Problemi di cardias - sospetto helicobacter pylori
Salve,
sono un ragazzo di 20 anni.
Da inizio dicembre ho grossi dolori e acidità di stomaco con svariati episodi di rigurgito.
A gennaio ho eseguito la prima gastroscopia dove mi veniva diagnosticata solo una gastrite e prescritto l'omeoprazolo, eseguo anche un test delle feci per l'helicobacter pylori che rivela un esito negativo.
Dopo 2 mesi senza alcun segno di miglioramento rieseguo la gastroscopia
e mi viene riscontrato un problema col cardias "esofagel spinctus" con la bioscopia risulta anche la presenza dell'helicobacter pylori.
Continuo a seguire una dieta ferrea a prendere antiacidi e a svolgere la triplice terapia di antibiotici. Dopo alcuni segni di miglioramento la situazione deteriora nuovamente e i sintomi sono tornati al punto di partenza. Fra pochi giorni dovrei eseguire la medesima gastroscopia per vedere se ho eliminato l'helicobacter pylori che e di nuovo risultato negativo col test delle feci. Vorrei chiedervi se in vostra opinione possa essere necessario l'intervento o quale altra soluzione sia plausibile.
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità
cordiali saluti
sono un ragazzo di 20 anni.
Da inizio dicembre ho grossi dolori e acidità di stomaco con svariati episodi di rigurgito.
A gennaio ho eseguito la prima gastroscopia dove mi veniva diagnosticata solo una gastrite e prescritto l'omeoprazolo, eseguo anche un test delle feci per l'helicobacter pylori che rivela un esito negativo.
Dopo 2 mesi senza alcun segno di miglioramento rieseguo la gastroscopia
e mi viene riscontrato un problema col cardias "esofagel spinctus" con la bioscopia risulta anche la presenza dell'helicobacter pylori.
Continuo a seguire una dieta ferrea a prendere antiacidi e a svolgere la triplice terapia di antibiotici. Dopo alcuni segni di miglioramento la situazione deteriora nuovamente e i sintomi sono tornati al punto di partenza. Fra pochi giorni dovrei eseguire la medesima gastroscopia per vedere se ho eliminato l'helicobacter pylori che e di nuovo risultato negativo col test delle feci. Vorrei chiedervi se in vostra opinione possa essere necessario l'intervento o quale altra soluzione sia plausibile.
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità
cordiali saluti
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Dalla descrizione potrebbe essere iptotizzabile un reflusso gastroesofageo che richiede una terapia continuata con farmaci idonei, tuttavia solo una valutazione del collega che la segue potra' confermare questa ipotesi o considerare altre possibilita'. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 01/04/2008.
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