Lieve stimolo continuo a defecare da circa 6 mesi

Buongiorno,

da circa 6 mesi provo un continuo stimolo a defecare, che si accentua dopo i pasti. Non è un dolore, solo un fastidio, come se fossi sulla tazza e cercassi di evacuare. Tutto è iniziato circa due anni fa durante un viaggio in una zona termale italiana. Bevendo l'acqua del luogo io e i miei compagni di viaggio siamo stati colti da diarrea molto forte. Da quel momento ho sempre avuto qualche fastidio, però da sei mesi questo stimolo è continuo.

Premetto che ho un'immunodeficienza totale di IGA e spesso le medicine non fanno effetto come devono e, al momento, non sono allergica a nulla.

In seguito a un lutto, ad aprile ad agosto ho sofferto di ansia, con punte di panico, i cui sintomi erano crisi respiratorie e senso di soffocamento, poi superate senza l'uso di farmaci.
Il mio medico di base è convinto che si tratti di colite cronica e mi ha consigliato di prendere 4 o 5 gocce di lexotan ogni giorno e vedere se la situazione migliora.
Non sono convinta di questa cura perché mi sembra eccessivo prendere un ansiolitico (che ho provato per due giorni durante le crisi d'ansia, ma mi dava sonnolenza e sensazione di testa tra le nuvole, cosa che voglio evitare perché lavoro).
Da qualche giorno trovo qualche goccia di sangue vivo sulla carta igienica.

Vorrei se possibile un consiglio su come muovermi, perché la cosa sta iniziando a condizionarmi psicologicamente: inizio a pensare a come fare se avrò un attacco di diarrea (che mi è venuta una sola volta in questi mesi a causa di un virus intestinale) e mi innervosisco. Soprattutto mi chiedo se sia davvero un disturbo che mi sto creando da sola, quindi se ho bisogno di uno psicologo...

Grazie di cuore a chiunque avrà il tempo e la voglia di leggere tutto questo.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k 12
Gentile amica, la cosa migliore è farsi visitare da un gastroenterologo.
Il suo fastidio potrebbe essere causato da una sindrome dell'intestino irritabile e da una "banale" proctite.
Nel frattempo potrebbe assumere dei fermenti lattici per regolarizzare la flora intestinale.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
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Grazie e mille per la risposta! Prenderò appuntamento oggi stesso :)
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