Diarrea cronica
Buonasera, vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Sono una ragazza di xx anni e ho un problema lievemente invalidante. Soffro di diarrea ormai da anni e la cosa è per me diventata estremamente fastidiosa. Non sembra importare cosa io mangi...o per lo meno, sebbene alcuni cibi (i lieviti-pizza e birra, la cioccolata, gli spinaci...) influiscano pià di altri.. .ogni santa mattina vengo svegliata dalle coliche...da tanta aria trattenuta... e devo correre in bagno...per esternare feci liquide. Ogni mattina... dalla sveglia fino a pranzo...con più scariche continuative. Ripeto..non ricordo precisamente quando è iniziato tutto cio'...ma sono anni ormai. Il mio peso è stabile al lieve sottopeso.
Per prendermi un po' di responsabilità devo ammettere di aver fumato un pacchetto di sigarette al giorno per 15 anni (spesso svegliandomi e ingerendo solo caffè e sigaretta).. e tra i motivi del mio smettimento (da 6 mesi) ho inserito il voler smettere di irritare, appunto, stomaco e intestino. Meglio tardi che mai!
Nella mia anamnesi c'è storia di un ulcera gastrica (individuata tramite gastroscopia e curata con lansox).... dico 'curata' perchè mi sono sottoposta alla gastroscopia più volte per controlli....poi c'è un breve ricovero in pronto soccorso risalente a 4 anni fa: tutt'oggi non so ancora bene cosa mi successe...fatto sta che in seguito a dolori lancinanti in tutto il corpo (dalla bocca dello stomaco, ai reni, alle ovaie) capirono che la causa era stata il mio colon... talmente gonfio che solo dopo ore di flebo il tutto passo'per tornare alla normalità. 2 mesi fa comunque la mia colonscopia non esternava alcun tipo di problema rilevante.
le intolleranze alimentari, effettuate non ematicamente ma tramite 'aghetti' non evidenziavano allergie di alcun tipo.
Dopo 3 gastroscopie, una colonscopia, le intolleranze.... l'unica cosa che il mio gastroenterologo ha saputo dirmi è stata di dover curare la mia ansia. Io non credo possa dipendere solo da quella...per deformazione professionale so bene cosa sia l'ansia ed io...anche dopo serate rilassanti e dormite senza pensieri...vengo sempre e solo svegliata dalle coliche! Attualmente, in seguito ad una riacutizzazione dei fastidi sto prendendo il lansox 30 la mattina a digiuno, i fermenti e il triocarbone.....tutto cio' non ha effetti!
vi ringrazio per l'aiuto e auguro buona serata
Sono una ragazza di xx anni e ho un problema lievemente invalidante. Soffro di diarrea ormai da anni e la cosa è per me diventata estremamente fastidiosa. Non sembra importare cosa io mangi...o per lo meno, sebbene alcuni cibi (i lieviti-pizza e birra, la cioccolata, gli spinaci...) influiscano pià di altri.. .ogni santa mattina vengo svegliata dalle coliche...da tanta aria trattenuta... e devo correre in bagno...per esternare feci liquide. Ogni mattina... dalla sveglia fino a pranzo...con più scariche continuative. Ripeto..non ricordo precisamente quando è iniziato tutto cio'...ma sono anni ormai. Il mio peso è stabile al lieve sottopeso.
Per prendermi un po' di responsabilità devo ammettere di aver fumato un pacchetto di sigarette al giorno per 15 anni (spesso svegliandomi e ingerendo solo caffè e sigaretta).. e tra i motivi del mio smettimento (da 6 mesi) ho inserito il voler smettere di irritare, appunto, stomaco e intestino. Meglio tardi che mai!
Nella mia anamnesi c'è storia di un ulcera gastrica (individuata tramite gastroscopia e curata con lansox).... dico 'curata' perchè mi sono sottoposta alla gastroscopia più volte per controlli....poi c'è un breve ricovero in pronto soccorso risalente a 4 anni fa: tutt'oggi non so ancora bene cosa mi successe...fatto sta che in seguito a dolori lancinanti in tutto il corpo (dalla bocca dello stomaco, ai reni, alle ovaie) capirono che la causa era stata il mio colon... talmente gonfio che solo dopo ore di flebo il tutto passo'per tornare alla normalità. 2 mesi fa comunque la mia colonscopia non esternava alcun tipo di problema rilevante.
le intolleranze alimentari, effettuate non ematicamente ma tramite 'aghetti' non evidenziavano allergie di alcun tipo.
Dopo 3 gastroscopie, una colonscopia, le intolleranze.... l'unica cosa che il mio gastroenterologo ha saputo dirmi è stata di dover curare la mia ansia. Io non credo possa dipendere solo da quella...per deformazione professionale so bene cosa sia l'ansia ed io...anche dopo serate rilassanti e dormite senza pensieri...vengo sempre e solo svegliata dalle coliche! Attualmente, in seguito ad una riacutizzazione dei fastidi sto prendendo il lansox 30 la mattina a digiuno, i fermenti e il triocarbone.....tutto cio' non ha effetti!
vi ringrazio per l'aiuto e auguro buona serata
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Sono i sintomi classici di una sindrome del colon irritabile che rappresenta una patologia funzionale del colon che però richiede una strategia terapeutica non facile e soprattutto da trattare sotto diversi aspetti. Il consiglio è di sentire magare un ulteriore perere specialistico.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
Grazie tante per la celere risposta. Conferma cio' che pensavo. Seguiro' sicuramente il suo consiglio.
Nel frattempo mi permetto di approfittare ulteriormente della sua disponibilità chiedendole se, secondo lei, tra i diversi aspetti di intervento, sarebbe conveniente inserire anche una dieta specifica. Alcuni consigliano fibre...altri consigliano di evitarle e altri ancora dicono che, nel mio caso, l'alimentazione non conta.
Pensa sia congruo rivolgermi anche ad un nutrizionista?
Grazie e buon lavoro.
Nel frattempo mi permetto di approfittare ulteriormente della sua disponibilità chiedendole se, secondo lei, tra i diversi aspetti di intervento, sarebbe conveniente inserire anche una dieta specifica. Alcuni consigliano fibre...altri consigliano di evitarle e altri ancora dicono che, nel mio caso, l'alimentazione non conta.
Pensa sia congruo rivolgermi anche ad un nutrizionista?
Grazie e buon lavoro.
[#3]
Ricordo un paziente maschio sano di mezza eta ,che 15 anni fa fu gastrectomizzato e da allora,per ordine dei curanti assumeva sempre gastroprotettore prazolico ,uno degli usuali e piu diffusi.LA SCORSA ESTATE EBBE UNA DIARREA CONTINUA PER MESI ,ANCHE DOPO MESSOSI A DIETA STRETTA. ALLA FINE UN GASTROENTEROLOGO GLI ORDINO" DI SMETTERE DI ASSUMERE IL PRAZOLICO.la diarrea cesso" in pochi giorni e non si e" piu ripresentata.PROBABILMENTE IL LUNGO USO DI PRAZOLICO AVEVA IRRITATO IL FEGATO O LA COLECISTI E QUINDI : diarrea.
Dr. GIANFRANCO DATTOLI medico chirurgo ,medicina generale.
[#4]
Ricordo un paziente maschio sano di mezza eta ,che 15 anni fa fu gastrectomizzato e da allora,per ordine dei curanti assumeva sempre gastroprotettore prazolico ,uno degli usuali e piu diffusi.LA SCORSA ESTATE EBBE UNA DIARREA CONTINUA PER MESI ,ANCHE DOPO MESSOSI A DIETA STRETTA. ALLA FINE UN GASTROENTEROLOGO GLI ORDINO" DI SMETTERE DI ASSUMERE IL PRAZOLICO.la diarrea cesso" in pochi giorni e non si e" piu ripresentata.PROBABILMENTE IL LUNGO USO DI PRAZOLICO AVEVA IRRITATO IL FEGATO O LA COLECISTI E QUINDI : diarrea.
[#5]
Utente
Ringrazio anche lei per la sua testimonianza. Se ho bene capito mi sta consigliando di 'andarci piano' con il lansox. In effetti sfonda con me una porta aperta. Sono alquanto restia alla somministrazione prolungata di qualunque farmaco. Presi il lansox per cura contro l'ulcera anni e anni fà. Il mio gastroenerologo mi consiglio' di farne un ciclo ogni qualvolta si ripresentassero periodi prolungati di fastidi continui. Non ha mai effettivamente seguito il suo consiglio. Considerando che i miei fastidi sono cronici e che soffro da anni...le diro' che questa è la seconda somministrazione di lansox della mia vita. Ho ricominciato a prenderlo nella speranza che la diarrea e le coliche si calmassero...che cambiasse qualcosa. ma in effetti...tutto uguiale a prima. Il suo caso clinico conferma che non lo somministrero' più in queste modalità.
grazie
grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5k visite dal 17/10/2012.
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