Una lieve anemia

Salve Vi scrivo perche' afflitto da un grave dolore addominale sul lato dx.
Il dolore inizia circa all'età di 20 oggi ne ho 31 ed ancora in parte non sono venuto a capo delle possibili cause.
Ho scoperto di essere celiaco all'età di 26 anni e dal quel momento osservo un attenta dieta priva di glutine.
Il dolore che ho si presenta sempre sul lato dx vicino all'ombellico e prosegue fin sotto il fegato.
Non ho feci nel sangue, le feci sono sempre morbide ma formate, colore marrone chiaro, non ho episodi con perdite di sangue, e vado abbastanza regolare in bagno con rari casi di stitichezza.
Il dolore inizia da quando mi alzo fino a sera , costante come se fosse un infiammazione nella zona pocanzi descritta.
Dopo aver mangiato ho come la sensazione di gonfiore allo stomaco, pesantezza, alito sempre pesante come se fosse alitosi, non ho calo nell'appetito, ma comunque subito dopo mangiato mi assale una sensazione di gonfiore addominale come se avessi esagerato.
Non esagero nel mangiare,seguo una dieta regolare e priva di alcool, fumo mangio verdure e frutta.
Ma il dolore e' sempre li' concentrato vicino all'ombelico lato dx e di riflesso fino allo stomaco.
Al momento prendo del duspatal , mi hanno consigiato una cura di circa due mesi con due compresse al di, una la mattina ed una il pomeriggio.
Inizialmente il dolore e' sparito, ad oggi (circa un mese di cura) il dolore e' decisamente affievolito, ma non sparito.
Ho fatto varie radiografie e hanno evidenziato una ernia iatale, un ingrossamento del fegato(ma tutto nella norma)e niente altro.
Analisi del sangue buone, solo una lieve anemia( Se occorre posso elencare tutte le voci).
A gennaio dovro' effettuare una gastroscopia per il controllo della celiachia ed in settimana prossima un patch test per il nickel con analisi delle urine(gia' effettuato nel 2009 con esito negativo)ed un analisi genetica per eventuali allergie a latte e derivati(effettuato sempre nel 2009 un breath test con esito negativo.).

A volte il dolore si concentra nella zona pelvica sempre lato dx , per brevissimi periodi con fitte.

Comincia ad essere una situazione snervante e vorrei escludere altre malattie piu' gravi e comunque sapere la causa del fastidio.
Chiedo scusa per essermi dilungato nella spiegazione ma credo fosse necessario.
Cordialità.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Una domanda banale: ha eseguito un'ecografia addominale (forse lei la definisce "radiografia" nel consulto) ? Se sono stati esclusi dei calcoli alla colecisti si potrebbe pensare ad un colon irritabile con sindrome della flessura epatica (iperdistensione della flessura destra del colon da meteorismo).

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Salve e scusi il ritardo nel rispondere.
Ho fatto nel 2009 una radiografia con contrasto stomaco-duodeno tenuto.
Esito :
Rx tenue seriato , non alterazioni a carico dello stomaco e del duodeno radiologicamente evidenziabili.
Le anse del tenue, esaminate fino all ultima ANSA ileale, presentano calibro e disegno polivate normale.
Ho fatto a settembre 2012 un ecografia addome superiore + anse intestinali, esito :
Esame tecnicamente limitato da meteorismo enterocolico.
Colecisti alitiasica
Fegato lievemente ingrossato ma nella norma
È non riporta niente di negativo, Ernia jatale da scivolamento.

Secondo lei dovrei eliminare alcune cose dalla mia alimentazione ?
Grazie per la sua disponibilità .
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Da come descrive la sintomatologia, potrebbe trattarsi di una sindrome della flessura splenica da distensione del colon da parte dei gas intestinali. In pratica il forte meteorismo potrebbe condizionare la sua sintomatologia.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Torno su questo mio post perche' ho nuovi aggiornamenti.

Ad inizio anno ho effettuato una gastroscopia di controllo per la mia patologia celiaca.
Il referto mi ha lasciato a bocca aperta , in sostanza i villi sono lievemente migliorati dopo una dieta priva di glutine che dura da tre anni, inoltre il risultato dell'analisi della mucosa ha dato assenza dell'anticorpo specifico.
In poche parole ho i villi intestinali atrofizzati tipici di un celiaco ma e' come se non lo fossi.
Ho effettuato una risonanza magnetica con contrasto, purtroppo il contrastato mi ha creato un attacco di diarrea e l'esame ha solo evidenziato un'infiammazione intestinale e dovro' ripeterlo con un sondino.

Il dolore e' sempre presente anzi ultimamente sembra essersi spostato nella zona ombelicale o ma comunque tutto il ilato dx e' sempre sofferente alla palpitazione.
Non e' un dolore forte , anzi sembrano piu piccoli crampi o comunque dolere da indolensimento.
Negli ultimi mesi la mattina dopo aver defecato ho come la sensazione di dover andare nuovamente in bagno, spesso e' solo una perdita di tempo, altre volte defeco,anche se poco.
Ho notato inoltre che le feci non sono mai dure, hanno forma ma sono sempre di colore chiaro e sembrano contenere i resti del cibo, in pratica e' come se non avessi digerito bene !!!
Chiedo un consiglio allo staff medico e magari un consulto privato.
Grazie a tutti
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