Valori emocromocitrometici bassi

Ha controllato se ha perdite di sangue con le feci (sangue occulto, sangue visibile) ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Gentile signora,
dal momento dell'operazione ha punti di riferimento gastroenterologici/chirurgici per il suo follow-up?
Come sa la diversione biliopancreatica è un intervento chirurgico di tipo malassorbitivo.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Buonasera Dott,ho letto quanto avete scritto,e le dico che non ho nessuna perdita di sangue nelle feci,per quanto riguarda la gastroscopia,l'ho effettuata diversi anni fa e non avevo assolutamente nulla,mi fu fatta perchè dopo l'intervento ho sempre accusato non di frequente,di spasmi allo stomaco,conseguenza da me notata o per intolleranza alimentare,o per stomaco vuoto,o per tratto intestinale pieno.Nelle visite effettuate si dall'inizio dell'intervento,ho spiegato i sintomi che mi provoca il forte spasmo,dura circa 5 minuti,mi prende un piccolo fastidio allo stomaco,poi procede pian piano con il dolore più intenso,molte volte da insopportabile all'insopportabile che mi risponde dietro alla schiena dal cantro fin verso i reni,mi porta sudore freddo e dopo un po di calore.Mi hanno sempre detto che non sanno spiegarsi il motivo ma che probabilmente e sicuramente potrebbe trattarsi di una conseguenza dovuta all'assenza di coliciste e che con questo spasmo probabilmente avverto lo scarico della bile direttamente nell'intestino.Da premettere che come medicine io prendo abitualmente le omolin da 20,le eutirox da 150,e una compressa di gladio 100 tutte le mattine.C'è da dire che sono allergica a medicine effervescenti,bustine tipo aulin,a qualche antibiotico per uso prolungato e se percaso dovessi avere qualche forte dolore,posso prendere solo gocce di tora doll o siringhe.Se prendessi tipo una bustina o bevessi aranciata in bottiglia,l'effetto sarebbe quello di un attacco tipo colica renale ma conseguenza di una cistite sanguinante a distanza di circa venti minuti dall'ingestione di qualche prodotto.Questo mi è stato refertato in ospedale,proprio per un attacco avuto tempo addietro e man mano ho riscontrato gli stessi problemi con altri prodotti.L'intervento mi ha portato intolleranze alimentari,tipo la pasta,alcune verdure,qualche latticino,latte,bibite ecc..So che dovrei fare un controllo in ospedale,ma per conseguenze subite circa nove anni fa per motivi differenti l'intervento di diversione,mi hanno scioccata a tal punto da farmi soffrire di odinofobia,penso si dica così e adesso il solo pensiero di fare esami specifici di tipo rettoscopia o altro,mi terrorizza.Lei non sa quanto ho dovuto lavorare per poter effettuare l'intervento di diversione e l'attenzione specifica che mi hanno riservato i dottori proprio per questa fobia e questo sciok subìto.La gastroscopia è stata un dilemma,ma la seconda volta l'ho superata benissimo,ma se dovessi fare una rettoscopia cosa che ho sentito da altre persone che hanno avuto il mio stesso intervento ,mi spaventa,questa è la verità.

Volevo anche dirle che ho effettuato circa due mesi fa,ecografia addominale,renale, tiroidea e mammaria,nelle prime due non è risultata nessuna anomalia.

Potrebbe essere una forma di celiachia non riconosciuta?questa è anche una conseguenza di un intestino irritato?

La sua frase
<<L'intervento mi ha portato intolleranze alimentari>>,
è la diretta conseguenza della mia:
"la diversione biliopancreatica è un intervento chirurgico di tipo malassorbitivo".

Anemie ipocromiche e malassorbimenti sono alcuni dei problemi possibili in questo genere di casi.

Non a caso le ho chiesto dei follow-up,
comprendo le sue ritrosie e le sue ansie,
ma quando si affrontano interventi di questo tipo,
i successivi controlli clinici e strumentali presso centri medici adeguati
sono fondamentali ed imprescindibili.

Cordialmente

Lei cosa pensa possa essere? e pensa anche che sarebbe meglio che mi ricoverassi per dei controlli specifici? o potrebbe indicarmi cosa fare in questo caso? La ringrazio molto per la sua disponibiltà e la sua cortesia.

Ci mancherebbe.

La prima cosa che le consiglierei è di sottoporsi a visita medica specialistica di controllo.

Cordialmente

Capisco che non può dirmi di più e seguirò il suo consiglio,appena saprò una risposta le farò sapere.La ringrazio ancora e la saluto cordialmente Patrizia

I miei più cordiali saluti.

A presto

Buongiorno Dott,la riscrivo per comunicarle l'esito degli esami delle feci per il sangue occulto.Il primo test fatto giovedi' pomeriggio è risultato negativo,sabato mattina e lunedi' mattina ho effettuato gli altri due test e da poco ho ritirato gli esiti che sono risultati positivi c'è scritto sangue occulto anticorpi monoclonali.Oggi pomeriggio ho la visita dal chirurgo ma vorrei sapere se lei potrebbe dirmi già qualcosa in merito grazie

La positività del sangue occulto significa che c'è una perdita di sangue dal canale alimentare. Il chirurgo le saprà indicare come agire e se eseguitire degli accertamenti mirati di tipo endoscopico.


Cordialmente

La ringrazio moltissimo Dott Cosentino per la sua risposta.Purtroppo l'ansia mi ha presa e la sua risposta forse mi ha un pochino sollevata,spero solo che non ci sia altro e che vada tutto bene.Appena avrò informazioni le farò sapere grazie e la saluto cordialmente.

Saluti a lei e a risentirci.

Buonasera Dott.a distanza di qualche anno la riscrivo per un consiglio, perchè questa volta sto avendo problemi molto seri alle articolazioni e non so se siano dovuti come conseguenza dell'intervento effettuato circa 10 anni fa. I miei valori di laboratorio sono sempre bassi rispetto alla norma e due ani fa ho subito anche una trasfusione a causa dell'emoglobina eccessivamente bassa. Da allora una o due volte l'anno faccio delle flebo di ferro cautelative quando i valori scendono a 8, da premettere che non salgono mai ad 11 si aggirano sempre facendo la cura cira a 10,30 con valore minimo di riferimento di 12,3 ed un massimo di 15,3.Le scrivo gli ultimi dettagli degli esami fatti e le spiego il problema grave che sto accusado.
ESAMI DI LABORATORIO FATTI IL 03/04/2015.QUESTI SONOALCUNI ESAMI RIPETUTI DOPO LA CURA DI FLEBODELLA DURATA DI CIRCA 1MESE A GIORNI ALTERNI DI UNA VOLTA AL DI'. SOTTO LE SCRIVO GLI ALTRI VALORI PRECEDENTI LA CURA.

GLOBULI ROSSI *4044000 VALORI RIFERIMENTO 4100000-5400000
GLOBULI BIANCHI 7460 4600-10500
EMOGLOBINA *10,2 12,3-15,3
EMATOCRITO *31,9 37,0-47,0
MCV *78,9 80,0-96,0
MCH *25,2 27,0-31,2
MCHC *32,0 33,0-36,0
RDW 14,1 11-15
PIASTRINE 232500 150000-430000
MPV 7,9 6-12
NEUTROFILI *38,8 40,0-75,0
EOSINOFILI 8,9* 0,0-7,0
MONOCITI 10,7 0,0-12,0
LINFOCITI 40,3 20,0-50,0
BASOFILI 1,3 0,0-2,5
SIDEREMIA *22 37-150
FERRITINA *5,1 13-150
VITAMINA D3 250H *2,9 20-120
COLESTEROLO TOTALE *89 120-220
HDL-COLESTEROLO 36 35
LDL COLESTEROLO 45 0-150
FOSFATASI ALCALINA *420 0-258
FOSFORO 2,7 2.5-4.5
VITAMINA B12 498,00 191-663


PRIMA DELLA CURA

ESAMI EFFETTUATI IL 14/01/2015 I VALORI DI RIFERIMENTO SONO UGUALI PERCHE' EFFETTUATI PRESSO IL MEDESIMO LABORATORIO.

GLOBULI ROSSI *3691000
GLOBULI BIANCHI 8363
EMOGLOBINA *8,3
EMATOCRITO *27,8
MCV *75,3
MCH *22,5
MCHC *29,9
RDW 14,6
PIASTRINE 305800
MPV 9,3
NEUTROFILI 49,0
EOSINOFILI 6,8
MONOCITI 5,6
LINFOCITI 37,3
BASOFILI 1,1
TEMPO DI PROTOMBINA 14,7 SECONDI
ATTIVITA' PROTOMBINICA 67,3
I.N.R. 1,14 0.85-1.40
PTT 30,1 23-40
FIBRINOGENO 354,0 150-400
AZOTEMIA 29 14-55
GLICEMIA 73 60-110
CREATINEMIA 0,70 0.5-1.1
SIDEREMIA *19 37-150
FERRITINA *7,7 13-150
DOSAGGIO ALBUMINA SIERICA 3,6 3,5-5,2
COLESTEROLO TOTALE *84 120-220
TRIGLICERIDI 45 40-150
HDL COLESTEROLO 35 >35
GOT/TRANSAMINASI 26 0-40
GPT-ALT/TRANSAMINASI 18 0-40
FOSFATASI ALCALINA 411* 0-258
GAMMA GT 10 0.0-40
AMILASEMIA 47 0-100
LIPASI 63 23-300
SODIEMIA 144 135-148
POTASSIO 4,3 3,5-5,3
CALCIO 8,0 8.0-10.4
FOSFORO *1,9 2.5-4.5
MAGNESIO 2,4 1.8-2.6
TRANSFERRINEMIA 330,10 200-360
FT3 3,84 3.1-6.80
FT4 20,07 12-22
TSH 2,870 0.27-4.20
ACIDO FOLICO 7,60 4.6-34.8
VITAMINA D3 250H *0,6 20-120
VITAMINA B12 171,40 191-663



LE METTO TUTTI GLI ALTRI ESITI DI VARI ACCERTAMENTI CHE HO FATTO E LE DICO DOPO I MOTIVI ED I SINTOMI CHE RISCONTRAVO E QUELLI CHE HO ADESSO . LE DICO ANCHE CHE HO PRENOTATO UNA VISITA ORTOPEDICA PER UN PARERE PERCHE' QUESTO STATO DEVE DIPENDERE DA QUALCOSA.


ECOGRAFIA OSTEOARTICOLARE
L'esame ecografico di entrambe le spalle evidenzia:
aspetto modicamente assottigliato della cuffia dei rotatori,bilateralmente,senza evidenza di soluzioni di continuo,come per patologia degenerativa.
A destra si reperta iniziale entesopatia calcifica inserzionale omerale del sovraspinato che appare modicamente edematoso.
In sede il tendine del capo lungo del bicipite che , bilateralmete,appare ad ecogenicita' incrementata , senza evidenza di soluzioni di continuo.
A destra minute microcalcificazioni a carico del tratto sottoacromiale della capsula come da postumi di borsite.
Non evidenti incrementi della componente fluida intraarticolare ed a carico della borsa SAD.



ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO

Esame ostacolato da intenso meteorismo.
Fegato a margini regolari e volume nei limiti alti; ecotessitura omogenea,senza evidenza di lesioni focali.
Vie biliari intraepatiche e vena porta di normale calibro e decorso.
Colecisti ablata.
Reperto spleno pancreatico regolare.
Reni in sede -margini lineari; conservato il rapporto cortico-midollare e dimensioni nella norma.
Incremento del seno renale con presenza di spot iperecogeni agli apici papillari.
A carico della presunta sede del gruppo caliceale inferiore di sinistra si reperta calcolo non ostruttivo di mm4.
Non ectasia calico pielica ed ureterale.
Vescica distesa e a pareti regolari indenne da alterazioni a carattere patologico in atto.
Non evidenti masse di pertinenza ginecologica.



RX TORACE
Accentuazione della trama polmonare senza evidenza di lesioni pleuro-parenchimali in atto.
Regolare il profilo diaframmatico con seni costo-frenici liberi.
Cuore volumetricamente nei limiti.




Passo a spiegarle il problema che sto accusando dal mese di dicembre dop aver preso l'influenza.Mio malgrado quest'anno non ho potuto effettuare la vaccinazione per i problemi comunicati in tutta Italia e per questo non mi sono sentita tranquilla per farla.Purtroppo l'influenza presapesantemente mi ha portato a dolri articolari in tutto il corpo e localizzati al torace dx,con dolore acuto sotto la mammella sx fino al rene sx .Il dolore era lancinante,inoltre avevo un fortissimo dolore alle spalle come se avessi avuto una forte bronchite ,questo mi ha portato un infiammazione a tutte le spalle e braccia dove mi sono bloccata senza potermi muovere.L'infiammazione si e' propagata anche al acino con la sciatica ad entrambi i lati e ancora adesso zoppico camminando sul dolore ,oppure bloccandosi la gamba sx.
Da allora ho avuto anche qualche problema con lo stomaco perche' essendo stata operata ,non riesco a tollerare o prendere qualsiasi tipo di medicinale e stare sempre con voltaren sia a compresse che siringhe ,dopo un po' ho dovuto sospendere tutto. Ma purtroppo quando necessario la voltare devo necessariasmente prenderla altrimenti non riesco nepure a muovermi.
Adesso mi trovo qui a chiedere il suo parere perche' da domenica a causa di uno spostamento in auto "credo sia stato il climat.nell'auto per circa 10 minuti ma messo basso", evidentemente lo sbalzo di temperatura deve avermi fatto male. Nel rientrare a casa non è trascorsa neppure mezz'ora che mi si sono bloccati i polsi e le mani con dolori lancinanti,freddo addosso e dolore intenso al rene credo per il calcolo.Fatto sta che il dolore e' fortissimo e ho pochissimo movimento ,ma da ieri ho riscontrato che la sciatica si e' intensificata bloccandomi la gamba dove il dolore si estende fino alle dita del piede e provocandomi dolori forti anche alle ginocchia.Ora io le chiedo oltre la visita ortopedica cosa posso fare e se tutto questo puo' essere dipeso da carenze di vitamine o quant'altro negli esami che le ho scritto.Ricordo bene i contro che mi furono detti prima di avere la diversione biliopancreatica.
La ringrazio e la saluto cordialmente.