Estrasistole.. ernia iatale, esofago o cosa???

Salve, sono un ragazzo di 36 anni sano, non bevo, non fumo e non faccio uso di sostanze stupefacenti e non uso caffè. Conduco una vita normale senza "stravizzi". Pratico molto sport ad un livello intenso 3/4 volte a settimana dalle 2 alle 3 ore di allenamento di tipo Aerobico-Anaerobico e ho fatto tutti i test per attività agonistica risultati tutti negativi, quindi idoneo. Il problema che mi porta a scrivervi è che varie volte avverto delle extrasistole o picchi/strette al "cuore" che si presentano il più delle volte concomitanti o dopo i pasti (esempio stando sdraiato nel letto in posizione supina dove necessariamente devo girarmi da un lato per presenza di extrasistole che nel momento in cui mi muovo finiscono o chinandomi in avanti a prendere qualcosa) o poco prima del sintomo di defecazione o prima dell'"eruttazione", ma anche in altre condizioni. Ultimamente dopo aver mangiato del cibo non "sanissimo" (tipo McDonalds, purtroppo non vado mai ma questa volta mi è toccato) avverto questa extrasistole in maniera abbastanza frequente, sopratutto da seduto/sdraiato o quando cambio posizione, tant'è che ho sospeso lo sport per "paura" di fare peggio.. con sintomi di tanta aria nello stomaco, un po di mal di pancia e sensazione di "nausea" e evacuazioni normali ma molto frequenti. Ora seguendo una dieta di carne bianca, patate e carote lesse con minestrina i disturbi intestinali si sono attenuati tranne che per le extra-sistole che sembrano non "calmarsi". Sono stato da un dottore ma non ho avuto notizie "certe" sul fatto che le extra sono legate all'apparato digerente, perchè l'esofago "irritato" da altri sintomi da quelli da me descritti.... Ma documentandomi un po su internet ho trovato che queste extra, visto che i test sotto sforzo sono risultati negativi senza la presenza di nessuna extra, sono legate anche all'apparato digerente... Visto che il mio cuore in "teoria" dovrebbe essere sano da un punto di vista cardiologico, chi mi genera questa extrasistole? Ho creato qualche danno serio mangiando per una volta cose di origine dubbia?? Corro dei rischi facendo attività fisica sostenuta con la comparsa di extra sistole di natura extra-cuore?? che esami dovrei fare per capire cosa del mio stomaco da fastidio ed cosa per eliminare il disturbo?? La ringrazio anticipatamente.....Saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Gentile amico, a volte le extrasistoli possono essere causate da un'ernia jatale o da un accumulo di gas nell'intestino che esercitano pressione verso l'alto e fungono da "irritante" per il cuore!
Si faccia visitare da un gastroenterologo che potrà valutare meglio la situazione visitandola!
Dimentichi di aver mangiato per una volta Cibo non sano!
Rimango a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta celere... Ho consultato un dottore di mia conoscenza specializzato in Gastroenterologia, ma le sue notizie non mi sono risultate così tranquillizzanti. Mi ha riferito che anche con un ernia jatale, la probabilità che questa vada a "disturbare" il cuore è molto remota, diciamo che sarebbe un caso particolare.. Però ora seguendo una dieta, a base di carne bianca, "zero" grassi, riso e minestrina con brodo "leggero", 1 compressa di lasoprazolo al dì, i sintomi si sono attenuati e le aritmie sono diminuite. Mi ha detto che più che una gastroscopia potrei fare i raggi con contrasto e vedere questa ernia, visto che i sintomi si stanno attenuando. Ora mi domando è veramente un caso raro il mio? E se si, se prima di questo episodio mi "macinavo" ore di attività fisica intense a cosa posso andare in contro ora?? Non vorrei essere stato sempre su una situazione "particolare" che non sapevo.

Cordiali Saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Caro amico, lei dice che il suo amico/gastroenterologo afferma che non esiste nesso tra extrasistoli ed ernia, però lo stesso medico le consiglia di controllare l'ernia con un esame radiologico!
Non le sembra in contraddizione?
Le assicuro che in quasi 20 anni di professione ne ho visti molti di casi analoghi!
Ovviamente, puó credere a chi vuole!
Cordiali saluti!
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