Il mio medico non é stato
Buongiorno, ho 32 anni e vi scrivo in merito ad un problema che ho da quattro giorni e spero possiate darmi delle informazioni in piu a riguardo in quanto il mio medico non é stato in grado o non ha voluto darmi.
Dopo improvvisi brividi di freddo mi sono accorto di avere la febbre a 38. Dopo qualche ora sono sopraggiunte coliche all'addome superiore o da me percepite tali, potrei definire il dolore come una linea che attraversa la parte alta dell'addome e sempre a mio parere l'origine del dolore arriva dalla parte sinistra del corpo, proprio sotto il costato. Appoggiando la mano e facendo lunghi respiri si sente come dell'aria muoversi, condizione per me normale in quanto spesso ho fastidi in quell'area. Successivamente le coliche si sono propagate anche all'area inferiore dell'addome, altezza ombelico. La febbre dura da quattro giorni ed è alternata da poche linee a ad un picco max di 38°.
Ieri mi sono recato dal mio medico, che dopo una breve palpazione ha escluso un appendicite e ha diagnosticato una gastrite prescrivendomi esafagogastroduodenoscopia con biopsia, esami del sangue legati (emocromo completo, tempo di protombina e tromboplastina) e un farmaco da prendere mattina e sera, Motilium (domperidone).
Soffro effettivamente di leggera gastrite, ed in passato all'occorrenza mi è capitato di dover prendere del riopan, ma i sintomi avuti da me per la gastrite sono ben diversi da quelli che ho in questi giorni.
Pertanto mi chiedevo se effettivamente una gastrite può portare sintomi del genere, e soprattutto se è da escludere altra patologia, magari virale ed infettiva (dal mio medico totalmente esclusa) in quanto sono spesso a contatto con altra gente, spesso in scuole piene di bambini, e nel caso non vorrei essere il responsabile di trasmissioni evitabili. Al momento sono a casa e a riposo.
Concludo dicendo che altri sintomi sono il mal di testa e la dissenteria. Anni fa ho eseguito già una gastrocopia dove si evidenziava leggera gastrite, ed esame per Helicobacter negativo.
In attesa, ringrazio e vi porgo i migliori saluti.
Dopo improvvisi brividi di freddo mi sono accorto di avere la febbre a 38. Dopo qualche ora sono sopraggiunte coliche all'addome superiore o da me percepite tali, potrei definire il dolore come una linea che attraversa la parte alta dell'addome e sempre a mio parere l'origine del dolore arriva dalla parte sinistra del corpo, proprio sotto il costato. Appoggiando la mano e facendo lunghi respiri si sente come dell'aria muoversi, condizione per me normale in quanto spesso ho fastidi in quell'area. Successivamente le coliche si sono propagate anche all'area inferiore dell'addome, altezza ombelico. La febbre dura da quattro giorni ed è alternata da poche linee a ad un picco max di 38°.
Ieri mi sono recato dal mio medico, che dopo una breve palpazione ha escluso un appendicite e ha diagnosticato una gastrite prescrivendomi esafagogastroduodenoscopia con biopsia, esami del sangue legati (emocromo completo, tempo di protombina e tromboplastina) e un farmaco da prendere mattina e sera, Motilium (domperidone).
Soffro effettivamente di leggera gastrite, ed in passato all'occorrenza mi è capitato di dover prendere del riopan, ma i sintomi avuti da me per la gastrite sono ben diversi da quelli che ho in questi giorni.
Pertanto mi chiedevo se effettivamente una gastrite può portare sintomi del genere, e soprattutto se è da escludere altra patologia, magari virale ed infettiva (dal mio medico totalmente esclusa) in quanto sono spesso a contatto con altra gente, spesso in scuole piene di bambini, e nel caso non vorrei essere il responsabile di trasmissioni evitabili. Al momento sono a casa e a riposo.
Concludo dicendo che altri sintomi sono il mal di testa e la dissenteria. Anni fa ho eseguito già una gastrocopia dove si evidenziava leggera gastrite, ed esame per Helicobacter negativo.
In attesa, ringrazio e vi porgo i migliori saluti.
[#1]
E' possibile abbia in effetti una gastrite per la cui diagnosi è necessaria una gastroscopia, tuttavia la febbre probabilmente origina da altro, ad esempio una sindrome influenza considerata anche la cefalea e la diarrea ma è solo un' ipotesi. Credo vada rivalutata dal suo medico anche in base all' evoluzione. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie per la celere risposta. Nel frattempo ho sentito il parere di un altro medico, in totale disaccordo con il mio. Secondo quest'ultimo sindrome influenzale, gastroscopia non necessaria, cura a base di buscopan per spasmi e nel caso un anti diarroico. Sono effettivamente confuso. Se i sintomi da me riportati non sono riconducibili ad una gastrite, in che modo mi è stata diagnosticata una gastrite? Tramite palpazione addome? In ogni caso non ho reflusso ne dolori allo stomaco. Ci sono altre patologie possibili? Ha senso continuare l'iter della gastroscopia o sarebbe opportuno passare alla terapia suggerita dal secondo medico?
Attualmente la febbre rimane sui 37 la mattina con picchi di 38 la sera. I dolori addominali sono persistenti, ma li ho solamente al basso ventre. Dissenteria ancora presente.
So che non è possibile effettuare diagnosi attraverso questo portale, ma una Sua valutazione o consiglio sarebbe ben accetto vista la confusione.
La ringrazio per qualsiasi consiglio voglia suggerire. Cordialmente
Attualmente la febbre rimane sui 37 la mattina con picchi di 38 la sera. I dolori addominali sono persistenti, ma li ho solamente al basso ventre. Dissenteria ancora presente.
So che non è possibile effettuare diagnosi attraverso questo portale, ma una Sua valutazione o consiglio sarebbe ben accetto vista la confusione.
La ringrazio per qualsiasi consiglio voglia suggerire. Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 18/10/2012.
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