Eccessivi rumori intestinali in paziente affetta da rcu

Gentilissimi dottori,
sono una ragazza di 22 anni, affetta da RCU dal 2009, da quando avevo 18 anni. La mia è una pancolite ulcerosa. Dopo appena un anno dalla diagnosi di RCU (diagnosi avvenuta nel luglio 2009), mi sono trasferita per motivi universitari in un'altra città e da allora ho iniziato ad avvertire dei fastidiosi rumori intestinali, percepibili anche all'esterno. Questa situazione prosegue dall'Agosto 2010 e mi ha causato moltissimi disagi a livello psicologico, essendo io una persona estremamente emotiva. Sto continuamente con la paura che i rumori possano presentarsi da un momento all'altro e questo accade principalmente quando mi trovo in luoghi chiusi e silenziosi e dove non ho possibilità di uscire, come ad esempio l'aula universitaria. Quando mi trovo in un luogo silenzioso e inizio ad avvertire i primi rumori, comincio a entrare nel panico. Due anni fa avevo dei veri e propri attacchi di panico che mi costringevano a scappare dall'aula in preda al panico. Sono stata da uno psicologo nel 2011 ma non ho avuto alcun beneficio dalla terapia. I rumori cessano (o si presentano sporadicamente) quando assumo il cortisone Clipper. Ma ho sviluppato una forma di dipendenza e il mio Gastroenterologo mi ha fatto cambiare la cura passando agli immunosoppressori. Non so se può esserci un collegamento, ma quando assumevo il clipper non avevo più alcun rumore, o comunque nei limiti della normalità. Essendo io una persona estremamente sensibile ed emotiva, quando inizio a sentire i rumori intestinali (quasi sempre percepibili anche da chi mi sta accanto) mi agito incredibilmente, mi viene voglia di scappare (questo accade il più delle volte quando sono in un luogo chiuso e silenzioso) ma non sempre mi è possibile. Mi sono lamentata spesso di questo mio problema con il mio Gastroenterologo, ma mi ha sempre detto che li ritiene fisiologici e non gli ha mai dato importanza. Ma io davvero non so più cosa fare. Questi problemi non li ho mai avuti quando non avevo la RCU. Spesso se so di dover andare a lezione non faccio colazione, se ho lezione il pomeriggio non pranzo per evitare formazione di gas che possano incrementare i miei rumori. Frequento il corso di laurea in medicina e chirurgia, il percorso è lungo e non credo di poter sopportare questa vita ancora per molto. Ci tengo a precisare che i rumori non sempre sono accompagnati da aria. Partono senza un motivo apparente. Ho fatto anche uso di ansiolitici in maniera sporadica dalla disperazione, ma dubito che questa sia la soluzione più adatta. Considerato, tra l'altro, che appena esco all'aperto il problema più o meno si risolve. Vi ringrazio per l'attenzione e spero di ricevere una risposta per questo mio invalidante problema.