"vie" di somministrazione dei farmaci

Infatti ha ragione lei.

La gastrolesività non è legata alla via di somministrazione ma alla molecola.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

capisco,quindi questo vuol dire che ogni sostanza passa lo stesso dalla mucosa gastrica?oppure anche se non ci passa la lede lo stesso?ovviamente perlo di sostenze gastrolesive,o sostanze che già ho approvato che per via orale mi fanno male

Esatto.

Vorrei qualche altro parere a riguardo,perche spesso negli antibiotici c'è scritto che per via parenterale molti effetti gastrointestinali è piu difficile che si verifichino o quasi impossibile,personalmente mia madre quando assume un fans per via parenterale gli effetti sulla mucosa gastrica ke accusa sono assenti,mentre quando li assume per via orale ha dei forti bruciori di stomaco,io non ho mai sperimentato su di me,perche già ho problemi con l'assunzione del paracetamolo..figuriamoci con altri fans,sono arrivato al punto che ho difficoltà a prendere tantissimi farmaci perche mi fanno male allo stomaco.e siccome la stragrande maggioranza di farmaci si assume per via orale volevo sapere se c'era qualche altra strada,ovviamente aggiungo che assumo sempre dei gastroprotettori,e che puntualmente non mi proteggono un TUBO!! perche i bruciori ci sono lo stesso.
GRAZIE aspetto altri pareri

In maniera molto sintetica le dico che che per gli antibiotici vi è anche una citolesività diretta, notoriamente essi possono determinare nausea, diarrea e mal di stomaco.

Vi sono vari gradi di gastrolesività in base alla categoria di farmaco prescelto (FANS, antibiotici, etc.),
come anche all'interno della stessa categoria vi è una capacità di danno potenziale diverso.
Altra variabile è data dai fattori legati al paziente (presenza di HP, ridotta secrezione di muco, etc.).

Come vede ho cercato di sintetizzarle (e semplificare) un'argomento piuttosto complesso.

Sarà quindi premura del suo curante saper scegliere il farmaco più giusto per lei.

Saluti

Grazie mille. io fortunatamente ho imparato a gestire i dolori,parlo a livello di nevralgie ecc ecc,quindi l'uso dei fans è davvero raro,si può dire che non prendo mai farmaci gastrolesivi,il problema è che quando capita che ho la febbre alta e sono costretto ad assumere qualchè fans prendo solo ed esclusivamente il paracetamolo,ma purtroppo di recente anche questo mi fa molto male,e parlando con il mio curante e con altri dottori mi è stato detto che non c'è nulla da fare,perche questa è la molecola meno gastrolesiva che c'è,documentandomi ho capito che hanno ragione,ma intanto io come devo fare?fortunatamente non devo farne uso spesso,ma quelle volte che sto male per colpa di un inlfuenza o di un infezione mi trovo in grossa difficoltà perchè non riesco a trovare un rimendio neanche usando dei protettori gastrici,per intenderci lansoprazolo o esomeprazolo,so che la situazione sembra inverosimile ma ho difficoltà anche nell'uso dei colluttori e spray antinfiammatori,in poche parole ogni sostanza che ha delle proprietà antinfiammatorie o disinfettanti mi crea forti bruciori di stomaco.
grazie

La scelta dei farmaci
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
non è possibile effettuarla on-line,

vedrà che il suo curante saprà ben consigliarla nelle occasioni (spero poche) che si dovessero presentare!

Saluti

Salve dottori ho lo stesso problema che ho scritto un po di tempo fa,mi ritrovo con la febbre e questa volta anche con forte senso di vomito e bruciore di stomaco,il problema è sempre lo stesso,sn disperato,non riesco assumere nessun farmaco antipiretico che non mi crei forti bruciori di stomaco nonstante la coperta con ipp,vorrei sapere a questo punto cosa si deve fare?c'è il rischio che assumendo del paracetamolo vada incontro a un emoraggia allo stomaco?perche l'ultima volta che l'ho preso i bruciori erano terribili,il mio curante non sa cosa dire,mi ha detto di provare con le supposte perche secondo lui vengono assorbito meno dallo stomaco e fanno meno male,cosa devo fare?o mi tengo la febbre o mi tengo il bruciore?mi sembra anche assurdo andare in ospedale,non so piu cosa fare,grazie,attendo delle risposte

Il paracetamolo si distingue per una infrequente gastrolesività.
Naturalmente faccia decidere al suo curante.

Cordialmente

come le ho già scritto il mio curante mi ha ripetuto sempre di usare il paracetamolo a stomaco pieno,e in caso di problemi intestinali assumerlo per via rettale,ma purtroppo mi fa sempre malissimo,mi sa che non esiste una soluzione a questo problema

Salve dottore ho ripreso questo vecchio post perche volevo chiederle se la somministrazione di antibiotici per via parenterale potrebbe fare meno male allo stomaco degli stessi farmaci assunti per via orale,ho gravi problemi di pirosi nausea e diarrea nonostante i probiotici e i gastropoettori assunti durante la terapia antibiotica,non so piu cosa fare,lei pensa che le punture facciano meno male allo stomaco?o il farmaco ci passa ugualmente?
Grazie mille

Anche per via parenterale il discorso ... non cambierebbe

Ma allora sono ignoranti quei medici che dicono "fatti le punture che non arrivano direttamente nello stomaco come una pillola e quindi ti faranno meno male" ??!!!