Il malessere fossero crisi

Gentili medici,

mi chiamo Marcello,ho 31 anni.Mi rivolgo volentieri a voi per il grande servizo che offrite e anche perche' non vivo in Italia(vivo in Thailandia)e vorre un tanto un parere da medici che parlano la mia lingua...

Circa un mese e mezzo fa mi sono svegliato nel cuore della notte:sentivo come un blocco allo stomaco,con relativo stato d'ansia,ma anche leggero intorpidimento delle braccia a delle gambe.Pur spossato provavo il desiderio di camminare e muovermi e mi sforzavo di 'eruttare' per liberarmi in qualche modo.Non ho dormito tutta la notte.Ma non mi sono molto allarmato,ho creduto potesse essere una normale indigestione o un leggero 'avvelenamento' da cibo.E,importante,non ho mai provato dolori.

La cosa si e' ripetuta in forma piu' lieve un paio di volte(sempre in tarda nottata).Nel momento dell'addormentamento dallo stomaco parte come un leggero torpore che si propaga e mi sveglio di soprassalto,un po' sudato e in stato di leggera ansia.Niente di piu' ma 'la crisi puo' andare avanti anche un paio d'ore.Cosi' mi alzo e cerco di leggere o fare altro,fino a che non mi sento meglio.
Ho proceduto ad un check up piuttosto completo in un ospedale di Bangkok(ultrasound all'addome,esame sangue,feci,urine...):i valori sono del tutto normali.Il check up non comprendeva pero' una gastroscopia,che lo specialista,ritenendo il mio problema di non ancora grande entita' mi ha detto di evitare momentanemanete provando a prendere solamente delle pillole che inibiscono la formazione di acidi nello stomaco.Oltra a una dieta,ovviamente(mi ha concesso solo una piccola trasgressione di un paio di birre se esco la sera con gli amici..).
Ho anche richiesto qualche pastiglia di xanax,che ho preso in qualche circostanza per vedere se il malessere fossero crisi di panico e anche perche' dovendo lavorare non posso permettermi di stare sveglio tutta la notte.

Ma il punto e':

da allora mi sono tranquillizzato,ma il 'malessere' mi e' capitato ancora due volte,a distanza di una settimana l'una dall'altra,in forma piu' lieve ma con una variante che mi ha allarmato:come prima nel momento dell'addormentamento,sento come una leggera 'scossa' o vampata di calore che si propaga anche alla testa e alle braccia.E mi risveglio.Ogni volta che sto per addormentarmi di nuovo,con leggera sensazione ma non molto forte di malessere di stomaco(ma mai di dolore).
In un paio di occasioni pero',in questa condizione di dormiveglia dalla quale mi ridesto 'forzatamente',e queso e' quello che mi ha spaventato,e' parso per qualche secondo di non riuscirci,come se il corpo fosse in preda a tremori o ad impossibilita' di movimento.Dopodiche' mi desto di soprassalto e spaventato.Mi ha ricordato la sensazione del risveglio da apnea,che provai qualche anno fa,ma in questo caso e' un piu' spaventevole perche' coinvolge piu' parti del corpo e sembra quasi una momentanea paralisii:infatti ora non so piu' se sia un fatto di stomaco.
La cosa che mi fa impazzire e che quando mi sveglio non provo piu' quella sensazione e mi dico che potrei averlo sognato o potrebbe essere un incubo partito dal malessere;ma l'esperienze e' cosi' vivda e spiacevole e mi spavento.
Il fatto e che al mattino mi sveglio ovviamenente stanco per la brutta nottata,ma non ho strascichi.Io conduco una vita normale,di giorno non ho problemi particolari,ma questi episodi notturni e questi ultimi due in particolare mi hanno allarmato.Insisto,succede sempre e solo in nottata,spesso tarda(4/5 volte in tutto,due negli ultimi 10 giorni).

MI spiace di non potere essere piu' preciso,purtroppo cio' che avviene durante la notte e in stato di semiveglia non e' troppo chiaro a chi lo prova.
Infatti ora il mio problema e':
volendo fare altri acceertamenti,mi chiedo se il problema sia di natura gastronintestinale(gastrite o ernia iatale)o,dopo gli ultimi episodi,non sia cerebrale(ho pensato anche a cervicale etc...).
Questa e' la cosa che piu' mi sta a cuore sapere,visto anche che gli ospedali qui sono molto buoni se privati ed esami come Mir,Tac potrebbero essere carucci..

Attendo una risposta e vi ringrazio fin d'ora,

marcello

[#1]
Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Gentile Marcello, anche se il suo consulto è datato, vedendolo inevaso mi permetto di risponderle sperando di fare cosa utile e a lei gradita.
Tendo presente che tutte le indagini generali da lei fatte sono nella norma, si tranquillizzi. Sicuramente indagherei sulla possibilità di un reflusso GE/ernia iatale per escluderli. Poi la pregherei di stare attento alla postura perchè stare troppo seduto e al computer infligge uno stress non solo a livello del plesso solare (con tutte le ripercussioni sugli organi a quel livello) ma su tutta la colonna vertebrale.
Sicuramente avrà anche la possibilità di rivolgersi nella sua nazione di residenza tanto all'Omeopatia quanto all'Ayurveda, che potranno darle un valido supporto.
Vada a controllare èer favore su questo link, le problematiche collegate al plesso solare
http://www.healer.ch/it/chakra_del_plesso_solare.htm

e poi mi faccia sapere. Spero di esserle stata d'aiuto; mi scriva pure se si sente solo, e non necessariamente per problemi medici; sarà un piacere poterla sostenere nella sua lontananza dalla nostra amata Italia.

Cordiali saluti e suguri
Agnesina Pozzi

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa Pozzi,

intanto la ringrazio molto per la sua gentilezza.

Sono piu' tranquillo,anche se le 'crisi notturne' continuano e pur senza grandi complicazioni,a volte non dormo fino a mattina(si ripetono quegli spasmi che mi vengono ongi volta nel momento in cui mi sto addormentando,e mi sveglio con sensazione di calore 'diffuso' e tachicardia,per pochi secondi).

Il fatto che lei mi chieda se mi sento solo mi fa pensare che lei attribuisca una grossa parte del mio problema a cause 'nervose'.
Puo' essere cosi' visto che sono lontano da casa e quindi ogni problema porta un carico maggiore di apprensioni.

Seguiro' comunque le sue indicazioni.
Si capisce dal suo tono che lei pratica il suo mestiere con grande passione.
La ringrazio molto.

Marcello
[#3]
Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Grazie a Lei delle belle parole, questa è pura energia per me!

Altro piccolo consiglio: la sera prima di addormentarsi, visualizzi il colore giallo calso e cerchi idealmente di riempire il senso di "vuoto" a quel livello. Ponga le mani sulla zona dello stomaco e respiri lentamente e profondamente indirizzando il suo respiro al plesso solare. L'aiuterà.
Quando approfondirà eventualmente le indagini, me ne faccia conoscere gli esiti.

Buona giornata
Agnesina Pozzi