Ernia jatale e bruciore

Salve sono un ragazzo di 32 anni, da circa tre anni soffro di bruciore di stomaco ho fatto esame gastroscopico il cui risultato era di gastrite ed ho cominciato ad assumere omeoprazolo 20mg
il quale mi giovava molto, ma ad ogni interruzione del farmaco ricominciava il bruciore.Ho ripetuto gastroscopia 06/2007 il medico mi ha detto che ho ernia jatale da scivolamento -
piloro pervio e beante - esofagite da reflusso. Ho cambiato cura con esomeprazolo 20mg e antiacido, ma come prima ad ogni interruzione il bruciore ritorna.
A parte il bruciore i miei sintomi principali sono senso di pesantezza ogni volta che finisco di mangiare e difficoltà a digerire,
la notte dormo tranquillamente, rispetto ad altra gente che soffre di reflusso,io dormo con un solo cuscino.
Il gastroenterologo mi ha consigliato ph metria e manometria, ma le chiedo,
Non potendo lasciare il farmaco il risultato di questi esami è fasullo? Senza il farmaco Il bruciore è fastidioso, di smettere di prenderlo non se ne parla, posso prendere il farmaco a vita se è il caso? Posso ricorrere alla omeopatia?
E' diventato un problema di dipendenza al farmaco? Dopo anni che lo assumo Che cosa mi consiglia di fare?
La prego mi aiuti.