Ristango di cibo, dolore addominale
salve,
ho un problema che mi sta quasi annientando a soli 29 anni... soffro di dolori addominali. Ho fatto la gastroscopia con biopsia e con ricerca per la celiachia ma tutto e' negativo. Ho anche fatto una risonanza magnetica con contrasto per verificare la situazione delle aderenze che purtroppo mi ritrovo a seguito di un'occlusione intestinale post cesareo...e nulla è stato notato. Praticamente ogni tanto almeno 3 volte l'anno mi vengono questi periodi che durano 15/20 gg in cui come finisco di mangiare o a volte dopo un po' anche due tre ore...mi viene un dolore alla bocca dello stomaco e nel quadrante alto a destra altezza colicisti per intenderci. Molte volte per liberami da questo dolore prima di recarmi al pronto soccorso provo a vomitare perche' molte volte funziona e mi passa tutto per poi ritornare il giorno dopo ma altre volte invece peggiora. Mi capita che dopo 8 ore dal pasto ancora vomito il cibo cosi' come lo ho ingerito tipo ieri avevo mangiato alle 13.00 spaghetti al pomodoro un sugo leggero e senza soffritto e ieri sera alle 19.00 ero in ludoteca con mia figlia è iniziato piano piano il mio dolore sono dovuta andare via e per strada ho dovuto fermarmi a vomitare perche' nn ce la facevo....e mi sono resa conto di aver vomitato gli spaghetti del pranzo...ancora intatti. anche quando feci la risonanza magnetica all'intestino per via delle aderenze..il contrasto che bevvi praticamente scrissero sul referto che era rimasto nello stomaco nonostante fossero passati 30 minuti e per fare l'esame mi iniettarono del plasil per far passare il contrasto nell'intestino. inoltre mi dissero che ho i villi intestinali piatti e proprio per questo fecero l' indagine per celiachia ma è negativa. Io mi sto preoccupando perche ho partorito a giugno dell'anno scorso e prima della gravidanza pesavo 56 kg ora dopo il parto ne peso 48 e sono arrivata a portare una taglia 38. Siccome ho 2 figlie, un marito e un lavoro mi serve tanta energia ..... ma il problema è che non posso mangiare, sto avendo paura m acosa strana è che a volte mangio di tutto di piu' e sto benissimo a volte con un brodino o un bicchiere di acqua fredda sto male.
attendo qualche vostro consiglio per cercare di ritornare a vivere.
ho un problema che mi sta quasi annientando a soli 29 anni... soffro di dolori addominali. Ho fatto la gastroscopia con biopsia e con ricerca per la celiachia ma tutto e' negativo. Ho anche fatto una risonanza magnetica con contrasto per verificare la situazione delle aderenze che purtroppo mi ritrovo a seguito di un'occlusione intestinale post cesareo...e nulla è stato notato. Praticamente ogni tanto almeno 3 volte l'anno mi vengono questi periodi che durano 15/20 gg in cui come finisco di mangiare o a volte dopo un po' anche due tre ore...mi viene un dolore alla bocca dello stomaco e nel quadrante alto a destra altezza colicisti per intenderci. Molte volte per liberami da questo dolore prima di recarmi al pronto soccorso provo a vomitare perche' molte volte funziona e mi passa tutto per poi ritornare il giorno dopo ma altre volte invece peggiora. Mi capita che dopo 8 ore dal pasto ancora vomito il cibo cosi' come lo ho ingerito tipo ieri avevo mangiato alle 13.00 spaghetti al pomodoro un sugo leggero e senza soffritto e ieri sera alle 19.00 ero in ludoteca con mia figlia è iniziato piano piano il mio dolore sono dovuta andare via e per strada ho dovuto fermarmi a vomitare perche' nn ce la facevo....e mi sono resa conto di aver vomitato gli spaghetti del pranzo...ancora intatti. anche quando feci la risonanza magnetica all'intestino per via delle aderenze..il contrasto che bevvi praticamente scrissero sul referto che era rimasto nello stomaco nonostante fossero passati 30 minuti e per fare l'esame mi iniettarono del plasil per far passare il contrasto nell'intestino. inoltre mi dissero che ho i villi intestinali piatti e proprio per questo fecero l' indagine per celiachia ma è negativa. Io mi sto preoccupando perche ho partorito a giugno dell'anno scorso e prima della gravidanza pesavo 56 kg ora dopo il parto ne peso 48 e sono arrivata a portare una taglia 38. Siccome ho 2 figlie, un marito e un lavoro mi serve tanta energia ..... ma il problema è che non posso mangiare, sto avendo paura m acosa strana è che a volte mangio di tutto di piu' e sto benissimo a volte con un brodino o un bicchiere di acqua fredda sto male.
attendo qualche vostro consiglio per cercare di ritornare a vivere.
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 672
Ha eseguito un'ecografia addome ed una rx transito con contrasto?
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Si e dall'ecografia risultano le pareti della colicisti leggermente inspessite e un po' di sabbiolina invece i raggi sono negativi solo facendo la risonanza magnetica all'intestino si accorsero che il contrasto che avevo ingerito era rimasto nello stomaco e mi diedero il plasil. ieri sera di nuovo ho mangiato il brodino con la pastina e un po' di pane ed olio alle 19.30 e alle 23.00 dolori fortissimi, pancia gonfia e senso di defecare ma contemporaneamente senso di stitichezza e comunque ho provato sollievo solo liberandomi, e sembrava chissa che avessi mangiato... e mettendo sulla pancia una borsa di acqua molto calda
c'e' qualche farmaco che puo' aiutarmi? di mia iniziativa ho provato pantorc che avevo in dispensa e l'ho preso ieri un'ora prima della cena nonostante sapevo che fosse brodovegetale... ma ..ovviamente senza risultato.
c'e' qualche farmaco che puo' aiutarmi? di mia iniziativa ho provato pantorc che avevo in dispensa e l'ho preso ieri un'ora prima della cena nonostante sapevo che fosse brodovegetale... ma ..ovviamente senza risultato.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 12/11/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.