Indigestione o congestione? reflusso, dolori allo stomaco, diarrea e feci chiare
Salve,
le racconto quello che mi è successo da 5gg a sta parte.
Dopo una giornata passata tra il freddo del giardino e il caldo del riscaldamento (stavamo facendo dei lavori) la sera, dopo cena, sono andata a letto normalmente, ma in piena notte mi son svegliata con un malessere generale, una sensazione di tensione allo stomaco e nausea, ma nonostante ciò, non ho vomitato. Questo è durato fino in tarda mattinata, il tutto per 7/8h ca. (molto probabilmente non avevo digerito per via del freddo preso).
Dopo questo episodio per due giorni, a parte la stanchezza della notte passata in bianco, sembrava fosse tutto passato, invece poi, il terzo giorno ho iniziato ad avvertire una sensazione di sazietà dopo appena pochi bocconi di cibo, attacchi acuti di diarrea, fino a 5 volte in un solo pomeriggio di colore chiaro (grigio/giallo chiaro) e il ritorno di acido in gola la notte.
Premetto che il reflusso occasionale mi era già capitato da tre anni a sta parte, curato con omeprazolo, ma mai di così grand importanza da tenermi sveglia e non riuscire a prender sonno.
Per la diarrea sto prendendo i fermenti lattici probiotici in modo da riequilibrare la flora intestinale e per i dolori di stomaco accompagnati dal reflusso il pantoprazolo 20mg al dì.
I sintomi stanno passando, grazie anche ad una dieta in bianco evitando cibi acidi, pesanti, diminuito il caffè e sospeso di fumare. Quello che mi preoccupa è che dopo 3gg di cure ho ancora feci abbastanza molli e molto chiare.
Vorrei sapere se questi disturbi posson esser ancora legati alla indigestione/congestione avuta, oppure se potrebbero esser una spia per altro.
E se si, vorrei sapere se è il caso di approfondire con quali analisi e in che direzione dovrei muovermi.
Grazie per la Sua disponibilità.
le racconto quello che mi è successo da 5gg a sta parte.
Dopo una giornata passata tra il freddo del giardino e il caldo del riscaldamento (stavamo facendo dei lavori) la sera, dopo cena, sono andata a letto normalmente, ma in piena notte mi son svegliata con un malessere generale, una sensazione di tensione allo stomaco e nausea, ma nonostante ciò, non ho vomitato. Questo è durato fino in tarda mattinata, il tutto per 7/8h ca. (molto probabilmente non avevo digerito per via del freddo preso).
Dopo questo episodio per due giorni, a parte la stanchezza della notte passata in bianco, sembrava fosse tutto passato, invece poi, il terzo giorno ho iniziato ad avvertire una sensazione di sazietà dopo appena pochi bocconi di cibo, attacchi acuti di diarrea, fino a 5 volte in un solo pomeriggio di colore chiaro (grigio/giallo chiaro) e il ritorno di acido in gola la notte.
Premetto che il reflusso occasionale mi era già capitato da tre anni a sta parte, curato con omeprazolo, ma mai di così grand importanza da tenermi sveglia e non riuscire a prender sonno.
Per la diarrea sto prendendo i fermenti lattici probiotici in modo da riequilibrare la flora intestinale e per i dolori di stomaco accompagnati dal reflusso il pantoprazolo 20mg al dì.
I sintomi stanno passando, grazie anche ad una dieta in bianco evitando cibi acidi, pesanti, diminuito il caffè e sospeso di fumare. Quello che mi preoccupa è che dopo 3gg di cure ho ancora feci abbastanza molli e molto chiare.
Vorrei sapere se questi disturbi posson esser ancora legati alla indigestione/congestione avuta, oppure se potrebbero esser una spia per altro.
E se si, vorrei sapere se è il caso di approfondire con quali analisi e in che direzione dovrei muovermi.
Grazie per la Sua disponibilità.
[#1]
Sembra un episodio gastroenteritico.
Il colore delle feci è normale che possa essere più chiaro per la mutata alimentazione e per i fenomeni dispeptici (cattiva digestione) che si accompagnano a questi casi.
Ovviamente sarà utile eviatre il fai-da-te e farsi controllare dal suo curante.
Cordiali Saluti
Il colore delle feci è normale che possa essere più chiaro per la mutata alimentazione e per i fenomeni dispeptici (cattiva digestione) che si accompagnano a questi casi.
Ovviamente sarà utile eviatre il fai-da-te e farsi controllare dal suo curante.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.3k visite dal 29/11/2012.
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