Tumorepancreasfegato
vi faccio i piu sentiti ringraziamenti x quanto e i complimenti.dopo kemio intrarteriosa x metastasi al fegato a causa di un tumore neuroendocrino al pancreas operato 2 anni fà,al 2°ciclo i dolori sono insopportabili l addome è di pietra,non vado di corpo senza aiuto di farmaci un eco addome oggi rileva presenza di riversamento di licquido libero in sede sottoepaticanella doccia parietocolicasn e nello scavo pelvico aspetto con ansia un consiglio da oncologia ancora nulla. vorrei capire prima di proseguire con la terapia come si e potuto verificare e cosa e urgente fare diuretici risolvono e si puo ripetere la situazione, e un dolore insopportabile intrattabile.grazie
[#1]
Gentile utente,
cormprendo la sua situazione ma un quadro clinico come il suo non può essere seguito on line. Si affidi all'oncologo o, per il problema stipsi,ad un gastroenterologo. Ci creda, ma di più non è possibile suggerirle.
Cordiali saluti
cormprendo la sua situazione ma un quadro clinico come il suo non può essere seguito on line. Si affidi all'oncologo o, per il problema stipsi,ad un gastroenterologo. Ci creda, ma di più non è possibile suggerirle.
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Caro signore,
come già rifeitole nei precedenti due suoi consulti, la sua situazione appare di complessa valutazione clinica e quindi non realizzabile on-line.
È possibile che eventi per così dire "reattivi" abbiano portato il peritoneo a secernere del liquido nella cavità addominale.
Tale situazione merita approfondimento diagnostico al fine di ipotizzare i conseguenti possibili trattamenti medici,
la qual cosa è fattibile solo attraverso i colleghi specialisti che la seguono.
Cordialmente
come già rifeitole nei precedenti due suoi consulti, la sua situazione appare di complessa valutazione clinica e quindi non realizzabile on-line.
È possibile che eventi per così dire "reattivi" abbiano portato il peritoneo a secernere del liquido nella cavità addominale.
Tale situazione merita approfondimento diagnostico al fine di ipotizzare i conseguenti possibili trattamenti medici,
la qual cosa è fattibile solo attraverso i colleghi specialisti che la seguono.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
nmunon so come dirvi se non ke siete un grande aiuto com unque.e x questo immensi grazie ieri comunque non mi ritenevano tali certi sintomi ke ho dovuto bisticciare x farmi eseguire un ecodoppler che mi ha dato ragione purtroppo una trombosi alla vena sura
che ostruisce completamente larteria,inizio con l eparina ma non mi danno come d urgen
za in questi casi un amticoagulante orale devo aspettarmi infarto o ictus ke sarebbe nel mio caso con infiammazione addominale molto probabile. con stima saluti
che ostruisce completamente larteria,inizio con l eparina ma non mi danno come d urgen
za in questi casi un amticoagulante orale devo aspettarmi infarto o ictus ke sarebbe nel mio caso con infiammazione addominale molto probabile. con stima saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 12/10/2012.
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