A quale medico specialista mi dovrei rivolgere/cosa dovrei fare
Salve.Sono una ragazza di 22 anni. Soffro di una ancora inspiegabile gastrite da circa 4 mesi. I problemi sono iniziati con un forte mal di pancia sotto le costole del lato destro che si irradiava verso l'ombelico e verso la schiena, accompagnato da acidità, stitichezza e meteorismo intestinale.Ho fatto le prove del sangue per il morbo celiaco, l'ecografica del fegato e delle vie biliari per possibili calcoli alla colecisti, gli esami delle feci per l'helicobacter ed è tutto tutto risultato negativo. Dopo diverse settimane di prove e medicine che non mi aiutavano, ho fatto la gastroscopia senza biopsia, dalla quale è risultata una gastrite, e per la quale mi sono stati prescritti Lucen da 20 mg mattina e sera per 6 settimane, gaviscon advance dopo i pasti e levopradi 25 mg per 2 settimane. Oggi finisco la terapia con Lucen e i problemi persistono.Mi è stato suggerito di fare i test sul sangue per le intolleranze alimentari. Ho fatto già il test in farmacia mediante il "Creavutest", del quale mi hanno detto però che non è affidabile,e dal quale è risultata una lieve intolleranza ai lieviti, sia di birra che chimico e al lattosio. A parte questi problemi acuti che si sono presentati negli ultimi mesi, ho sempre sofferto di stitichezza,meteorismo intestinale, stanchezza cronica e difese immunitarie basse. Nell'ultimo anno ho dovuto fare 5 terapie antibiotiche per delle infezioni batteriche e raffreddori che non guariscono. Vorrei sapere se i miei problemi potrebbero essere causati dall'alimentazione considerando gli esami che ho fatto. Mi restano soltanto da fare la colonscopia, che però mi è stata sconsigliata per la mia giovane età e le prove per le intolleranze alimentari....I medici mi continuano a dire che si tratta di un problema di stress, ma in questo periodo non sono particolarmente stressata, e ho anche sofferto in passato di importanti problemi d'ansia con una sintomatologia del tutto diversa.... Ho sospettato una possibile intolleranza al lievito, considerando che quando mangio spesso il pane, dolci industriali, alcool....il problema si aggrava. Non prendo più latticini da due mesi considerando anche la possibilità di un'intolleranza al lattosio....Si potrebbe considerare la possibilità di questa intolleranza o dovrei evitare di fare delle prove inutili? Ho visto che tanti medici non riconoscono le intolleranze tranne che quelle al glutine e al lattosio. Considerando che non prendo più latticini da due mesi e i problemi persistono anche se c'è stato qualche miglioramento,c'è ancora da considerare una possibile intolleranza al glutine anche se l'esame del sangue sugli anticorpi è negativo?...a quale medico specialista mi dovrei rivolgere/cosa dovrei fare?
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Gentile utente,
Sarebbe utile che si rivolgesse ad un gastroenterologo per mettere chiarezza nella sua sintomatogia e definire l'iter diagnostico.
I sintomi possono essere compatibili con una forma di intestino irritabile ma è bene escludere con intesti specifici l'intolleranza al lattosio ed al glutine.
Cordialmente
Sarebbe utile che si rivolgesse ad un gastroenterologo per mettere chiarezza nella sua sintomatogia e definire l'iter diagnostico.
I sintomi possono essere compatibili con una forma di intestino irritabile ma è bene escludere con intesti specifici l'intolleranza al lattosio ed al glutine.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Salve dottore, grazie della risposta immediata e del suo consiglio. Ma secondo lei l'intestino irritabile può peggiorare improvvisamente e rimanere così per mesi?. Prima si trattava di una leggera stipsi. Ora mi provoca gonfiore e dolori per giorni. L'altro ieri improvvisamente sono peggiorata di nuovo, sono tornati i dolori allo stomaco e al retto dopo e durante l'evacuazione,una forte acidità dopo i pasti, mancanza di appetito, e le feci sono diventate verdi e maleodoranti. Ho letto che le feci verdi sono conseguenza di un transito intestinale troppo veloce. Non potrebbe trattarsi di una patologia al colon? Sono molto preoccupata. E l'assunzione di Lucen no è che potrebbe peggiorare le cose invece di migliorarle? già mi è successo con altri medicinali....Comunque negli ultimi 4 mesi ho limitato molto l'assunzione di glutine, e di lattosio quasi completamente, non bevo più latte e mi è capitato molto raramente di assumere qualche formaggio, non so se ci potrebbe volere così tanto tempo a "disintossicarsi". Sono già stata dal gastroenterologo che mi aveva consigliato di fare l'ecografia, gli esami per la celiachia ecc. Visto ch'è risultato tutto negativo che altre prove si potrebbero fare? Ho paura di dover aspettare tanto tempo tramite il servizio sanitario, quindi mi dovrei rivolgere a uno privato, e vorrei essere sicura dell'utilità della visita, che non siano dette le solite cose. Grazie
[#3]
L'intolleranza al lattosio, con tale sintomatogia, dovrebbe esere sempre esclusa. Inoltre tale test potrebbe anche dirci se è presente una eventuale sovra infezione batterica intestinale (SIBO) che può essere causa di forte meteorismo. Sarebbe comunque utile che fosse lo specialista gastroenterologo, con visita diretta, a dare le indicazioni diagnostiche.
Cordialmente
Cordialmente
[#4]
Ex utente
Scusi, è la prima volta che sento parlare di questa sindrome SIBO. Ma uno dei sintomi potrebbe essere l'acidità dopo i pasti? E se non è presente la diarrea ma soltanto occasionalmente... e il problema è più la stipsi, c'è ancora da considerare questa sindrome?. Capisco il suo consiglio di rivolgermi ad un gastroenterologo, ma ho poco tempo prima delle feste di natale e vorrei fare delle prove concrete per capire il problema ....ormai sono mesi che vado avanti con diete, diagnosi e medicine che non mi aiutano, e non è la prima volta che mi succede.Ho avuto pochi mesi fa un'infezione alla gola da pseudomonas che mi ha portato a una un tonsillite che mi è durata circa 6 mesi in totale. Questo mal di gola era stato diagnosticato come allergia, ipersensibilità ecc. ,e poteva invece essere diagnostico in poco tempo con un semplice tampone....Sarebbe utile fare il Breath Test al Lattulosio, Xilosio o glucosio? O invece dovrei ripetere la gastroscopia, questa volta con biopsia? Anche le analisi del sangue sarebbero utili?, le ultime che ho fatto risalgono a fine luglio, e mostrano soltanto la ferritina un po' bassa: 17 (valore di riferimento 10.00-300 ng/L) . Grazie
[#5]
Credo che via web e senza visita diretta, non è possibile darle particolari supporti. In attesa di una visita specialistica, ormai dopo le festività, di trattare i disturbi con antisecretivi ed eventualmente aggiungendo prima dei pasti qualche compressa contenente "lattasi", ossia l'enzima carente negli intolleranti al lattosio.
Cordialmente
Cordialmente
[#6]
Ex utente
Grazie della sua riposta.....Ma ormai sono mesi che non prendo dei cibi contenenti lattosio. Non capisco come i miei problemi possano essere causati dalla carenza di questa enzima....Gli antiacidi non mi aiutano più di tanto, prendo gaviscon, e certe volte aggrava addirittura il problema. Comunque lei parla di farmaci antisecretivi,che da quello che ho capito sarebbero un'altra categoria...Cercherò di farmeli prescrivere dal mio medico di base.
[#8]
Ex utente
Scusi un'ultima domanda. Io assumo la pillola anticoncezionale Yasminelle....e facendo delle ricerche su internet ho letto che contiene 46 mg di lattosio per compressa. Si tratta di una quantità talmente piccola che può causare dei problemi soltanto in casi gravi di intolleranza oppure potrebbe essere una delle cause dei miei problemi?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 8.2k visite dal 28/11/2012.
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