Emorragia intestinale

Buongiorno,
volevo un consulto riguardo a mia nonna. 69 anni, assume farmaci per pressione e colesterolo. Circa due settimane fa, all'improvviso, riferisce mal di pancia seguito da vomito con tracce di sangue e emorragia a livello dell'ano. Al pronto soccorso la diagnosi è emorragia intestinale e viene ricoverata. Il mattino seguente viene eseguita una gastroscopia che rileva una piccola lacerazione vicino l'esofago e quindi terapia antiemorragica. Il giorno dopo si presenta ancora emorragia e quindi nuova gastroscopia che mette in evidenza un diverticolo con una vena che riversa sangue. Si applica un microclip (intanto vengono eseguite anche trasfusioni di sangue) con 48 ore di osservazione per escludere un eventuale intervento chirurgico in caso di nuova emorragia. Dopo le 48 ore mia nonna riprende a mangiare. La glicemia sale a 246 (trattata con insulina) e vi è presenza di sangue alla defecazione. I medici dicono che può essere sangue residuo. Dopo 4 giorni a letto a digiuno viene eseguita un' altra gastroscopia e vengono applicate altre 3 clips con ulteriori trasfusioni. Può essere una situazione plausibile o sarebbe il caso di rivolgersi ad un altro ospedale? Grazie in anticipo.
Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Probabilmente sua nonna ha avuto una lacerazione del cardias a seguito l'episodio di vomito ed le tracce ematiche nelle neci nei giorni successivi possono essere idate dal sangue residuo (melena). I colleghi hanno tamponato il sanguinamento con delle clips metalliche. La procedura è in linea con il sospetto diagnostico (lesione di Mallory-Weiss). Ci si augura che non riprenda a sanguinare.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Innanzitutto La ringrazio per la tempestiva risposta. Volevo precisare inoltre che i medici parlano di una vena a livello del duodeno, che riversa sangue. Su quest' ultima sono state applicate le clips. Nel caso queste non siano sufficienti si dovrà agire con un intervento chirurgico. Quanto può essere rischioso un simile intervento tenendo conto dell' età della paziente? Grazie ancora e scusi il disturbo.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Se sua nonna non è cirrotica si tratta allora di una lesione di Dieulafoy, ossia di un'arteria anomala della sottomucosa. Gli interventi endoscopici usualmente sono in grado di ottenere l'emostasi di tale vaso.


Mi aggiorni


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Utente
Utente
Probabilmente allora si tratta proprio di una lesione di Dieulafoy. Quest' ultima da cosa può essere stata causata? Comunque ieri sono state inserite le ulteriori 3 clips, e ci hanno detto che la terranno in osservazione per 4-5 giorni. Le farò sapere appena avrò ulteriori notizie. Grazie ancora per l'attenzione.
Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
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Utente
Utente
Gent.mo Dottor Cosentino, ieri mia nonna è stata dimessa dall' ospedale. La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Sono molto contento e mi tenga sempre a sua disposzione.


Cordialmente

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