Esogafite da reflusso / pirosi gastrica.

Gentile Dottore,

dieci anni fà (oggi ne ho 39 e fumatore) mi sottoposi all'invasivo e direi traumatico esame della gastroscopia a seguito di una fastidiosissima gastrite.
L'esame endoscopico presentò una esofagite da reflusso esofageo, nonchè la positività al batterio "helicobacter pilory".
Mi sottoposi quindi, alla terapia eradicante della durata di circa dieci giorni.
Purtuttavia, da anni, in particolar modo durante il cambio di stagione, soffro di una fortissima gastrite trattata con Pantorc da 40 mg. (1 compressa al mattino) e Gaviscon Advance 10 ml. ( 2 o 3 volte al giorno).
Questa terapia eseguita du volte l'anno sembrava essere efficace fino a un paio di anni fà.
Invece, da un anno la solita gastrite dovuta al cambio di stagione, si presenta in forma molto più aggressiva tanto da sfociare nelle ore serali in pirosi gastrica con conseguenti dolori allo sterno e al petto (quasi fosse un infarto).
Il mio medico di base, giustamente, mi ripete continuamente di sottopormi nuovamente ad una gastroscopia; cosa che non intendo fare data l'invasività di tale esame endoscopico.
Una nuova gastroscopia cosa altro potrebbe evidenziare ?? Una ernia iatale da curare comunque col pantoprazolo ??
E' il caso di aumentare il dosaggio del Pantorc 40 mg .???
E' possibile che dopo tanti anni mi sia assuefatto agli inibitori di pompa protonica o comunque al Pantoprazolo ???
La ringrazio e avermi letto sin qui e cordialmente la saluto.


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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
In dieci anni puo' essere cambiato tutto.E' corretta l' indicazione alla gastroscopia che, eseguita con adeguata sedazione, o meglio per via transnasale, è un esame ben tollerato ed insostituibile. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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