Disbiosi della flora batterica

buongiorno
Soffro da quasi due anni di prostatiti batterica ( il primo anno curata in modo del tutto inadeguato da urologo che non trovò l'infezione) con persistenza dell' enterococco fecale ( spermiocoltura).
Il problema si è presentato da quando, in seguito ad un forte periodo di stress, ho iniziato a soffrire di stipsi. negli ultimi mesi ho seguito diverse terapie antibiotiche che non risolvono il problema perchè a quanto ho capito la trasmissione di batteri dall'intestino retto alla prostata è continua...

risulta emblematico però che nei periodi in cui riesco ad avere delle evacuazioni abbondanti, o ad evacuare 2 volte al giorno, i sintomi si riducono del 90 % ( minzione frequente, bruciore al glande, minzioni dolorose ed ejaculazione dolorosa) riuscendo ad avere dei miglioramenti che non riesco ad ottenere anche con lunghe terapie antibiotiche; purtroppo però appena ho delle evacuazioni, comunque giornaliere, ma più scarse, riprendono i sintomi... in virtù di questa particolare situazione il mio colonproctologo mi ha dato una terapia per gestire la stipsi a base di lattulosio e quando non basta aggiungere da una a tre bustine al giorno di AGPEG ( a seconda della risposta).

Vorrei cheiderVi

1) a vostro avviso cicli di probiotici altamente attivi come il CALEIDON 60( lactobacillus ramnosus) potrebbero essere utili o è meglio puntare su probiotici con tanti ceppi batterici con per esempio il PROBINUL, al fine di rendere la flora batterica più forte e forse limitare la trasmissione di batteri?

2) è possibile che un periodo di stress mi ha destabilizzato per sempre l'intestino? ho 35 anni sono astemio e non fumatore mangio tante fibre, faccio nuoto 3 volte alla settimana ( da 2 mesi) e comunque ho bisogno dei sopracitati lassativi per avere evacuazioni regolarmente,,....

3) ho fatto colonscopia un anno e mezzo fa: tutto normale solo mi hanno detto che ho un colon molto lungo; può essere questa una causa della stipsi o della trasmissione dei batteri?

4) l'idrocolonterapia potrebbe servirmi?

Grazie del vostro prezioso aiuto

cordiali saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Credo che la stipsi vada gestita al meglio, ma per il passaggio di batteri dal colon alla prostata non ci sono certezze. L'idrocolon terapia ha un effetto momentaneo ( da gran clistere).


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Ho capito, non esitono veri e proprie terapie per rinforzare la flora batterica quindi qualsiasi probiotico si usa diciamo che si procede un po " a tentoni" in questo campo....

Grazie dottor Cosentino
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Proprio cosi. Non ci sono certezze. Ad ogni modo possono essere utili cicli di terapia con probiotici e rifaximina, antibiotico specifico per il colon.


Cordialmente

[#4]
Utente
Utente
La terapia con la rifaximina l'ho fatta a cicli ( 10 giorni al mese 2 comporesse al di ) per 5 mesi ma l'enterococco fecale, ripetuta la spermiocoltura, era ancora presente... probabilmente è resistente a questo tipo di antibotico.... esistono altri tipi di antibiotico specifici per il colon?

Grazie ancora Dottore del suon interessamento

Cordiali saluti
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