Ingestione accidentale
Buongiorno ai voi gent.ssimi dottori,
l'altro giorno mi era sembrato che mia figlia di anni 6 avesse ingerito involontariamente, causa rottura, un rebbo di una di quelle forchettine da aperitivo, trattavasi quindi di un pezzettino di plastica di pochi millimetri ma appuntito. Fortunatamente abbiamo appurato che in realtà lo stesso era stato successivamente emesso nel boccone ma mi chiedevo, qualora fosse stato ingerito, quale sarebbe stata la procedura più idonea da attuarsi? Era il caso di recarsi al pronto soccorso per un'eventuale lavanda gastrica, etc. o un oggetto di queste caratteristiche viene tranquillamente espulso nelle feci senza recare alcun danno agli organi interni?
l'altro giorno mi era sembrato che mia figlia di anni 6 avesse ingerito involontariamente, causa rottura, un rebbo di una di quelle forchettine da aperitivo, trattavasi quindi di un pezzettino di plastica di pochi millimetri ma appuntito. Fortunatamente abbiamo appurato che in realtà lo stesso era stato successivamente emesso nel boccone ma mi chiedevo, qualora fosse stato ingerito, quale sarebbe stata la procedura più idonea da attuarsi? Era il caso di recarsi al pronto soccorso per un'eventuale lavanda gastrica, etc. o un oggetto di queste caratteristiche viene tranquillamente espulso nelle feci senza recare alcun danno agli organi interni?
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Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Assolutamente ignoti le recarsi al PS ! L'ingestione di corpi estranei nella maggior parte dei casi non causa alcun danno all'apparato gastroenterico. Essi infatti nella stragrande maggioranza dei casi vengono spontaneamente eliminati con le feci.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 19/11/2012.
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