Dolore in ipocondrio destro in fase post-prandiale

A.P.R. asma allergico (trattato con steroide inalatorio – nelle riacutilizzazioni steroide sistemico e VMNI).

A.P.P.
Da un po’ di tempo stipsi alternata a diarrea e meteorismo (più che altro stipsi); portando così a ragadi anali. Probabile sindrome del colon irritabile.
Dolore in fase post prandiale in ipocondrio destro.

ESITO DELL’ECOGRAFIA DELL’ADDOME:

Fegato in sede, di regolare morfologia, dimensioni ed ecostruttura, indenne da lesioni focali di natura sostitutiva.
Vena porta pervia e di calibro regolare all’ilo epatico.
Vie biliari non dilatate.

-> Colecisti modicamente distesa, a pareti regolari, a contenuto omogeneamente anecogeno con alcuni fini echi iperecogeni in sospensione, come da contenuto denso. Non formazioni litiasiche calcifiche endoluminali. <-

Non formazioni espansive del pancreas.
Entrambi i reni sono in sede, di regolare morfologia, dimensioni ed ecostruttura, con spessore parenchimale normorappresentato, senza segni di idro-ureteronefrosi bilateralmente.
Milza di regolari dimensioni (diametro antero-posteriore di circa 11 cm), ad ecostruttura omogenea.
Vescica modicamente distesa, a pareti regolari, indenne da formazioni vegetanti endoluminali.

Prostata dimensionalmente nei limiti di norma.
-> Diffuso meteorismo colico. <-

Non liquido libero endoaddominale.

Ovviamente consulterò anche il mio medico curante tuttavia: per la colecisti è il caso di assumere deursil? Per un 24enne (69 kg - 175 cm) senza fattori di rischio e con l’anamnesi patologica remota sovra-esposta quale sarebbe il dosaggio consigliato?
Astensione dall’alcool?
Grazie della disponibilità
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Il dolore all'ipocondrio destro dovrà essere valutato da un gastroenterologo alla luce del dato ecografico della colecisti che parla di >> fini echi iperecogeni in sospensione, come da contenuto denso << . Tali fini echi potrebbero essere considerati come fango biliare e, quindi, responsabili della sintomatologia all'ipocondrio. Passano in secondo piano, anche se devono esseri considerati per il trattamento, il disturbi del colon irritabile.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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