La diagnosi della celiachia

Ho fatto più volte le analisi del sangue per la diagnosi della celiachia. Risultano sempre positive.
Ho fatto due gastroscopie con biopsia. Una è negativa per la celiachia, l’altra è positiva.
Non accuso nessuno dei classici sintomi. Ferro normale. Dalla MOC risulta però un’osteopenia.
Volevo sapere se per formulare una diagnosi attendibile, in mancanza della certezza data dalla gastroscopia, è sufficiente il solo esito positivo degli esami del sangue e dell’osteopenia accertata.
Ringrazio per la disponibilità e resto in attesa di un gentile riscontro.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La diagnosi attendibile è quella istologica (biopsie duodenali in corso di gastroscopia).
Vista l'incongruenza segnalata, le consiglio di rafforzare il sospetto eseguendo il test genetico HLA.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non si comprende la negatività e la positività delle biopsie. Ha effettuato le biopsie durante la dieta con glutine ? Le biopsie parlano di atrofia dei villi o di solo infiltrato linfocitario ? Ha eseguito la ricerca degli anticorpi specifici ed i marcatori genetici ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#3]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Ringraziandovi di cuore per aver preso in considerazione il mio caso, rispondo alle Vostre domande:
PRIMO REFERTO GASTRO
Esofago normale. Cardias continente. Mucosa gastrica di aspetto normale. Piloro pervio. Bulbo indenne da ulcere. Nella II porzione duodenale, si osserva lieve riduzione di spessore delle pliche circolari ed a tratti, aspetto “pettinato” della mucosa.
RELATIVA BIOPSIA
Atrofia subtotale dei villi (tipo 3b secondo classificazione Marsh modificata da Oberhuber).
Aumento infiltrato flogistico cronico della lamina propria.
Aumento del rapporto linfociti intarepiteliali/enterociti (>2/10).

Non avendo sintomi, la diagnosi mi lasciava perplessa e dopo 2 mesi ho ripetuto la gastro. In questi due mesi, solo per dieci giorni non ho assunto glutine.

SECONDO REFERTO GASTRO
Esofago regolare per calibro, con mucosa di aspetto normale. Cardias in sede beante e incontinente in retroversione. Stomaco normoconformato con reflusso biliare nel lume. La mucosa del corpo e dell’antro appaiono di aspetto normale. Piloro,bulbo e II porzione duodenale regolari ed esenti da alterazioni della mucosa.
RELATIVA BIOPSIA
i villi orientati hanno architettura conservata e rapporto villo/cripta nella norma.
Aumento della normale quota di linfociti T (CD3+) intarepiteliali (>25x100 cellule).

TIPIZZAZIONE HLA CLASSE II
HLA-DRB1*03, DBR1*11; DRB3; DQA1*05:01, DQA1*05:05; DQB1*02:01, DQB1*03:01.

ANTICORPI (antiendomisio positivo. antigliadina: Igg positivo, Iga negativo. antitransglutaminasi: Igg negativo, Iga positivo)

Ancora mille ringraziamenti e cordiali saluti.
[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Gentile signora,

il suo caso è complesso in quanto ha due esami endoscopici contrastanti: il primo con atrofia dei villi ed il secondo con mucosa duodenale normale. I dieci giorni di alimentazione senza glutine non possono aver minimamente influito.

Poichè la certezza della celiachia si ha solo con l'atrofia dei villi credo sia opportuno che faccia rivalutare ad un patologo i vetrini delle due biopsie per capire dove sta la verità.

Un cordiale saluto e ci aggiorni.




[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Sarebbe utile monitorare la situazione,
sicuramente non privando di glutine la sua dieta,
per rivalutare quale dei due risultati, così opposti,
sia da tenere in considerazione.

Saluti
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