Dolore ad anello sotto le ultime costole
Buongiorno
sono ormai una decina di giorni che ho un dolore sordo a volte importante localizzato ad anello sotto le ultime costole.
Ho una ernia iatale e forse potrebbe essere portato da quello. Prendo il pantecta 20mg piu' o meno costantemente.
In questo momento tastandomi all'altezza dell'ombelico e sotto le costole ho molto dolore e l'idea della pressione rimane per qualche secondo.
Non riesco a capire se sono i polmoni, una colite o qualche infiammazione ai reni perche' non c'e' una localizzazione precisa.
Se mi metto in piedi e mi piego in avanti sento una forte tensione lombare con un momentaneo sollievo.
Una colite non fa male prevalentemente sulla pancia ? oppure puo' far male anche la schiena ?.
sono ormai una decina di giorni che ho un dolore sordo a volte importante localizzato ad anello sotto le ultime costole.
Ho una ernia iatale e forse potrebbe essere portato da quello. Prendo il pantecta 20mg piu' o meno costantemente.
In questo momento tastandomi all'altezza dell'ombelico e sotto le costole ho molto dolore e l'idea della pressione rimane per qualche secondo.
Non riesco a capire se sono i polmoni, una colite o qualche infiammazione ai reni perche' non c'e' una localizzazione precisa.
Se mi metto in piedi e mi piego in avanti sento una forte tensione lombare con un momentaneo sollievo.
Una colite non fa male prevalentemente sulla pancia ? oppure puo' far male anche la schiena ?.
[#1]
Gentile utente,
la diagnosi di ernia iatale le è stata fatta dopo una endoscopia ?
nella sua richiesta le patologie da lei ipotizzate sono INNUMEREVOLI !!!!!
ma a parte il sintomo dolore, (colite...polmoni...reni....dolore costale lombalgia ?????) non fornisce altre informazioni (esempio alterazioni dell'alvo, febbre, disturbi urinari, sforzi fisici recenti etc...)
le consiglio di parlare dei suoi SINTOMI con il suo medico di fiduci....il quale sarà in grado di raccogliere una corretta anamnesi e di consigliarla/rassicurarla adeguatamente
cordiali saluti
maria morena morelli
la diagnosi di ernia iatale le è stata fatta dopo una endoscopia ?
nella sua richiesta le patologie da lei ipotizzate sono INNUMEREVOLI !!!!!
ma a parte il sintomo dolore, (colite...polmoni...reni....dolore costale lombalgia ?????) non fornisce altre informazioni (esempio alterazioni dell'alvo, febbre, disturbi urinari, sforzi fisici recenti etc...)
le consiglio di parlare dei suoi SINTOMI con il suo medico di fiduci....il quale sarà in grado di raccogliere una corretta anamnesi e di consigliarla/rassicurarla adeguatamente
cordiali saluti
maria morena morelli
[#2]
Ex utente
mi scuso per non aver risposto prima ma non avevo ricevuto la mail di risposta e non avevo piu' controllato la pagina.
ho fatto 3 gastroscopie negli ultimi 5 anni ed e' sempre stata riscontrata ernia iatale.
nel frattempo il dolore in questione e' diminuito molto ma vorrei sapere se una ernia itale puo' dare sotto sforzo (come ad esempio una camminata in una strada in salita) una oppressione alla bocca dello stomaco perche' ultimamente ho notato questo fastidio che svanisce una volta abituato il fisico allo sforzo.
sono praticamente sempre sotto pantecta tranne piccoli intervalli di 15/20 giorni ogni tanto ed ho visto che l'effetto di questo medicinale risulta essere sempre meno efficace e che i sintomi da reflusso tornano dopo pochi giorni l'interruzione del farmaco.
i primi tempi che facevo il pantecta i sintomi da reflusso sparivano completamente facendomi sentire in perfetta forma ma adesso un fastidio sordo c'e' sempre anche in piena terapia.
puo' essere che debba alternare il pantecta con uno della solita categoria ?
ho fatto 3 gastroscopie negli ultimi 5 anni ed e' sempre stata riscontrata ernia iatale.
nel frattempo il dolore in questione e' diminuito molto ma vorrei sapere se una ernia itale puo' dare sotto sforzo (come ad esempio una camminata in una strada in salita) una oppressione alla bocca dello stomaco perche' ultimamente ho notato questo fastidio che svanisce una volta abituato il fisico allo sforzo.
sono praticamente sempre sotto pantecta tranne piccoli intervalli di 15/20 giorni ogni tanto ed ho visto che l'effetto di questo medicinale risulta essere sempre meno efficace e che i sintomi da reflusso tornano dopo pochi giorni l'interruzione del farmaco.
i primi tempi che facevo il pantecta i sintomi da reflusso sparivano completamente facendomi sentire in perfetta forma ma adesso un fastidio sordo c'e' sempre anche in piena terapia.
puo' essere che debba alternare il pantecta con uno della solita categoria ?
[#3]
Gentile utente,
mi riallaccio alla sua richiesta di consulto del 27/03 ed alle sue due richieste del 05/05 nelle quali domanda se modificando la terapia in atto (che, come da Lei scritto, le ha portato dei giovamenti) potrà risentirsi ‘in perfetta forma’. Gentile Signore, spesso la terapia medica da sola non basta e nei pazienti con ernia iatale si rendono necessarie delle regole di ordine dietetico-comportamentale alle quali è consigliabile attenersi e certamente il fumo e l’ansia non migliorano la situazione. Purtroppo , la sua storia clinica continua a non essere ben chiara ! (….i sintomi che accuso sono ansia dovuta ai vari doloretti che da l'ernia iatale….. vorrei sapere se una ernia itale puo' dare sotto sforzo una oppressione alla bocca dello stomaco….). e non chiarisce, ad esempio, se dalle 3 EGDS siano mai risultati segni di esofagite da reflusso !. Pertanto, le ribadisco la necessità di un colloquio diretto con il Suo medico di fiducia; SOLO così sarà possibile chiarire se i ‘doloretti’ da Lei rilevati dipendono dall’ernia iatale. Se così fosse, ritengo debba essere il Suo medico ad optare o meno per una variazione della terapia.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
mi riallaccio alla sua richiesta di consulto del 27/03 ed alle sue due richieste del 05/05 nelle quali domanda se modificando la terapia in atto (che, come da Lei scritto, le ha portato dei giovamenti) potrà risentirsi ‘in perfetta forma’. Gentile Signore, spesso la terapia medica da sola non basta e nei pazienti con ernia iatale si rendono necessarie delle regole di ordine dietetico-comportamentale alle quali è consigliabile attenersi e certamente il fumo e l’ansia non migliorano la situazione. Purtroppo , la sua storia clinica continua a non essere ben chiara ! (….i sintomi che accuso sono ansia dovuta ai vari doloretti che da l'ernia iatale….. vorrei sapere se una ernia itale puo' dare sotto sforzo una oppressione alla bocca dello stomaco….). e non chiarisce, ad esempio, se dalle 3 EGDS siano mai risultati segni di esofagite da reflusso !. Pertanto, le ribadisco la necessità di un colloquio diretto con il Suo medico di fiducia; SOLO così sarà possibile chiarire se i ‘doloretti’ da Lei rilevati dipendono dall’ernia iatale. Se così fosse, ritengo debba essere il Suo medico ad optare o meno per una variazione della terapia.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 27/03/2008.
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