Alchè mi sono recato nuovamente dal mio medico, il quale mi ha
Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni ed è da due mesi che soffro di problemi
di stomaco. Premetto che questo inverno ho sofferto di una forte influenza
intestinale seguita da gonfiore di stomaco, e che dopo cura con lansoprazolo
sembrò svanire. Mesi dopo, a fine agosto, ho iniziato ad avvertire problemi di
stomaco con eruttazione continua, inappetenza, gonfiore, senso di malessere e
debolezza; mentre non ho avuto ne problemi di vomito, ne dei veri dolori o
bruciori.Così a inizio di settebre, il mio medico curante dopo visita mi ha
sottoposto a una cura a base di peridon per 2 settimane, la prima settimana non
ha sortito effetti, la seconda settimana sembrava migliorare ma praticando
attività sportiva accusavo stanchezza, senso di malessere, pallore e "fiato
corto". Alchè mi sono recato nuovamente dal mio medico, il quale mi ha
sottoposto nuovamente a lansoprazolo, visto che in inverno aveva funzionato, ma
avuto lo stesso decorso del peridon.
Il 19 ottobre mi sono sottoposto a gastroscopia con biopsia, per ricerca helicobacter pylori, la cui diagnosi è stata:
- assenza di helicobacter pylori;
- stomaco con pareti distensibili, lago mucoso contaminato da bile, a livello dell'antro la mucosa appare interessata da strie iperemeriche, mucosa gastrica di corpo e fondo indenne da lesioni, di aspetto regolare, piloro pervio e superabile duodeno, bulbo e seconda porzione regolari;
- dignasi (gastropatia iperemica localizzata all'antro.
Il mio medico, vista la presenza di bile nello stomaco, mi hafatto sottoporre a ecografia totale dell'addome da cui tutti gli organi risultano sani.
Mi è stata prescritta cura con Lansox 30 mg orosolubile e una dieta composta da pasta in bianco, riso, patate, carne bianca, ed' ora dopo 15 giorni ho un sensibile miglioramento spece per l'eruttazioni.
Volevo sapere se la mia è una gastrite di tipo acuto o cronico? e se riuscirò a guarire, dato che secondo il mio medico curante è una gastrite di tipo psicosomatico, visto che sia per alimentazione, medicinali o altro non deriva?
grazie e scusatemi per essermi dilungato
di stomaco. Premetto che questo inverno ho sofferto di una forte influenza
intestinale seguita da gonfiore di stomaco, e che dopo cura con lansoprazolo
sembrò svanire. Mesi dopo, a fine agosto, ho iniziato ad avvertire problemi di
stomaco con eruttazione continua, inappetenza, gonfiore, senso di malessere e
debolezza; mentre non ho avuto ne problemi di vomito, ne dei veri dolori o
bruciori.Così a inizio di settebre, il mio medico curante dopo visita mi ha
sottoposto a una cura a base di peridon per 2 settimane, la prima settimana non
ha sortito effetti, la seconda settimana sembrava migliorare ma praticando
attività sportiva accusavo stanchezza, senso di malessere, pallore e "fiato
corto". Alchè mi sono recato nuovamente dal mio medico, il quale mi ha
sottoposto nuovamente a lansoprazolo, visto che in inverno aveva funzionato, ma
avuto lo stesso decorso del peridon.
Il 19 ottobre mi sono sottoposto a gastroscopia con biopsia, per ricerca helicobacter pylori, la cui diagnosi è stata:
- assenza di helicobacter pylori;
- stomaco con pareti distensibili, lago mucoso contaminato da bile, a livello dell'antro la mucosa appare interessata da strie iperemeriche, mucosa gastrica di corpo e fondo indenne da lesioni, di aspetto regolare, piloro pervio e superabile duodeno, bulbo e seconda porzione regolari;
- dignasi (gastropatia iperemica localizzata all'antro.
Il mio medico, vista la presenza di bile nello stomaco, mi hafatto sottoporre a ecografia totale dell'addome da cui tutti gli organi risultano sani.
Mi è stata prescritta cura con Lansox 30 mg orosolubile e una dieta composta da pasta in bianco, riso, patate, carne bianca, ed' ora dopo 15 giorni ho un sensibile miglioramento spece per l'eruttazioni.
Volevo sapere se la mia è una gastrite di tipo acuto o cronico? e se riuscirò a guarire, dato che secondo il mio medico curante è una gastrite di tipo psicosomatico, visto che sia per alimentazione, medicinali o altro non deriva?
grazie e scusatemi per essermi dilungato
[#1]
Penso che la sua gastrite possa avere origine biliare,
pertanto sarebbe utile assumere del magaldrato e del simeticone per il meteorismo, che potrebbe accentuarsi per l’assunzione giornaliera (per quanto tempo?) di lansoprazolo 30 mg.
Per il <<pallore>> ed il <<fiato corto>> verificherei eventuali stati anemici e disendocrini (tiroide).
Cordiali Saluti
pertanto sarebbe utile assumere del magaldrato e del simeticone per il meteorismo, che potrebbe accentuarsi per l’assunzione giornaliera (per quanto tempo?) di lansoprazolo 30 mg.
Per il <<pallore>> ed il <<fiato corto>> verificherei eventuali stati anemici e disendocrini (tiroide).
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Buonasera Dottore e grazie della Sua celere risposta.
Il Lansox mi è stato detto di prenderlo per un mese, ora sono a metà terapia, e nel caso non dovesse bastare per un altro mese. Nello scorso messaggio ho dimenticato di scrivere che ho effettuato anche esamen delle feci, sangue e urine i quali risultavano tutti buoni.
Rispetto alla bile riscontrata nella gstroscopia ho effettuato successivamente da un gastroenterologo un'ecografia completa di tutti gli organi, i quali risultano sani, e secondo il gastroenterologo la bile presente nello stomaco era dovuta dai possibili conati di vomito causati dalla gastroscopia.
Il fatto è che il mio medico curante dice che la mia gastrite e di tipo psicosomatico e quindi posso prendere per lo stomaco tutte le medicine che voglio, ma se non attenuo l'ansia, nervoso e stress non guarirò mai.
Quello che più mi disturba è il fatto di non fare una vita normale, sò che ci sono cose ben peggiori, però non riesco a mangiare quasi nulla e spesso non mi sento nemmeno di uscire con gli amici per un senso di malessere generale.
In questi giorni mi hanno suggerito di prendere dell'aloe vera succo, ma ne ho preso solo un misurino perchè credo che mi abbia peggiorato i sintomi.
Sto assumendo tisane alla cammomilla e melissa, tiepide, durante il corso della giornata.
Mi scusi se mi sono dilungato ma sono 2 mesi che vado avanti e mi sembra di non uscirne più.
Grazie ancora e saluti.
Il Lansox mi è stato detto di prenderlo per un mese, ora sono a metà terapia, e nel caso non dovesse bastare per un altro mese. Nello scorso messaggio ho dimenticato di scrivere che ho effettuato anche esamen delle feci, sangue e urine i quali risultavano tutti buoni.
Rispetto alla bile riscontrata nella gstroscopia ho effettuato successivamente da un gastroenterologo un'ecografia completa di tutti gli organi, i quali risultano sani, e secondo il gastroenterologo la bile presente nello stomaco era dovuta dai possibili conati di vomito causati dalla gastroscopia.
Il fatto è che il mio medico curante dice che la mia gastrite e di tipo psicosomatico e quindi posso prendere per lo stomaco tutte le medicine che voglio, ma se non attenuo l'ansia, nervoso e stress non guarirò mai.
Quello che più mi disturba è il fatto di non fare una vita normale, sò che ci sono cose ben peggiori, però non riesco a mangiare quasi nulla e spesso non mi sento nemmeno di uscire con gli amici per un senso di malessere generale.
In questi giorni mi hanno suggerito di prendere dell'aloe vera succo, ma ne ho preso solo un misurino perchè credo che mi abbia peggiorato i sintomi.
Sto assumendo tisane alla cammomilla e melissa, tiepide, durante il corso della giornata.
Mi scusi se mi sono dilungato ma sono 2 mesi che vado avanti e mi sembra di non uscirne più.
Grazie ancora e saluti.
[#4]
Ex utente
Grazie dottore per le Sue risposte.
Da ieri sera avverto un senso di gonfiore e indolenzimento allo stomaco, ma anche all'intestino. Quindi non capisco, perche una settimana fa sembrava che i sintomi sparissero, invece ora si riacutizzano con gas nello stomaco e aggiungendosi dolori intestinali. La gastrite può interessare anche l'intestino? Perchè fin'ora, salvo un po' di stitichezza, non ho mai avuto problemi con l'intestino.
Oggi infatti è tutto il giorno che ho nuovamente lo stoamco teso, dolente con frequenti eruttazioni ed aerofagia.
Da ieri sera avverto un senso di gonfiore e indolenzimento allo stomaco, ma anche all'intestino. Quindi non capisco, perche una settimana fa sembrava che i sintomi sparissero, invece ora si riacutizzano con gas nello stomaco e aggiungendosi dolori intestinali. La gastrite può interessare anche l'intestino? Perchè fin'ora, salvo un po' di stitichezza, non ho mai avuto problemi con l'intestino.
Oggi infatti è tutto il giorno che ho nuovamente lo stoamco teso, dolente con frequenti eruttazioni ed aerofagia.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 04/11/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.