Costipazione improvvisa e femara
Spettabili Dottori,
avrei bisogno di un Vostro parere..
A seguito di un carcinoma mammario, mia mamma di 69 anni ha iniziato l'assunzione del Femara
Il 4 settembre. L'unico effetto collaterale immediato e' stata molta stanchezza.
Intorno al 20 ottobre ha notato una riduzione del transito intestinale, il 22 sono iniziate delle fitte al basso ventre e poi il 24 erano cosi' forti che il nostro Dottore di famiglia l'ha mandata in urgenza a fare rx addome diretto ed esami ematici.
Riporto i risultati
RX addome:
L'esame radiologico diretto dell'addome effettuato mediante radiogrammi panoramici
sia in clino che in ortostatismo non mette in evidenza nè tipiche falde aree in sede sottodiaframmatica
bilateralmente da gas libero in addome, nè tipici livelli idroaerei.
L'esame dimostra inoltre che la bolla gastrica è in sede, che il meteorismo enterocolico è scarsamente
rappresentato, ma che a livello del cieco e dell'ascendente si nota un'abbondante quantità di scibale.
L'esame dimostra infine che il fegato è nell'arcata costale e che è presente un grosso globo vescicale.
Esami ematologici (tenete presente che la mamma è in cura da oltre 10 anni con Cardioaspirina ed Oncocarbide a causa di una TE)
WBC 6,13
RBC 3,50
HGB 13,2
HCT 38,4
MCV 110,0
MCH 37,8
MCHC 34,5
RDW 12,2
PLT 347
MPV 7,20
VALORI IN PERCENTUALE
NEUTROFILI 60,4
LINFOCITI 26,2
MONOCITI 11,4
EOSINOFILI 1,0
BASOFILI 0,9
VES 61
PCR 5,10
Con tali esami si e' sottoposta a visita chirurgica:
segno di Blumberg +++, esplorazione rettale negativa.
Il Dottore ha stabilito che il problema è ascrivibile ad una costipazione, accentuata dal forte stato ansioso della paziente. Ha escluso la presenza di patologie gravi e le ha prescritto due clisteri di Enemac. A seguito di tale pratica ha evacuato un paio di volte e, pur non sentendosi completamente libera, ha avvertito minor senso di gonfiore ed una maggiore leggerezza. A distanza di una settimana mi dice che l'intestino e' nuovamente pigro ed il nostro Dottore visitandola ha rilevato un intestino non libero e le ha prescritto fermenti lattici ed un prodotto omeopatico contro l'ansia. Un'ipotesi e' che sia il Femara a causare tale costipazione intestinale.
Cosa ne pensate? Avrei davvero piacere di sentire il Vostro parere..
Ringrazio di cuore chiunque mi rispondera'.
Buon weekend ,
M.
avrei bisogno di un Vostro parere..
A seguito di un carcinoma mammario, mia mamma di 69 anni ha iniziato l'assunzione del Femara
Il 4 settembre. L'unico effetto collaterale immediato e' stata molta stanchezza.
Intorno al 20 ottobre ha notato una riduzione del transito intestinale, il 22 sono iniziate delle fitte al basso ventre e poi il 24 erano cosi' forti che il nostro Dottore di famiglia l'ha mandata in urgenza a fare rx addome diretto ed esami ematici.
Riporto i risultati
RX addome:
L'esame radiologico diretto dell'addome effettuato mediante radiogrammi panoramici
sia in clino che in ortostatismo non mette in evidenza nè tipiche falde aree in sede sottodiaframmatica
bilateralmente da gas libero in addome, nè tipici livelli idroaerei.
L'esame dimostra inoltre che la bolla gastrica è in sede, che il meteorismo enterocolico è scarsamente
rappresentato, ma che a livello del cieco e dell'ascendente si nota un'abbondante quantità di scibale.
L'esame dimostra infine che il fegato è nell'arcata costale e che è presente un grosso globo vescicale.
Esami ematologici (tenete presente che la mamma è in cura da oltre 10 anni con Cardioaspirina ed Oncocarbide a causa di una TE)
WBC 6,13
RBC 3,50
HGB 13,2
HCT 38,4
MCV 110,0
MCH 37,8
MCHC 34,5
RDW 12,2
PLT 347
MPV 7,20
VALORI IN PERCENTUALE
NEUTROFILI 60,4
LINFOCITI 26,2
MONOCITI 11,4
EOSINOFILI 1,0
BASOFILI 0,9
VES 61
PCR 5,10
Con tali esami si e' sottoposta a visita chirurgica:
segno di Blumberg +++, esplorazione rettale negativa.
Il Dottore ha stabilito che il problema è ascrivibile ad una costipazione, accentuata dal forte stato ansioso della paziente. Ha escluso la presenza di patologie gravi e le ha prescritto due clisteri di Enemac. A seguito di tale pratica ha evacuato un paio di volte e, pur non sentendosi completamente libera, ha avvertito minor senso di gonfiore ed una maggiore leggerezza. A distanza di una settimana mi dice che l'intestino e' nuovamente pigro ed il nostro Dottore visitandola ha rilevato un intestino non libero e le ha prescritto fermenti lattici ed un prodotto omeopatico contro l'ansia. Un'ipotesi e' che sia il Femara a causare tale costipazione intestinale.
Cosa ne pensate? Avrei davvero piacere di sentire il Vostro parere..
Ringrazio di cuore chiunque mi rispondera'.
Buon weekend ,
M.
[#1]
Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
7.6k 207
Con tutti i limiti dei consulti on line è possibile ipotizzare che il problema dipenda da una ipotrofia intestinale che potrebbe essere accentuata dai farmaci. La presenza di feci localizzate nel colon destro rende inutile la pratica dei clisteri. Se il problema persiste sarà comunque indicata una visita specialistica chirurgica o gastroenterologica.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dottor Rossi. Le aggiungo due dettagli che avevo tralasciato:
ad agosto era stata effettuata un'ecografia dell'addome superiore ed inferiore
che era risultata nella norma e che con ogni probabilità la mamma e' intollerante
al lattosio ( ci sono stati in passato episodi di crampi addominali e diarrea
a seguito del consumo di latticini) ed ho visto che nel Femara il lattosio e' fortemente
presente...
Grazie ancora,
M.
ad agosto era stata effettuata un'ecografia dell'addome superiore ed inferiore
che era risultata nella norma e che con ogni probabilità la mamma e' intollerante
al lattosio ( ci sono stati in passato episodi di crampi addominali e diarrea
a seguito del consumo di latticini) ed ho visto che nel Femara il lattosio e' fortemente
presente...
Grazie ancora,
M.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.5k visite dal 03/11/2012.
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