vari disturbi intestinali persistenti da qualche mese
Gentili Dottori
Ho 36 anni (maschio) e come da oggetto da qualche mese soffro di disturbi alla digestione. I sintomi sono iniziati a fine aprile con i primi segni di nausea diarrea etc.che non ho preso molto in considerazione e che ho risolto con un peridon. Andando avanti con in mesi in luglio ho avuto un attacco di "bobottii" molto violenti di pancia, che sono perdurati per un mese e mezzo accompati da febbriciole (molto basse, ma le sento subito e mi si congelano i piedi) , da aumento frequenza cardiaca, spossatezza e mancanza di appetito. Questi sono più o meno gli stessi sintomi che ho avuto nel corso degli anni quando ho avuto altre influenze intestinali, ovvero spasmi allo stomaco , brividi e vomito violento, seguiti quindi da un recupero di massimo una settimana. Pero' in questi mesi non ho mai vomitato (ho cercato di evitare la cosa assumendo saltuariamente PERIDON).
Le feci non hanno un buon aspetto (molto piu' maleodoranti del solito e con traccie di muco). Per quanto mi sforzi di mangiare sono calato di peso. Il medico a luglio mi ha diagnosticato colon irritabile e mi fatto fare esami del sangue,dove ho riscontrato solo un asterisco sull'alfa 1% (valore 1.4, su riferimenti 1.5 -4.0). Inoltre ho fatto una terapia di fermenti Codex e debridat, ma non ho avuto grossi miglioramenti.
A inizio agosto si e' però aggiunto un gonfiore all'intestino che va e viene (indolore, sul fianco sinistro sotto le costole), in questi giorni inoltre mi e' tornata un po' di febbre bassa (36,9 ma per me che porto temperature basse è fastidioso e mi da un grosso senso di disagio) e sopratutto si è aggiunto un sapore amaro in gola in diversi momenti della giornata (immagino sia reflusso). Ho fissato una nuova visita con il medico , che nel frattempo mi ha prescritto telefonicamente BIMIXIN (che devo andare ad acquistare adesso).
Vi scrivo quindi per avere un parere alternativo e per capire se una eventuale infezione intestinale batterica / virale possa andare avanti per così tanto tempo.
Vi ringrazio fin da subito
Un utente Anonimo
Ho 36 anni (maschio) e come da oggetto da qualche mese soffro di disturbi alla digestione. I sintomi sono iniziati a fine aprile con i primi segni di nausea diarrea etc.che non ho preso molto in considerazione e che ho risolto con un peridon. Andando avanti con in mesi in luglio ho avuto un attacco di "bobottii" molto violenti di pancia, che sono perdurati per un mese e mezzo accompati da febbriciole (molto basse, ma le sento subito e mi si congelano i piedi) , da aumento frequenza cardiaca, spossatezza e mancanza di appetito. Questi sono più o meno gli stessi sintomi che ho avuto nel corso degli anni quando ho avuto altre influenze intestinali, ovvero spasmi allo stomaco , brividi e vomito violento, seguiti quindi da un recupero di massimo una settimana. Pero' in questi mesi non ho mai vomitato (ho cercato di evitare la cosa assumendo saltuariamente PERIDON).
Le feci non hanno un buon aspetto (molto piu' maleodoranti del solito e con traccie di muco). Per quanto mi sforzi di mangiare sono calato di peso. Il medico a luglio mi ha diagnosticato colon irritabile e mi fatto fare esami del sangue,dove ho riscontrato solo un asterisco sull'alfa 1% (valore 1.4, su riferimenti 1.5 -4.0). Inoltre ho fatto una terapia di fermenti Codex e debridat, ma non ho avuto grossi miglioramenti.
A inizio agosto si e' però aggiunto un gonfiore all'intestino che va e viene (indolore, sul fianco sinistro sotto le costole), in questi giorni inoltre mi e' tornata un po' di febbre bassa (36,9 ma per me che porto temperature basse è fastidioso e mi da un grosso senso di disagio) e sopratutto si è aggiunto un sapore amaro in gola in diversi momenti della giornata (immagino sia reflusso). Ho fissato una nuova visita con il medico , che nel frattempo mi ha prescritto telefonicamente BIMIXIN (che devo andare ad acquistare adesso).
Vi scrivo quindi per avere un parere alternativo e per capire se una eventuale infezione intestinale batterica / virale possa andare avanti per così tanto tempo.
Vi ringrazio fin da subito
Un utente Anonimo
[#1]
I sintomi descritti farebbero pensare ad una IBS ovvero una sindrome del colon irritabile. È una patologia del tutto benigna ma che implica importanti problemi terapeutici. Il consiglio è di richiedere una consulenza gastroenterologica.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Sono d'accordo con il collega Rossi sulla possibilità di un colon irritabile e le chiedo se ha effettuato un test per escludere un'intolleranza al lattosio.
Saluti
Saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Utente
Grazie ad entrambi per il consulto. Mercoledì ho una visita dal medico di base, e mi farà prescrivere una visita da un Gastroenterologo.
Per quanto riguarda l'intolleranza al lattosio tenderei ad escluderla in quanto lo consumo da sempre (una tazza di latte praticamente tutte le mattine), in tutto il mese di agosto inoltre ho sospeso il consumo di latte (sostituendolo con il te) però i sintomi non sono cambiati.
Per quanto riguarda l'intolleranza al lattosio tenderei ad escluderla in quanto lo consumo da sempre (una tazza di latte praticamente tutte le mattine), in tutto il mese di agosto inoltre ho sospeso il consumo di latte (sostituendolo con il te) però i sintomi non sono cambiati.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 05/10/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
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