Intestino pigro e stitichezza

salve. da quando sono nato e fino a un mesetto fa,non ho mai avuto particolari problemi di stitichezza,anche nei momenti in cui il mio stile di vita era pessimo(cattiva dieta sovrappeso sedentarietaecc..).
ho sempre avuto la mia regolarita.adesso credo di stare in ottima forma (faccio palestra 3 volte a settimana il mio peso e corretto e cerco di avere 1 alimentazione migliore).vado al bagno ogni giorno 1 volta al giorno,ma da circa un mese(pur continuando a mangiare normalmente) ho perso la mia regolarita; la quantita delle feci e notevolmente diminuita e queste si presentano come palline piccole e dure.praticamente riesco a evacuare la quantita minima per non "scoppiare"(scusate il termine poco tecnico).sto mangiando frutta ogni giorno(kiwi pere banane prugne) e anche un po di verdura,prendo actimel e activia e fibre che si mettono nel latte.ma niente da fare,non riesco mai a svuotare il mio intestino. con il mio medico curante(che per questa cosa mi segue da settimane) siamo arrivati alla conclusione che si tratta di stitichezza primaria e non secondaria ad altre malattie anche perche non ho dolori nel defecare o crampi o sanguinamento ecc.. mi ha detto di prendere un lassativo di contatto anche per un periodo di tempo piu o meno prolungato anche se gli ho fatto presente che tale farmaco preso per + di 7 10 giorni puo peggiorare la situazione (dice che per il momento non si puo fare altro). prendendo venti gocce di tale farmaco(che mi causa diarrea)riesco a svuotarmi completamente(cio conferma il fatto che non ho ostruzioni o blocchi).i giorni successivi senza prenderlo continuo a evacuare poche feci piccole e dure.inoltre non sto vivendo un momento di stress o ansia che potrebbe spiegare la cosa(in tal caso comunque mi succederebbe il contrario). cosa ne pensate? che tipo di esami puo essere utile fare(radiografie,ecografie ecc..)? sembra proprio che la peristalsi sia venuta a mancare. esiste qualche farmaco che favorisce la contrazione intestinale senza effetti collaterali?

spero che anche voi mi possiate dare qualche consiglio per risolvere questo problema. grazie mille
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Se la stipsi diventa un problema che condiziona la qualita' della vita, a maggior ragione in giovane eta' come nel suo caso, un approccio razionale prevede la valutazione da parte di un gasteoenterologo in modo da affrontare in maiera completa l' aspetto diagnostico mediante eventuali esami strumentali senza trascurare ovviamente il ruolo della psiche, e successivamente un approccio terapeutico variabile che puo' comprendere modificazioni della dieta, terapie omportamentali, farmacologiche ed in rari casi anche chirurgiche.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
innanzitutto bisogna vedere come evolve la situazione,magari e una condizione transitoria.qualora la gravita della cosa aumentasse mi rivolgero sicuramente a un gastroenterologo. per il momento cosa ne pensa del fatto di assumere lassativi anche per periodi piu lunghi di quelli consigliati? (comunquesia li prendo 1 volta ogni 4 o 5 giorni,quando proprio non ce la faccio piu)
grazie.
[#3]
Attivo dal 2008 al 2008
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