiozzi? Che la causa possa essere il bombardamento farmacologico dovuto alla sua terapia per il cuore?
Queste iniezioni possono aggravare la salute dei suoi occhi?
Grazie.
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Il singhiozzo può riconoscere svariate cause dalle più banali a quelle più serie. Talvolta può semplicemente essere causato da irritazione da parte di alimenti,talvolta all'aria che distende lo stomaco oppure ad una irritazione del nervo che decorre presso lo stomaco. La terapia consigliata è corretta e potrebbe essere implementata da qualche farmaco per assorbire i gas in eccesso. Ne parli con il curante.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.9k visite dal 05/12/2012.
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