Diarrea e dolori addominali intensi
Buongiorno,
Vi contatto per cercare dei consigli su una situazione che mi sta affliggendo ... soffro di continui attacchi di diarrea, accompagnati da dolori addominali estremamente intensi. Durante gli attacchi di diarrea acuta, devo correre in bagno ogni 5-6 minuti, per almeno due ore ... dopodichè la situazione comincia a tornare alla normalità, e tra un attacco acuto e l'altro, spesso sono addirittura stitica.
Da circa tre anni ho scoperto di essere fortemente intollerante al lattosio, pertanto faccio una maniacale attenzione a non mangiare alimenti che ne contengano, e da circa due mesi ho scelto di intraprendere l'alimentazione vegetariana... ed è da un paio di settimane che la situazione intestinale sta diventando insostenibile. Il tutto è anche accompagnato, da qualche mese, da continue afte e fastidiosissime afte in bocca, che non avevo mai avuto.
Sono sicuramente una persona abbastanza emotiva (ad esempio, prima di esami/colloqui è sistematico che abbia la necessità di andare al bagno, senza dolori però), ma ultimamente questi attacchi di dissenteria avvengono solamente dopo i pasti, in maniera abbastanza indipendente da ciò che mangio. Uno degli attacchi più pesanti si è verificato domenica scorsa,dopo aver mangiato una piadina (senza latte) con verdure e maionese, mentre un altro si è verificato ieri sera, in un ristorante vegetariano, quando ero ancora a metà cena.
Le analisi del sangue sono a posto, ho fatto i prick test per le allergie e sono risultata negativa in tutto, e l'allergologo mi ha prescritto le analisi per l'intolleranza alle uova... ieri sera però non ne ho mangiate e sono stata malissimo. Che sia la soia a crearmi problemi?
Inoltre sto aspettando il risultato delle analisi delle feci... ma nel frattempo sono esausta, completamente senza energie, e ora come ora comincio pure ad avere l'ansia all'idea di mangiare, a causa dei dolori che accompagnano questa dissenteria.
Sono disperata... potete darmi qualche consiglio, per favore?
Vi contatto per cercare dei consigli su una situazione che mi sta affliggendo ... soffro di continui attacchi di diarrea, accompagnati da dolori addominali estremamente intensi. Durante gli attacchi di diarrea acuta, devo correre in bagno ogni 5-6 minuti, per almeno due ore ... dopodichè la situazione comincia a tornare alla normalità, e tra un attacco acuto e l'altro, spesso sono addirittura stitica.
Da circa tre anni ho scoperto di essere fortemente intollerante al lattosio, pertanto faccio una maniacale attenzione a non mangiare alimenti che ne contengano, e da circa due mesi ho scelto di intraprendere l'alimentazione vegetariana... ed è da un paio di settimane che la situazione intestinale sta diventando insostenibile. Il tutto è anche accompagnato, da qualche mese, da continue afte e fastidiosissime afte in bocca, che non avevo mai avuto.
Sono sicuramente una persona abbastanza emotiva (ad esempio, prima di esami/colloqui è sistematico che abbia la necessità di andare al bagno, senza dolori però), ma ultimamente questi attacchi di dissenteria avvengono solamente dopo i pasti, in maniera abbastanza indipendente da ciò che mangio. Uno degli attacchi più pesanti si è verificato domenica scorsa,dopo aver mangiato una piadina (senza latte) con verdure e maionese, mentre un altro si è verificato ieri sera, in un ristorante vegetariano, quando ero ancora a metà cena.
Le analisi del sangue sono a posto, ho fatto i prick test per le allergie e sono risultata negativa in tutto, e l'allergologo mi ha prescritto le analisi per l'intolleranza alle uova... ieri sera però non ne ho mangiate e sono stata malissimo. Che sia la soia a crearmi problemi?
Inoltre sto aspettando il risultato delle analisi delle feci... ma nel frattempo sono esausta, completamente senza energie, e ora come ora comincio pure ad avere l'ansia all'idea di mangiare, a causa dei dolori che accompagnano questa dissenteria.
Sono disperata... potete darmi qualche consiglio, per favore?
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671
Immagino. Deve proseguire e completare l' iter diagnostico probabilmente con lo studio della funzione tiroidea, una colonscopia e lo screening per la celiachia.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore,
ho tardato ad aggiornare la situazione per poter avere il risultato della visita gastroenterologica.
Il Gastroenterologo ritiene che, a fronte dei prick test negativi e delle analisi del sangue generiche, ci sia un 95% di possibilità che si tratti di colon irritabile. Mi ha spiegato che il termine "intolleranze alimentari", ad esclusione di quelle a lattosio e glutine, non sono altro che somatizzazioni e che la medicina riconosce "ufficialmente" solamente le allergie, e i test hanno dimostrato che non sono allergica a nulla ad eccezione di polveri ed acari.
Per confermare (o smentire) l'ipotesi di colon irritabile mi ha prescritto i seguenti accertamenti :
- emocromo
- pcr
- ferritina
- tsh
- anticorpi antitransglutaminasi
- alt
- ricerca ag. fecale helicobacterpylori e calprotectina fecale
Mi ha inoltre prescritto 2 cps. di Mint Oil al giorno, lontano dai pasti, spiegandomi che questo prodotto è efficace nel trattamento della sintomatologia nel caso in cui si tratti di colon irritabile, in caso contrario non ne trarrei alcun beneficio. Pertanto, eventuali risultati positivi di questo Mintoil associati a dei risultati regolari nelle analisi, confermerebbero la sua teoria.
Lei sa dirmi se questo iter è corretto ?
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
ho tardato ad aggiornare la situazione per poter avere il risultato della visita gastroenterologica.
Il Gastroenterologo ritiene che, a fronte dei prick test negativi e delle analisi del sangue generiche, ci sia un 95% di possibilità che si tratti di colon irritabile. Mi ha spiegato che il termine "intolleranze alimentari", ad esclusione di quelle a lattosio e glutine, non sono altro che somatizzazioni e che la medicina riconosce "ufficialmente" solamente le allergie, e i test hanno dimostrato che non sono allergica a nulla ad eccezione di polveri ed acari.
Per confermare (o smentire) l'ipotesi di colon irritabile mi ha prescritto i seguenti accertamenti :
- emocromo
- pcr
- ferritina
- tsh
- anticorpi antitransglutaminasi
- alt
- ricerca ag. fecale helicobacterpylori e calprotectina fecale
Mi ha inoltre prescritto 2 cps. di Mint Oil al giorno, lontano dai pasti, spiegandomi che questo prodotto è efficace nel trattamento della sintomatologia nel caso in cui si tratti di colon irritabile, in caso contrario non ne trarrei alcun beneficio. Pertanto, eventuali risultati positivi di questo Mintoil associati a dei risultati regolari nelle analisi, confermerebbero la sua teoria.
Lei sa dirmi se questo iter è corretto ?
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.7k visite dal 12/11/2012.
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